La gara di ieri è stata ancora una volta preoccupante. Schemi nulli, reparti scollegati già al terzo minuto di gioco, zero movimenti senza palla, giocate lasciate solo ai lampi di Eder e Muriel (e il primo non è nemmeno in grande condizione), reti trovate quando l’Entella ha cambiato mezza squadra, lasciando spazio a ulteriori riserve.
L’avversario, diciamolo onestamente, era un mezzo Entella.
Una squadra che probabilmente tornerà in serie B per ripescaggio ma che ieri era un cantiere aperto, con tantissime assenze e molti innesti dalla primavera.
Un avversario che doveva essere sovrastato dalla Sampdoria, che invece ha giocato una partitella, dimostrando una condizione atletica insufficiente e confusione nell’organizzazione del gioco.
Se ieri al posto dell’Entella ci fosse stato il Carpi, potevamo prendere un’imbarcata di torinese memoria.
Chi ha osservato da vicino Zenga, ieri sera, lo ha trovato deluso, queste le testimonianze dirette.
Poi di notizie ufficiali non ce ne sono, visto che tutti tacciono, sia tecnico che società.
Zenga, fra l’altro, non ha mai nemmeno commentato pubblicamente l’arrivo di Cassano, non ha più parlato dopo il ritorno col Vojvodina, vittoria bellamente inutile.
Ciò che preoccupa più di tutto è la condizione atletica della squadra, a dieci giornate dall’inizio del campionato.
Il centrocampo Fernando-Barreto-Soriano se gioca sui ritmi di ieri sarà affettato regolarmente da ogni avversario.
Serve dinamismo e qualità per la mediana, Ferrero è chiamato agli ultimi colpi, quanto mai necessari. Lo smantellamento dell’intera falange nera del centrocampo, se non arrivano in fretta dei rinforzi, sarà un errore enorme.
Cassano è stata una nota lieta: ha bisogno di tempo, ieri era pingue di orecchiette come non mai.
Ma è anche vero che si allena coi compagni solo da due giorni, dovremmo aspettare almeno un mese per rivederlo: la classe resta, questo è un segnale incoraggiante.
Dopo il mese di villeggiatura fra Pontedilegno e Pinzolo, la Samp si presenta a inizio campionato in condizioni preoccupanti.
Zenga non ha dato mezzo schema alla squadra, i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Ora attendiamo l’esito dei prossimi risultati. In mancanza dei quali, con la pausa nazionale di mezzo, Ferrero è chiamato a prendere una decisione drastica sul futuro di Coach Z.
10 commenti
Un commento veritiero e realista. Vorrei solo aggiungere che l’Entella nel primo tempo triangolava in velocità ed arrivava nella nostra area, poi nel secondo il nostro maggior tasso tecnico è prevalso e dopo i gol e cambi si è disunita, mentre la Samp non ha mai mostrato capacità di costruzione di gioco se non quello di affidarsi ai soliti due. Come per la vittoria nel ritorno a Novi Sad che ce l’hanno venduta come la partita del riscatto con tre tiri in porta e due reti e l’unico schema della palla lunga su Eder e Muriel, dimenticando di dire che il Novojodina aveva con saggezza impostato la partita per passare il turno, altrimenti se avesse giocato sarebbe potuta finire con una sconfitta anche se meno severa di Torino.
Purtroppo i commenti verità di questo editoriale non si leggono nei giornali cittadini e non si ascoltano dalle TV genovesi, dove conduttori e opinionisti cercano di smorzare e smussare le telefonate di critica. Magari la mancanza di gioco non sarà colpa di Zenga ma degli uomini a disposizione, ma chi ha scelto gli uomini e chi dovrebbe dare gli schemi di gioco?
Tutto vero bisogna aquistare subito due centrocampisti di qualità un terzino sinistro vero e una punta da doppia cifra purtroppo bisognerebbe più di tutto fare un atto di grande coraggio e mandare via subito Zenga prima di compromettere anche il campionato dopo aver buttato via la UEFA
E’ brutto da dire ma se il trend rimane questo la sola speranza è che sia lui a dimettersi.
Mi sembra comunque assurdo che ad oggi non si sia ancora vista in campo una trama di gioco da Serie A. Tre azioni di fila, un minimo di giro palla. Zero.
Questo è preoccupante ma voglio ancora credere che tutti i meccanismi vadano oliati, e che non sia questo il vero Zenga. Solo col Carpi avremo le idee più chiare, perché poi contro il Napoli potrebbe già essere la Figura di Merda 2.0.
Non c’è nemmeno un barlume di gioco, i nostri giocatori non hanno una condizione atletica decente e, tranne che per Muriel ed Eder, mi sembra che il tasso tecnico dei nuovi innesti e di tutti gli altri sia molto, molto basso. L’unico nostro gioco consiste nei lanci lunghi, che tra l’altro non raggiungono mai le due nostre punte. Soriano era già con le “valigie in mano”…………, così mi spiego la sua prova a dir poco imbarazzante. Non capisco inoltre preferire Regini a Zukanovic ????
Sono dell’idea che un cambio di guida tecnica vada fatto immediatamente e non più avanti, per non compromettere anche tutto il campionato (l’Europa ce la siamo già “fumata”).
Adesso mancherà anche Krsticic per un po’. “Squadra gioca come centrocampo” diceva zio Vuja. Infatti si vede…..ma non hanno ancora capito che l’unico decente a centrocampo è Fernando (comunque da valutare). Poi c’è la nebbia ….sono scarsi e pochi. La cosa da fare era vendere Soriano prima e al max un altro fra Obiang , Rizzo, Aquah e Duncan …e non avresti questi problemi. Se poi Barreto è questo….allora siamo proprio messi male. Ribadisco la confusione delle strategie di mercato: abbiamo 3 trequartisti (x 1 posto);in compenso mancano difensori (1 centrale e 1 terzino dx vice Cassani) 2 centrocampisti buoni (Barreto potrebbe così finire in panca se continua così), 1 attaccante. Ma manca comunque il gioco palla a terra e senza palla….lì si vede chiaramente la differenza con le altre squadre. In questo, comunque ci dovrebbe aiutare Cassano che predilige il gioco di sponda palla a terra….quando sarà ritornato di dimensioni accettabili. Speriamo
Cassani sarà il vice di De Silverstri, penso che De Silvestri tra un mesetto (abbondante) può rientrare a fare già qualche spezzone di gara.
Sul centrale di difesa sembra che invece siano orientati a far giocare Regini (andiamo bene…) mentre Zukanovic sarà il terzino sinistro (il suo vice Mesbah). Dovesse arrivare Nagatomo, avrebbe la maglia da titolare, quindi a fare il centrale di difesa potrebbe essere Zukanovic.
Sono ipotesi: penso che la prossima settimana avremo le idee più chiare per la difesa e forse anche per il centrocampo.
Il tempo stringe, quindi piazzare i 2-3 colpi necessari diventa complicato, di gioco strutturato non ne parliamo, il 23 Agosto si avvicina…..non vorrei vedere titoli del tipo “Carpi fa festa alla prima”
Ormai Zenga le sue 5/6 partite le giocherà lo stratega, se poi non arrivano i punti salterà, ma chi arriva??
senza gioco,senza carattere eppure la squadra non è malvagia zenga purtroppo si è rivelato quello che tutti temevano ossia un incompetente il resto è aria fritta !
La spiegazione delle cessioni a ripetizione a meta’ campo,(la prossima parrebbe quella di Soriano) non sta nella follia o nell incompetenza dei dirigenti, ma nelle casse vuote della societa’. Terminati i bonus Garroniani per ripulire i debiti e i soldi dei diritti Tv dello scorso anno ( con i quali sono stati acquistati Muriel e Correa e Bonazzoli ) ora si devono fare i conti di TUTTE le spese gestionali, alle quali si aggiunge quella dello stadio e senza l aiuto dei paventati sponsor forti ( Turkish airlines???). Nessuna critica a Viperetta che fosse miscio si era capito dalla prima conferenza stampa e io per primo dissi ” divertiamoci finche’ ce n’e’ ” e poi preghiamo che qualcuno ci salvi le chiappe.
Penso che i colpi grossi siano già stati messi a segno, ora c’è da sistemare la squadra col budget che rimane.
Ferrero da venti giorni parla di “altri due acquisti” quando secondo me ne servirebbero almeno 3, uno per reparto: difensore centrale / centrocampista (a meno che non abbiano in mente di lanciare Ivan) / attaccante di peso che sappia colpire di testa (Pazzini sarebbe stato ideale).