Ottimo punto blucerchiato nella battaglia dell’Olimpico. Partita spettacolare per i primi 45 minuti con un contorno finalmente grandioso sugli spalti: 1200 magici tifosi blucerchiati hanno dipinto con i colori più belli del mondo l’obitorio lugubre dello stadio Olimpico di Torino.
Lo spettacolo migliore è stata quella fetta di curva sovraffollata di sciarpe e maglie doriane.
Ma spettacolare è stato anche l’esordio del panterone Zapata che ha impiegato il tempo record di 18 secondi per siglare la prima rete con la maglia della Sampdoria.
Bisogna spulciare gli annali per avere la conferma che i 18 secondi dal fischio d’inizio stabiliscano il record in campionato per un gol doriano. Molto probabilmente è così.
Di sicuro quello di Zapatone è il gol più veloce della storia segnato da un giocatore che esordisce in maglia doriana.
Applausi al gigante Zapata che gioca un ottimo primo tempo, calando nella ripresa un po’ come tutta la squadra.
La prima frazione è stata giocata dalla Sampdoria ad alto ritmo e alto livello, fatta eccezione per i 2 maledetti minuti che hanno ribaltano il risultato in favore dei padroni di casa.
Dopo aver controllato ottimamente la gara dopo il vantaggio di Duvan, subiamo il pareggio alla prima conclusione a rete dei granata. Al 13′ Niang libera al tiro Baselli dai 25 metri: gran destro del centrocampista e palla che supera Puggioni e va a insaccarsi sotto l’incrocio.
Un minuto dopo Ramirez gestisce male un pallone. Sala ci aggiunge il carico da 11 con una vaccata delle sue e lascia partire Ljajic che al limite dell’area lancia Belotti.
L’assist per l’attaccante è preciso, il Gallo insacca con un sinistro in diagonale che non lascia scampo al portiere doriano: 2-1 in un attimo.
Sembriamo in difficoltà, ma al 34′ arriva in nostro soccorso un errore madornale della difesa torinista. Nell’azione precedente Iago Falque aveva lisciato malamente il pallone dentro l’area, su un cross dalla sinistra: per la legge “gol fallito gol subito” sul capovolgimento di fronte Strinic scende palla al piede sulla sinistra e crossa per Quagliarella: il Toro sbaglia le marcature e lascia liberissimo ad un metro dalla porta l’attaccante doriano che non può sbagliare e in pieno relax realizza il 2-2. Siamo a 4 gol in 3 partite per l’eterno Quaglia.
Si va al riposo sul risultato di parità e lo spettacolo finisce qui: la ripresa vede un gioco spezzettato, il Torino sbaglia due occasioni con Niang solo davanti a Puggioni (palo esterno) e Belotti sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra. Noi combiniamo poco in avanti.
Da segnalare all’inizio del secondo tempo l’ingresso di Bereszynski al posto di Sala. Pessima la prestazione di Sala, sia in difesa che in fase propositiva.
Fra il polacco e il terzino nostrano c’è la differenza che passa fra il giorno e la notte, ed è tutto dire visto che Bereszynski non è certo un fenomeno.
Probabile che Sala si sia giocato definitivamente il posto, comunque sia è inspiegabile che Giampaolo abbia contato ancora oggi su di lui.
Buona la prova di Duvan Zapata per 60 minuti, poi il calo: purtroppo l’uscita per infortunio di Strinic non ha consentito un cambio. Nei progetti del Mister c’era probabilmente l’avvicendamento fra Caprari per Duvan nel corso della ripresa.
Lo stesso Strinic, al netto dell’assist e di qualche errore sparso durante la gara, ha dimostrato di avere ben altra caratura rispetto ai terzini a cui siamo abituati. Un altro pianeta.
Torniamo da Torino con un ottimo punto che ci colloca al sesto posto con una partita in meno e imbattuti in campionato.
La partita di Verona di mercoledì sarà l’occasione per continuare la striscia positiva: avanti ragazzi!
11 commenti
Strinic non si è infortunato ma è uscito per crampi, almeno così è sembrato dalle immagini.
A destra siamo messi veramente male….ma provare murru terzino destro???visto che lo abbiamo pagato caro…. tanto non può far peggio degli altri due.
Oggi bene il primo tempo, mentre nel secondo siamo scoppiati.
Bene zapata e quaglia!
Benissimo Praet!
Torreira il solito!!
Peccato perché oggi è mancato completamente ramirez…ma è un giocatore così….gioie e dolori!!
concordo con la tua analisi.
Su Praet non saprei, sembra sempre spaesato, fuori posto… e io penso che lo sia davvero.
Gastonito é genio e sregolatezza: va stimolato e seguito il primo, e limitata la seconda, che ieri ha profuso ad abbundantiam.
gran bella partita.si poteva vincere si poteva perdere ma quello che e’ importante e’ che come l’anno scorso ce la giochiamo a viso aperto con tutti.ottimo l’esordio di zapata e strinic che copre finalmente un buco cronico che avevamo da anni.ci stona solo il povero sala che sembra davvero un pesce fuor d’acqua.penso che anche quest’anno ci divertiremo e ci toglieremo delle soddisfazioni.vincessimo a verona sarebbe davvero un inizio di campionato scoppiettante.e finalmente la tessera del tifoso e’ stata buttata nel cesso!!!ho paura che anche stavolta l’odiosa banda bassotti (non sono un ferrero boy….)alla fine abbia allestito una bella squadra dimostrando come sempre che i conti si fanno alla fine del mercato e poi con la verifica sul campo.avanti cosi’
Pareggio giusto, sono soddisfatto sia del risultato che della prestazione, peccato perchè sull’1-0 abbiamo avuto un paio di clamorose occasioni per raddoppiare e loro hanno pareggiato al primo tiro, sul quale Puggioni, senza con questo volerlo crocifiggere, non mi è sembrato proprio irreprensibile…
L’unico neo è che nel secondo tempo, come a Firenze siamo vistosamente calati dopo un’ottima prima frazione, speriamo sia solo un problema di condizione fisica…
occasioni clamorose per il 2-0 che il servizio di 90° minuto ha pensato bene di non far vedere…….
Alla “Domenica Sportiva” Tardelli ha affermato con convinzione che “la Sampdoria sarà la squadra rivelatrice”. Speriamo, dato il personaggio e non uno qualunque, che abbia visto giusto. Nel qual caso ci sarà veramente da divertirsi… E quindi, come mi ha detto ieri sera mio fratello, come sempre in questi casi ed esaltandosi come nostro costume, ” dove potrà mai arrivare questa Sampdoria?”
La partita è stata difficile perchè il Torino è una buona squadra ed eravamo a casa loro. Il gol lampo forse ci ha favoriti ma, probabilmente ci ha fatto rilassare un pochino. La fascia destra è il nostro punto debole e Sala è il peggior giocatore della Samp. Mi spiace ragazzo serio tra l’altro fuori ruolo ma il terzino non lo sa fare.Meglio il polacco ma, anche lui non è il massimo. Cosa può inventare Giampaolo non lo so proprio, avessimo preso Tonelli poteva fare il laterale basso. Per i vari Ramirez, Zapata e Stinic..ottimi acquisti i 20 giorni di sosta hanno influito soprattutto il primo. Gli altri due non avevano 90′ minuti nelle gambe. Ora speriamo a Verona di non rivedere Sala e…..Alvarez. Giampaolo grande allenatore!!!
Tra i gol più veloci della nostra storia io ricordo quello di Sansone nella trasferta di tre anni fa contro il Sassuolo, forse un paio di secondi di ritardo rispetto a quello di ieri…
Una buona squadra ed un buon punto contro un avversario generalmente ostico. Punti critici ad oggi portiere non mi da sicurezza terzino DX. Quindi abbiamo comprato un giocatore del valore di 10/13 milioni di euro dal Sassuolo per tenerlo in panchina e ne deduco che Regini se è il titolare ne valga molti di più? Misteri da SAMPDORIA
Prestito con diritto di riscatto a 13 e contro-riscatto a pochi spiccioli in piu’.
Torno a dire che con laurini a destra potevamo ambire al settimo posto,peccato