Vogliamo la partita in onore di Francesco Flachi, il numero 10 (dopo Mancini) che ci ha fatto più godere: rovesciate, giocate da campione e attaccamento viscerale alla maglia blucerchiata, questo è stato Flachi-gol, fuoriclasse doriano che ancora oggi frequenta la Sud.
Ferrero si è detto disponibile ad organizzare la partita per Francesco, ma l’ufficialità deve ancora arrivare: più che un addio al calcio, sarà il saluto di Flachi al tifo blucerchiato. E il giusto tributo che i doriani daranno ad un loro grande campione.
“Non voglio definirla una partita di addio al calcio – ha detto Flachi al Corriere Mercantile. “Sarà piuttosto un saluto alla mia gente. Forse questa è la volta buona per la partita – continua Francesco. “Appena avremo definito con la società tutti gli aspetti organizzativi, contatteremo le autorità competenti per sistemare ogni dettaglio. Nelle mie intenzioni, l’evento dovrà essere un gesto a favore degli alluvionati di Genova e degli scienziati impegnati nella ricerca sulla Sla”.
La data possibile? Subito dopo la fine del campionato (o al posto dell’ultima giornata se il Parma venisse polverizzato).