Continuano a girare intorno alla Sampdoria nomi inverosimili. La notizia di ieri è che il rifiuto di Ramirez al Verona potrebbe bloccare il possibile arrivo di Keita Baldé.
Il valore dell’attaccante senegalese (di nazionalità spagnola), 25 anni, non si discute. Non si è espresso a livelli altissimi nelle ultime stagioni, ma per gli attuali canoni blucerchiati, dove la qualità è assente come acqua nel deserto, sarebbe un colpo importantissimo, caldeggiato da Ranieri.
Ramirez è sul mercato: il suo ingaggio non risulta più sostenibile dalla Sampdoria e la sua cessione sbloccherebbe nuovi arrivi.
Ma più che Keita Baldè, il cui stipendio è stellare, la cessione di Gaston potrebbe sbloccare al limite l’arrivo di Torregrossa, atteso da alcuni tifose come se fosse il nuovo Lukaku.
Ormai i valori di una parte della tifoseria blucerchiata sono andati totalmente a pallino.
Nella stagione estiva non si celebrano più gli acquisti e i colpi di mercato come un tempo, ma si è passati ad esultare per le cessioni.
Si attendono come nuovi Messia giocatori che chiaramente definiscono le nostre grandissime ambizioni. E si è passati ad accettare con nonchalance la nostra ormai conclamata dimensione salvezza. La dimensione ‘salvataggio chiappe’ anno dopo anno, un obiettivo visto come il nostro scudetto.
Tutto questo mentre club non certo trascendentali, non delle potenze calcistiche, come Bologna, Torino, Cagliari, Sassuolo, Parma persino ormai il gemellato Verona, puntano a lottare per la parte sinistra della classifica. Potere viperesco.
Il nome Keita Balde 25enne è senza dubbio suggestivo. Ci si chiede come si possa pensare, in una fase di taglio degli stipendi, di arrivare ad un giocatore che prende 5 milioni e mezzo di euro all’anno? E perché una squadra dovrebbe prestarcelo pagando 4/5 del suo stipendio?
Inoltre l’attaccante con quale ambizione verrebbe in una Sampdoria che lotta dichiaratamente per la salvezza, passando dai vertici del calcio ai bassifondi di classifica? E’ un mistero.
Contenti di essere smentiti, qualora arrivasse il 25enne attaccante del Monaco, per ora gli obiettivi più realistici rispondono al nome di Torregrossa: che ha una chance di venire alla Sampdoria, ossia se il Parma ce lo lascia.
Altrimenti – Ilicic docet – la scelta del giocatore sappiamo già quale sarà.
8 commenti
Anche io spero di essere smentito, ma questa mi pare una colossale boiata, per le ragioni esposte…
Condivido l’inciso sui tifosi, quantomeno una parte di loro a me da quasi la sensazione che abbia “piacere” se la squadra non ottiene grandi risultati così possono dimostrare che il loro attaccamento, la loro passione non dipende da quelli…
E se per caso rievochi i periodi d’oro sono subito pronti a zittirti, dicendoti che quella è stata solo una parentesi ( verissimo, per carità! ) e che negli anni’70 si stava chissà quanto tempo senza segnare un solo gol, che le salvezze arrivavano alle ultimissime giornate e si era felicissimi indi per cui…OGGI E’ GRASSO CHE COLA, va tutto benissimo, allegria!
L articolo è sacrosanto d’altra parte però scrivono felici di venir smentiti qual ora arrivasse ! Pr inciso la domanda è cosa cambia arrivasse ? La Samp ha bisogno di liberarsi di un numero alto di asset che si sono rivelati deludenti ed è antipatico il fatto dl nn aver liquidità pr farlo alle proprie condizioni,ma cn una dirigenza cn strumenti deboli era fisiologico il Covid nn ha aiutato ma nn è il fattore principale,come nn lo erano le trattative pr la cessione l anno scorso,questo nn significa nn aver la possibilità di migliorare ma lo rende più complesso…Una squadra che sfiora la retrocessione ha ovviamente delle lacune rispetto alla maggioranza di chi l ha preceduta,il mercato dovrebbe essere il momento in cui si lavora sul migliorare gl aspetti della rosa dove hai riscontrato di avere dei problemi,nn può e nn deve aver solo una valenza economica pur dovendone tener conto… Premessa doverosa pr fr notare che l attacco se si vuol fare un paragone solido è il tetto e quindi è l ultimo reparto a cui bisognerebbe dedicarsi,se invece di Keita parlassero di Acerbi o di un portiere da 10 punti in più sarebbe cmq surreale ma almeno ragionevole in funzione dl gioco,cmq un portiere da 10 punti in più cn la nostra difesa manco Garella nella stagione di grazia dello scudetto dl Verona …Abbiamo bisogno di presentare una linea difensiva che nn abbia due calciatori che si sentono sottopressione ad iniziare l azione cn un avversario a 5 mt (Colley e Berezinsky) e detta tutta l altro problema cn Colley e che hai un pace bassissimo e la qualità individuale del resto della linea e dl centrocampo nn è tale da pareggiarlo,qualunque game analytics serio l avrebbe messo in cima alla lista delle correzioni,dato che è più facile cambiarne uno che 3 o 4 altri e siccome nn è manco un fenomeno, c è da sperare che o lo cedano o gli venga un raffreddore che gli duri 9 mesi…Poi e chiaro se lo sostituiscono cn un altro cn lo stesso gioco nn cambia niente,ma quelli in rosa sono tutti più funzionali poi se hai un palleggiatore in mediana in più che s abbassa a ricevere o un terzino destro che può fare il primo ricevitore come a sinistra Augello allora ti puoi permettere anche di giocare cn un senza piedi come Colley,ma se in mediana ai due passisti e le tue mezz’ali sono 4ti di centrocampo verticali che soluzione c è alternativa al palla lunga e pedalare cn 2 calciatori su 4 che quando hanno la palla nei piedi nei primi 30 mt hanno la sola preoccupazione di liberarsene ad un accenno di pressing ? nn hai gli scarichi ne il movimento pr fr gioco,ti resta solo la palla in profondità…Se sommi quindi che quando la riconquisti almeno il 50% delle volte in realtà lo fai spazzando e di fatto la perdi subbito anche che almeno il 75% di quando l hai in controllo ricorri al rilancio lungo che quando ti va bene mantieni il controllo della stessa il 50% delle volte e ci si rende conto che nn hai semplicemente un dato basso di quando sei in disposizione dl pallone ma che perdi anche 10/15 possessi pr gara rispetto l avversario,che nn tiene quindi solo più tempo la palla a parità di possessi ma ne ha un terzo più di te…Ora Colley o nn Colley nn importa ma pr migliorare e quindi ottenere risultati migliori bisogna risolvere i problemi che si hanno,quello dl controllo dl pallone quando si è in possesso e quello della territorialità quando si difende ,ma entrambi hanno radici in difesa e centrocampo,quindi Keita si ma anche chi se ne frega , a noi serve più un Sabelli o qualunque terzino meno fragile negl ultimi 30 mt di Bere e nn vedere Colley come centrale se nn hai almeno un palleggiatore davvero forte in mediana…
ma io direi ,rispondendoti,che nessuno pretende gli anni d’oro ,nessuno gode alle salvezze sofferte ma per lo meno avere un presidente normale e una squadra allegra combattiva e competitiva e che qualche giocatore venga nel DORIA volentieri in un ambiente stimolante e con qualche progetto almeno.
la domenica andare a vedere una bella partita di calcio ogni tanto e’ un piacere.poi se si vince al 90° con autorete meglio ancora….l’importante giocarsela sempre .
This. Se penso alla Samp penso a una squadra che sappia conquistare occasionalmente un sesto o un settimo posto, rimanendo però attorno all’Ottavo, che per come va il campionato vorrebbe dire aumentare sensibilmente le nostre speranze in Coppa Italia. Non mi pare di avere pretese eccessive.
Non chiedo il secondo scudetto o di vedere la Champions, anche se spero sempre di vedere questi traguardi prima di morire. Ma non posso sopportare nemmeno una Samp che abbia come obiettivo costante la salvezza, la cui unica progettualità sia tirare a campare per non tirare le cuoia. Non sopporto di vedere una Samp destinata a essere solo un luogo di passaggio. Una tappa intermedia per qualche giovane in rampa di lancio.
Anni fa, quando si vociferò di uno scambio Eder – Balde fui entusiasta. Giocatore che nel modulo di Ranieri potrebbe essere molto utile, capace di ricoprire più ruoli. Arrivassero lui e Drinkwater sarebbe un sogno, che ci porrebbe a essere qualcosa in più di una squadra da salvezza…
Ma appunto… si parla di sogni. E i sogni hanno la brutta tendenza a restare tali…
SILVERFOX – 16 SETTEMBRE 2020 09:15
Allora, mi sembra giusto sottolineare che quest’anno in pieno Covid 19 dobbiamo guardare il calcio in maniera diversa. Non sono certo e lo sapete un difensore di quell’essere ma, per ora, non vedo assolutamente situazioni drammatiche da retrocessione sicura. Parto dal presupposto che la formazione dello scorso anno se avesse avuto Ranieri da subito (intendo anche dal precampionato) non avremmo lottato per la retrocessione attestandoci magari dal 10 al 12 posto quindi non la vedo, per ora, così nera. Ci mancherà Linetty ma non dimentichiamo che Ranieri lo utilizzava come esterno e raramente nel suo ruolo di interno, perchè in mezzo Ekdal e il maratoneta norvegese erano intoccabili. Ora proporrei di aspettare la fine del mercato. Se rimanesse Colley ed arrivassero Marin e magari Keità Balde al posto di Ramirez non la vedrei così nera. E poi per favore Murru lo abbiamo criticato due anni e mezzo su tre e lui probabilmente non voleva fare la riserva ad Augello che ne vale dieci. Sempre forza Samp sempre abbasso il ano malefico.
RISPONDI
SOLODORIA – 16 SETTEMBRE 2020 12:51
keita’ balde…ahahah
Caro Solodoria, magari ho portato fortuna…speriamo!!
magari…ma ne abbiam viste troppe in questi ultimi anni, da ilicic in poi…
“Ma non posso sopportare nemmeno una Samp che abbia come obiettivo costante la salvezza, la cui unica progettualità sia tirare a campare per non tirare le cuoia. Non sopporto di vedere una Samp destinata a essere solo un luogo di passaggio. Una tappa intermedia per qualche giovane in rampa di lancio.”
Condivido anche le virgole, ma ahimè la realtà di oggi sembra questa e destinata a durare ancora per chissà quanto, visto che non si scorgono cambiamenti all’orizzonte…
E la colpa è anche un pò nostra, di una tifoseria che da qualche anno si accontenta di vincere i derby e stop,in società lo sanno e ben contenti si adeguano, premettendo che comunque non avremmo i mezzi per competere con le prime 6/7…
P.S: avevo scritto che la notizia di Keita mi sembrava una boiata pazzesca, e invece pare che sia concretissima!
Che dire, mi sembra incredibile che un giocatore del genere possa arrivare gratis e con 3/4 dell’ingaggio pagato dal club di appartenenza, se non c’è qualcosa sotto questo è un colpaccio!