Piange il bibino, affranto e schiantato: è stato giustamente superato. Andrà a dormire con la solita faccia malinconica. La rincorsa di Sinisa è stata velocissima. Ci abbiamo messo ancor meno tempo del previsto, ed è già Sorpasso blucerchiato.
E il godimento è maggiore, dal momento che arriva dopo il trionfo totale di oggi: un bombardamento blucerchiato, contro il malcapitato Verona: venti o più conclusioni contro la porta avversaria (più o meno quelle che con Delio Rossi vedevamo in un paio di mesi). Sansone e Renan miracolati anch’essi dal nostro mister, sempre più in odore di santità. Sansone sembrava il Recoba dei tempi d’oro. Soriano addirittura disumano ha realizzato una doppietta coi fiocchi e coi “maroni”.
Ma veniamo al match. Inizia la partita ed è subito champagne: al 3′ Palombo libera Renan al tiro. I veronesi lasciano spazio, dimenticandosi del mancino velenoso del brasiliano. Renan tira, prende il palo, il più veloce sulla ribattuta è Sansone che in mezza scivolata realizza l’1-0.
Tra l’8 e il 15′ arriva il momento migliore del Verona, con una tripla occasione per Toni, Romulo e Iturbe. Su Toni Da Costa difende bene, respingendo il tiro ravvicinato dell’attaccante. Sulle conclusioni dal limite di Romulo e Itube il nostro portiere vola di palo in frasca, non raggiunge la palla che finisce in entrambe le occasioni di poco fuori. Difendiamo il vantaggio e al 23′ raddoppiamo: cross dalla destra di Soriano, l’arbitro Calvarese guarda l’orizzonte, gli picchia il pallone sul tacco e confeziona l’assist al bacio per Renan, il cui destro va a insaccarsi nell’angolino (c’è anche una deviazione di Donadel). Un’azione da flipper, persino l’arbitro Calvarese regala simpatia. Ma si vede che oggi deve girarci bene. 2-0! Mandorlini impietrito.
Al 38′ combinazione spettacolare Sansone-Regini sulla sinistra, cross del nostro terzino, difesa veneta in ritardo e libertà assoluta per Soriano di insaccare il 3-0 a porta vuota. Chiudiamo il primo tempo in netto vantaggio. Il punteggio è forse troppo largo, i veronesi meritavano un gol.
Ma nella ripresa legittimiamo la vittoria nettamente.
Al 49′ arriva la prodezza della giornata, una rondine a primavera: Soriano parte da centrocampocampo, fa 20 metri palla al piede, aggira e salta un veronese che finisce per le terre, arriva al limite dell’area e scaglia una bombarda di sinistro che non lascia scampo a Rafael. Magia di Soriano ed è 4-0!
Al 58′ c’è ancora gloria per Palombo, su calcio di punizione.
La posizione è la stessa di Pirlo di domenica scorsa. Il tiro di Palombo ha molta meno classe, ma la stessa efficacia. Una conclusione potente sul palo del portiere su cui Rafael mette le mani budinose. Si piegano i guantoni e la palla finisce in rete 5-0. E la partita praticamente va in archivio, dopo alcune ottime parate di Da Costa che salvano l’imbattibilità della porta.
Una Sampdoria in forma smagliante, con alcune grandi prestazioni individuali (Palombo-Renan-Soriano e Sansone in particolare) batte e schianta dal balcone una Giulietta in versione dimessa, che commette errori individuali pazzeschi. Se Da Costa è stato in passato contestato, cosa dovrebbero fare i tifosi scaligeri con Rafael? Tumularlo vivo?
Noi al contrario abbiamo messo in campo corsa, organizzazione: una grande Samp! Sinisa può festeggiare, siamo a 37 punti e vediamo momenti di calcio spettacolo, sempre più incredibile, pensando dove eravamo partiti.
Oggi è stato un autentico show blucerchiato. E il bibino piange lacrime di tacchino.
4 commenti
Belin che Samp! D[te quello che volete, ma di riffa o di raffa , facendo errori, avendo magari un po’ di culo (vedi laver trovato Mihajlovic, ma io dico l’averlo voluto) Garrone sta mantenendo la parola: l’asticella si sta alzando anno dopo anno.
Promozione stentata, salvezza con qualche patema ma tuttom sommato tranquilla l’ann scorso, quest’anno potremo arrivare nelle prime 10 o magari anche 8 chi lo sa, insomma avanti cosi!
Sampdoria sorprendente! Stiamo viaggiando alla grande, con giocatori trasformati. Godiamoci il successo di oggi, con proporzioni che non si vedevano da anni. E aspettiamo di vedere come finisce il campionato. E’ un campionato assurdo, i risultati sono poco prevedibili. Noi siamo passati dalla figura di merda (come ha detto sinisa) ha il massimo dell’anno in 7 giorni. Forza samp, togliamoci altre soddisfazioni!
Ma allora non era vero che eravamo una squadra di tapini come ricordava sempre tal Michieli di TeleNord! C’è Sansone che ieri sembrava veramente un fenomeno. E Renan che per i minuti giocati finora ha una resa impressionante ed ha un gran tiro da fuori area.Cosa da non disprezzare. Poi c’è Soriano che, mi ripeto, finirà in una grande squadra e sarà colonna della Nazionale. E lo rimpiangeremo. Ed io sarò “amaramente” contento per tutti quelli che lo hanno criticato. Ed infine c’è il Sinisa che in proiezione avrebbe 47, 76 punti e come classifica finale 62,58. Roba che tenendo i migliori (e non sono pochi…) e facendo qualche acquisto mirato l’anno prossimo potremmo veramente fare cose egregie. IPSE DIXIT.
Ah dimenticavo. Poco tempo fa avevo preconizzato il sorpasso. Ovviamente c’è stato. e non poteva essere altrimenti. Ma non pensavo in tempi così brevi. Ora, per non subire eventuali contro sorpassi, bisognerà tenere il passo e cominciare a vincere a Sassuolo. Pardon, a Reggio Emilia. Che poi sono loro che, non avendo vinto alcunchè da sempre, si accontentano di questi primati provinciali. Noi, con il nostro pedegree, dovremmo sempre guardare oltre.