Eto’o e Muriel, due autentici pezzi da 90, rivoluzioneranno l’attacco blucerchiato dopo la partenza di Manolo.
Mihajlovic ha dichiarato in conferenza stampa che entrambi i giocatori potranno giocare sia da prima che da seconda punta (c’è da tenere conto che Gonzalo Bergessio potrebbe fare le valigie e trasferirsi alla Lazio).
Con i colpi di gennaio, quali saranno le strategie di Sinisa?
Ne abbiamo parlato col nostro “stratega” ufficiale, il tecnico Carlo “Gino” Sarpero, in possesso del patentino Corso UEFA B.
Ciao Mister, innanzi tutto, hai seguito Eto’o negli ultimi mesi? In che condizioni arriva alla Samp?
“Ho visto molte volte Eto’o nell’ultima stagione al Chelsea (quindi fino a giugno scorso ndr). Posso dire che a Londra il giocatore era sempre in palla. Meno esplosivo ovviamente di come ce lo ricordiamo tutti all’Inter, ma sempre un giocatore di prima fascia, in grado di fare la differenza. All’Everton non ho avuto l’opportunità di seguirlo, ma fino a qualche mese fa il giocatore era senz’altro in ottima forma.
Ragazzi, Eto’o non si discute. Il livello della serie A si è abbassato, oggi fanno la differenza ultra trentenni come Totti, Di Natale, Toni. Lo stesso varrà per Samuel, la sua grande qualità non è in discussione“.
Più Eto’o e Muriel, meno Gabbiadini. Come cambierà il nostro attacco a tuo parere?
“Credo che Sinisa e il magico duo De Leo-Sakic abbiano le idee chiare a questo proposito.
Bisognerà valutare in settimana se Eto’o potrà essere impiegato da subito. Con il camerunense a posto (in attesa del rientro di Muriel) manterremo probabilmente Soriano dietro le due punte Eder e Eto’o, con Okaka pronto a dare tutto magari nell’ultima mezz’ora (fermo restando che si saprà a breve il destino di Bergessio).
Immagino che in seguito sarà dato spazio al tridente Muriel-Eder-Eto’ e ci sarà da divertirsi“.
Giocatori nuovi, caratteristiche nuove. Cambierà il gioco della Samp?“
“Penso che torneremo a giocare con il 4-3-3. Col nuovo tridente, una volta recuperato il colombiano, avremo tre autentiche frecce, tre giocatori che in buona condizione vanno tranquillamente in porta col pallone, con la possibilità di essere supportati da Soriano che tornerà a giocare mezzala (con la licenza di inserirsi dietro le punte).
Giocheremo quindi soprattutto in velocità, ritmi alti e ripartenze immediate,
ricercando subito la verticalizzazione verso gli attaccanti che effettueranno parecchio movimento in avanti.
Il punto di riferimento sarà Eto’o, un attaccante universale che ha tiro, scatto ed è bravo nell’uno contro uno.
in fase di non possesso resterà da verificare se Muriel sarà in grado di coprire, così come siamo abituati a vedere Eder.
Se l’attacco gira sarà una squadra che potrà giocare un calcio molto divertente, con momenti anche molto spettacolari“.
Che dire, ce lo auguriamo tutti.
1 commento
L ansia di Sinisa di tornare al 4 3 3 e’ evidente. E’anche universalmente il modulo che permette la miglior copertura del campo. Farlo con Muriel (o Correa ) e Eto’o piuttosto che Gabbiadini e Okaka cambia un po’ le carte in tavola, meno equilibrio in copertura e gioco sulla “boa”, piu’ imprevedibilita’ e pericolosita’ in contropiede. Trovare nuovamente l equilibrio non sara’ una passeggiata, ma sara’ elettrizzante vederne gli sviluppi. La certezza e’ che da qua a giugno non ci annoieremo!