Troppi regali ai gobbi, abbiamo buttato via la possibilità di strappare un punto allo Stadium contro un avversario in evidente difficoltà. Dopo la partita contro il Napoli anche l’improba sfida contro la Juventus finisce con una sconfitta per la Sampdoria. Ma questa volta, se non altro, abbiamo fatto sudare agli avversari fino all’ultimo.
Al triplice fischio assistiamo addirittura a scene di giubilo fra i tifosi bianconeri, che fino al 94′ se la sono fatta nelle mutande.
La rete di Candreva su bell’assist di Silvia all’80’ aveva infatti riaperto la partita, portandoci sul 3-2 e riaccendendo le nostre speranze.
Purtroppo da quel momento al fischio finale non siamo più riusciti a renderci pericolosi, nemmeno capaci di creare un mischione rugbistico davanti alla porta di Perin, una fagiolata alla disperata da cui cavare qualcosa. Peccato
La partita ha visto due squadre che hanno evidenziato molti difetti. Manovra macchinosa per la Juve, praterie fra il centrocampo e l’attacco per la Samp, con Quaglia e Caputo che non hanno trovato ancora la giusta sintonia (e c’è da chiedersi se mai la troveranno). Nel complesso si sono contati una marea di errori nel passaggio, da una parte e dall’altra.
Nella prima fase della partita sono i regali della difesa doriana a fare la differenza.
Al 10′ respinta approssimativa della difesa blucerchiata, Locatelli al limite appoggia di precisione a Dybala in posizione centrale (inspiegabilmente solissimo) sinistro rasoterra dell’argentino che non lascia scampo ad Audero. 1-0.
Al 41′ tiro di Chiesa e tocco con il braccio sinistro di Murru. L’arbitro indica il dischetto: il terzino sardo ha bloccato con il braccio la conclusione avversaria. Rigore realizzato da Bonucci.
Ma proprio allo scadere del tempo arriva il 2-1: Schema sul calcio d’angolo, Candreva crossa perfettamente a centro area, colpo di testa vincente di Yoshida. Partita riaperta.
Nella ripresa ricominciano le trame offensive dei gobbi. E al 57′ arriva il regalone coi fiocchi della premiata ditta Colley-Thorsby. Il difensore (che per altro a parte l’errore ha disputato una buona gara) offre gentilmente palla in area ai bianconeri, con l’ausilio di Thorsby. Kulusevski fa da sponda, ottimo assist per Locatelli che realizza a porta vuota. 3-1.
La partita sembra chiusa, anche perché noi davanti facciamo una fatica sovrumana ad arrivare anche solo ad un aborto di conclusione. Entra Torregrossa per Caputo e l’ex Brescia forse totalizza il record mondiale di palle perse nei pochi minuti giocati.
Ma all’80’ Cuadrado perde una palla pesante a centrocampo e dopo la ripartenza di Damsgaard. Adrien Silva in area imbecca Candreva che di sinistro calcia potente e supera Perin. Grande gol: 3-2.
Purtroppo non abbiamo più energie, né la qualità per tentare l’assalto al pareggio.
E la partita finisce così, seconda sconfitta in 2 partite per la Sampdoria.
Non abbiamo affrontato la migliore Juventus, ma anche noi dobbiamo riorganizzare le idee per presentarci in campo con meccanismi molto più fluidi nella fase offensiva. Inoltre, se alle difficoltà dell’attacco si aggiungono le topiche macroscopiche in area, le strenne natalizie generosamente distribuite agli avversari, la situazione si fa decisamente difficile.
Se non altro, finalmente, siamo usciti dal ciclo di ferro, nel quale abbiamo affrontato tutte le squadre più forti del campionato. Ora inizia un’altra stagione, la prima sfida è domenica alle 15 contro l’Udinese. I 3 punti dovranno essere un obbligo per riprendere la nostra marcia.
51 commenti
difesa ridicola – 10 gol sul groppone in 6 partite – ma anche poco protetta. Serve un altro incontrista in mezzo al campo e non si può chiedere a quagliarella di pressare per 90′. Questa juve è da metà classifica
Ha detto bene D’Aversa. Troppi errori tecnici. Non serve a nulla se Colley fa una grande partita in marcatura e poi regala un pallone in area che grida vendetta…. Dietro siamo assai scarsi tecnicamente e sapendo di esserlo, non possiamo giocare così scoperti.
Io comunque anche oggi non mi sono divertito. Nonostante il risultato possa fare pensare il contrario, non siamo mai stati realmente in partita. Quando sembrava che ci rientrassimo, subito un errore ci ha ricondannato.
Dietro siamo troppo brocchi per giocare la palla in area quando siamo circondati e pressati invece di spazzare lontano. E mi dà un enorme fastidio perdere per errori così gravi ed evitabilissimi.
Ciao Luigi, oggi ho visto tutta la partita perché avevo la calma dei nervi distesi in quanto l’avevo già rubricata a priori nella casella delle sconfitte. Però poi devo dire che la Samp non si è comportata male ed anzi contro questa mezza-Juve poteva anche portare a casa un pareggio. E sarebbe stato anche meritato. Il fatto positivo è che vantiamo delle buone individualità (Candreva. Yoshida, Colley) che dovrebbero garantirci un futuro senza patemi. Però è successo che proprio uno di questi (Colley) abbia letteralmente regalato il gol del 3-1. In situazioni come quella con la palla nei piedi davanti al portiere la cosa più naturale da fare è quella di spedirla avanti con una ciabattata e invece l’ha passata a lato. Un’autentica sciagura. Se fosse stato Yoshida si sarebbe detto che ha fatto harakiri!! Poi c’è stato l’arbitro che ha fermato molte azioni a nostro danno per spallate più mitigate rispetto a quella che ci è costato il secondo gol con l’Inter. E infine ha minacciato di recuperare tutto il tempo perso mostrando l’orologio salvo poi fischiare la fine al 94 minuto esatto. La coerenza. Stammi bene.
Regalato tutto alla Juve,Audero ogni domenica prende gol perche’ dorme,ci manca un po’ di culo che abbonda nell’altra sponda compresi rigori puntuali ogni partita.Maledetti
Premetto che il risultato è giusto,nl complesso l avversario meritava di vincere e se sul primo Gol Audero si fa sorprendere poi tira fuori una prestazione indiscutibilmente al di sopra della media ,in pratica para qualunque cosa passi dalle sue parti,chiaro però che difensivamente parlando si sono palesati alcuni problemi… nl primo gol come cl Napoli sul Gol di Fabian Ruiz c è mezza squadra dietro la linea della palla due caliatori sulla traittoria pr altro,poi c è un grosso contraccolpo e l inerzia e tutta dalla loro parte pr 20 minuti è una buonissima Juventus che raddoppia anche su un rigore nn proprio inopinabile in diretta ,sin che nn lo rivedo nn aggiungo altro,abbiamo una piccola reazione e accorciamo su palla da fermo,si va negli spogliatoi ancora in partita cn un po’di fortuna…Il secondo tempo regala una gara più equilibrata cn una Juve che in contropiede trova o crea a seconda dei punti di vista una caterva di situazioni vantaggiose ma segnerà solo su un regalo natalizio,cn i cambi da parte d entrambi alziamo il baricentro e iniziamo a lavorare il pallone e prendiamo un po’di fiducia e troviamo il pareggio cn un azione degna di nota ,la Juve se la fa sotto e s abbassa tantissimo e francamente se l arbitro nn avesse fischiato un fallo inesistente su Chiellini di Berezinsky a un minuto dalla fine cn la palla che va verso un blucerchiato solo solo a 3 mt dalla porta ,probabilmente si commenterebbe un impresa….partendo da quest’ultima affermazione il risultato è senza dubbio corretto pr quello che le due squadre hanno prodotto, d altra parte però a me la Juve è sembrata una squadra forte cn i suoi fantasmi più che una compagine da mezza classifica … Ci manca qual cosa in termini di resilienza colletiva di mentalità di corpo ,poi ci sono le mie preferenze personali e pur trovando piacevole questa Samp io la vorrei molto più extrema nl cercare d imporre la propria identità pr il momento ho sensazioni da vorrei ma nn posso … Singolarmente Audero una spanna su compagni e avversari ,benino Murru nei 60 minuti che ha giocato e Askilsen nei 7/8 a fine partita ,peccato pr DePaoli che ci ha messo tanta buona volonta ma ha dato poco contributo,come scritto nel articolo Colley è stato ondivago alternando cose ottime ad altre pessime ,su Caputo -Quagliarella pr l ennesima volta a me nn sono dispiaciuti e su Candreva bene ma se partisse 30 mt indietro parleremmo d una Samp da 60% di possesso facile e minimo l 85% di passaggi completati,il meglio ora mai lo da quando viene dentro al campo io una riflessione inizierei a farla,senza Silva in campo i compagni in pratica lo stolkerano quando siamo in possesso della palla e lui si vede che nn è abbituato a ricevere spalle alla porta oltre che perde efficacia se si deve girare,cmq la giocata dl match è la sua apertura su Murrù di Volè no look ,cosa di una belezza stordente
Ma giochiamo sempre uno in meno……quante partite ancora per capir
Lo.
Non sono un difensivista estremo però queste due partite non mi sono piaciute, va bene non mettere l’autobus davanti alla porta ma così è troppo, due centrocampisti non sono sufficienti per coprire dietro, non c’è il cosiddetto filtro e i difensori si trovano in difficoltà, Quagliatella Caputo in certe partite non puoi metterli, in altre più sulla carta facili sì, il nostro campionato inizia comunque Domenica, vedremo cosa riusciamo a fare con squadre alla nostra portata, potremmo divertirci, in queste due, ripeto, non mi sono divertito per niente
Premesso che la Samp ha in organico giocatori come Murru e Depaoli che solo da noi riescono a essere titolari anche per una sola partita in quanto scarsi per la categoria infatti il rigore a sfavore da chi è stato procurato? Aggiungi che continuare a sperare in due attaccanti che hanno quasi ottant’anni in due aggiungi un Colley imbarazzante e poi ti spieghi perché nessuno lo ha acquistato e qui rispondo al buon Roberto quando mai la Samp è stata una squadra fredda e cinica per riuscire a strappare un risultato con i denti a una squadra dalle individualità superiori alla nostra? Forse ogni cento anni come la cometa. Ora detto questo se si riesce a vincere con l’Udinese la classifica sarà consona al valore della squadra se si dovesse pareggiare sentiremo qualche rumors se si dovesse ….. Aspetto i commenti sull’allenatore.
Il turnover da noi non ha senso. Giochiamo entro 7giorni 3 partite, 2 contro Napoli e gobbi. Non abbiamo la rosa profonda e quindi giochiamo con Murru e Depaoli e Ekdal…. Quaglia e Caputo erano morti già prima di entrare. La Juventus deve essere in pessime condizioni se tiene la partita aperta fino alla chiusura. Silva deve giocare sempre. Davanti possiamo fare male alle medio piccole. Noi funzioniamo solo col gioco corale, se mettiamo un tassello alla Depaoli siamo persi. Le fascie oggi una catastrofe, Murru volitivo, però non ha ne tempi ne senso di posizione. Per fortuna ci lasciamo dietro le avversarie hot…
OSCH, oggi ha senso pr tutti al di là che potrebbero giocare anche ogni 7 giorni , le 5 sostituzioni sono un opportunità cn 4 che possono essere una rotazione ,anche ieri dove francamente la Juve ha imperversato 70 minuti negl ultimi 20 potevi ribaltare il risultato , bisogna incominciare a ragionare come in altri sport dove ci sono quelli cn il compito d iniziare le gare e quelli cn cui le vuoi finire ,sapendo che quasi sempre sono gl ultimi 20 minuti a determinare il risultato finale…A me Murru nn è dispiaciuto ,va considerato il tipo d impegno, come invece Augello è entrato bene in una partita dove c era più d attaccare che da difendere,ho visto 10 minuti molto buoni di Askilsen che è cresciuto più in 2 mesi cn D’Aversa che in un anno e mezzo cn Ranieri,penso che lo si vedrà presto provato anche dall inizio,abbiamo delle risorse dietro i titolari potrebbero volerci diverse gare ma i valori ci sono,Trimboli e Dragusin a mio avviso ci possono dare cose interessanti e contributo pr tanti minuti,l olandesino nn saprei mai visto giocare,ma DePaoli e Murru sono calciatori che la categoria al contrario di altri penso che la serie A la valgano ,lo stesso Ciervo ha belle doti nn si deve giudicarlo pr esordio cl Napoli in base al risultato della gara,pr me anche DiStefano se capiterà può far bene già d adesso,poi ci sono Chabot e Ferrari nn fenomeni ma atleti di buon livello,quest’anno abbiamo anche un secondo portiere degno di nota in Falcone…Ora è importante nelle prossime due gare portar a casa dei punti e riguadagnare una posizione di classifica che ci lasci lavorare tranquilli che nn si cambia mentalità da un giorno all altro,poi e chiaro che sei una squadra da centroclassifica vuol dire che la puoi migliorare sempre la squadra,ma noi abbiamo margine di crescita se lavorano su questo,alla fine dell campionato pr me facciamo più punti dell anno scorso,al contrario se si va pr gara pr gara si rischia qual cosa, se giochi a farne uno in più dell avversario e accetti partite al ultimo colpo è ovvio che devi soffrire anche rischiando,in particolare cn squadre forti può capitare di venir sotterrati di gol,bisogna capire quanto valiamo cn le squadre dl nostro livello e se ci possiamo permettere quest’identità ? Io ricordo un Inter Atalanta di 4/5 anni fa finita 7 a 1 ,certi percorsi nn sono pr tutti vedremo ?
mik, bell` esamina sui frangenti nell`arco dei 90 minuti…
Non sono d`accordo su DePaoli. Non puo giocare in posizione avanzata e per me non ha chance iin serie a. Murru forse coll`esperienza può fare qualcosa. In difesa gli uomini per il turover ci sono ma negli altri reparti decisamente no.
sorry, disamina
DePaoli temo nn lo abbia un ruolo pr il momento è uno specialista , ovvero sa fare un paio di cose bene tipo allargare il campo in fase di possesso e prendere la profondità,in quella di nn possesso è da corrida sangue e tacchetti… pr me ha 20/25 minuti dove può contribuire a patto che ci sia bisogno di queste cose,ieri nn ha fatto una grande prova ma al di là di tutto c era Bernardeschi e Alez Sandro dalla sua parte e nn li hai visti quanto lui sin che sono stati in campo,da quella parte la partita l hai impattata e a sinistra e al centro che la juve sfonda…Così pr dire,anche a me nn è piaciuto ma io e perchè m aspetto più contributo nn perchè penso nn ne abbia dato … Cerchiamo di seguirlo a me il ragazzo sembra uno cn una buona garra ,se sbocciasse in ritardo ?
Si conclude il tour de force che ci ha visti affrontare, nelle prime sei giornate, cinque squadre finite davanti a noi a quella che al momento è la miglior neopromossa. E lo concludiamo con 5 punti. Due in più di quanto avrei immaginato, detto sinceramente.
Ci sono pro e contro in questo avvio di campionato.
Tra i pro abbiamo una Samp che macina gioco, attacca e imposta bene, sa rendersi pericolosa e segnare. Il principale lato positivo è costituito da Candreva, vera arma in più per questa squadra, che si sta dimostrando davvero in palla.
Purtroppo i lati negativi non sono facili da ignorare.
In difesa balliamo troppo. Sette gol concessi nell’ultima settimana. Di questi penso che solo uno sia nato davvero dal merito di chi ha segnato (il tiro di Dybala, obiettivamente bello), gli altri sei sono stati bene o male nostri regali. Bisogna registrare urgentemente la difesa, perché trovo allarmente vedere certe amnesie là davanti ad Audero.
L’attacco… Quagliarella ancora a secco. Damsgaard abulico e poco incisivo. Caputo che ancora non mi sembra dentro al gioco. Iattharen, arrivato in pompa magna, non pervenuto nelle prime cinque giornate di campionato. L’attacco è un problema, grosso.
Inutile dirlo, ma la sensazione è già adesso che a Gennaio si debba intervenire prendendo il famoso centravanti. Perché, ora come ora, la Sampdoria mi sembra estremamente carente a livello di punte.
Dico anche il mio pensiero. L Samp non mi è piaciuta. Per la prima volta, quest’anno, siamo entrati con la solita paura che ci capita a Torino con la Juventus. Questa paura fa si che di fronte ad una squadra in grave crisi facciamo il possibile per commetere errori. Prendiamo ad esempio Ekdal nei primi venti minuti raccoglie un passaggio errato della difesa Juventina e lo restituisce al mittente con altrettanta imprecisione. E’ successo tre volte. Ekdal doveva uscire nell’intervallo, prestazione peggiore da quando è alla Samp, indubbiamente non sta bene ed allora largo ad Askildsen o perchè no Trimboli in settimana decantato da Puggioni. Altro discorso per Colley ha fatto una gran partita con Yoshida, purtroppo quell’errore in coppia con Thorsby grida vendetta. Non voglio parlare dell’arbitro…vergognoso. Concludo con il giocatore più amato. Se pensiamo di far giocare 90° minuti al capitano anche quando ci sono tre partite in sette giorni o siamo folli ho comanda lui e questo non va bene. Tra l’altro lui e Caputo sono alternativi e mi auguro che quando rientrerà Manolo facciano un tempo per uno.
esattissimo: quaglia e caputo si pestano i piedi in mezzo all’area e nessuno dei due è un gran colpitore di testa. In certe partite come quella di ieri damsgaard dovrebbe giocare non da esterno (che non è il suo ruolo) ma da 1/2 punta. Se non altro aprirebbe degli spazi. Penso che servirà anche verre, ma come trequartista e non come esterno sinistro. Lì c’è un vuoto di organico da colmare se iattharen e cervio non saranno all’altezza. Prima vediamoli all’opera, visto chene parlano tanto bene
Facciamo conversazione spicciola la determina di un risultato cambia a pro o a sfavore gli umori e i pensieri di ognuno di noi. Il sottoscritto ormai per età anagrafica ha capito ( non per bravura) che ci si dimentica troppo in fretta del passato delle imbarcate di gol subiti dello spirito indomito ( mai visto su questa maglia) e di giocatori che dopo una buona prestazione ne fanno dieci penose ( vedi paragrafo Ramirez) Arbitri: da quando seguo il calcio non ho mai visto ( salvo rare eccezioni) una “piccola” essere aiutata contro una grande la sudditanza arbitrale è sempre esistita e sempre esistera’ ( vero Roberto) chiosa: facciamo in fretta questi quaranta punti tutti contenti se verrà qualcosa in più qualche vittoria inaspettata sperando che anche a noi capiti in futuro qualche danno collaterale!!!
Quagliarella non accettera’ mai la panchina e diventera’ un problema.Quando e’ stato sostituito qualche turno fa ha mugugnato.D’ Aversa non lo invidio proprio ,sara’ dura gestire la situazione.Un po’ di buon senso da Quagliarella me ne aspettavo di piu’.
Audero 5,5 Papera all’inizio, poi si riscatta. Era meglio il contrario.
Beres 6 Ci prova.
Colley 5 Ma che passaggi fa?
Yoshida 7 Maya centravanti subito.
Murru 5,5 How dare you? Come osi avere un braccio quando giochi contro la Juve? Non e’ grin, lo sai?
Ekdal 5,5 Ma chi gli e’ preso?
Thorsby 5 Dormita colossale. Oggi non le prende nemmeno di testa.
De Paoli 5,5 Fuori ruolo
Candreva 7 Assist e goal. Qualcuno l’aveva definito miscio.
FQ27 5 No Ramirez, no party.
Caputo 5 Non gliela danno mai.
Damsgaard 6,5 quando e’ piu’ fresco degli avversari fa vedere la classe.
Augello 5,5 Entra lui, la corsia di sinistra diventa zona di conquista totale.
Silva 6 Bravo
Torregrossa 5,5 Una palla buona quattro sbagliate.
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Tour de force finalmente terminato. Vado controcorrente: a me la Juve e’ quella che e’ piaciuta di piu’, tra le grandi. Il Milan ci ha battuto grazie all’arbitro, il Napoli e’ in uno stato di culo che non puo’ continuare per sempre, l’Inter ancora balbetta.
Potevamo fare di meglio anche noi, ma alla fine l’empoli ha stritolato il bologna… Insomma, non sputiamo sui cinque punti e vediamo dove siamo tra quattro partite.
PpC sta volta nn sono troppo in linea…Pr me Audero fa una buonissima gara e sul primo Gol si è mal posizionato pr l ennesima volta ma aveva due compagni sulla triettoria , esterni rispetto la porta,uno è Murru che ci sta dato che è l esterno sinistro ed essendo il più vicino prova a metterci il piede ma nn ha il tempo,l altro è il nostro Omarone che esce dall azione difensiva troppo presto e nn seguendo più il gioco si perde tutto ,la palla gli passa a mezzo metro parte da 10 mt di distanza ,l errore e suo l avesse vista partire poteva metterci il piedone senza problema… quindi pr me Audero al di là che chiude sempre d un passo di troppo sul palo corto ha fatto una signora partita pr il resto si siamo stati molto ondivaghi alternando cose buone ad altre meno,ma direi che la gara è stata combattuta in alcune parti e pur cn tanta sofferenza siamo rimasti vivi praticamente sino alla fine…In somma mi sembri troppo severo e fatta eccezione pr gl ultimi 15/20 minuti che se la stavano facendo sotto anche io ho visto un ottima Juve cn Dybala e buona dopo,nn certo una squadra allo sbando come vien dipinta…
Audero purtroppo fa bene dopo aver messo la partita in salita (per noi). Magari sono stato troppo duro.
E siamo d’accordissimo sulla Juve con Dybala e senza Dybala.
Mi permetto: ricordi quando discutevamo la spintina di Calabria su Augello? Hai visto come hanno fischiato veloce la spintina di Caputo sul difensore zebrato?
Per carita’, perdevamo lo stesso, pero’ alla lunga interpretazioni di questo tipo un po’ di punti li costano.
Pr me nn erano fallo nessuna delle due anche se penso ti riferisca a Berezinsky e Chiellini all ultimo minuto e si questo tipo di cose influiscono,ma c è da dire che la strada dei volumi di gioco è proprio pr colmare l handicap fisiologico dei due pesi e due misure…Se n sei una strisciata metropolitano devi lavorare pr rendere meno pesante l episodio negativo ,loro possono permettersi di giocare sapendo che quel episodio di solito li premia vedi primo gol dell Inter a parti invertite sarebbe stato fischiato fallo tutta la vita… sembra crudele che il più debole debba anche giocare contro gl episodi ma è cosi e si fa prima a lavorare pr minimizzarli che a lamentarsi dopo…Al meno io la vedo così,cn 5/6 squadre nn basta vincere pr farlo devi stravincere e chiudere le chiappe sino al 98simo perchè se vinci trq che arrivi a giocare al meno un supplementare
Divaghiamo un pò. A proposito del livello del nostro calcio dice Arrigo Sacchi circa quello degli anni Novanta (La Gazzetta dello Sport) : ” Il livello tecnico era molto alto in tutto il campionato. Faccio qualche esempio. Il Napoli aveva Maradona e Careca, il Milan aveva Gullit e Van Basten, l’Inter aveva Diaz e Serena, e poi Serena e Klinsmann, la Fiorentina aveva Roberto Baggio, nella Sampdoria c’erano Vialli e Mancini. Insomma tanti campioni che impreziosivano la scena”. Giustissimo. Io aggiungerei anche gli anni Sessanta/Settanta nei quali c’erano squadre piene di campioni come lo stesso Milan (Ghezzi, Maldini, Radice, Salvadore, Trapattoni, Rivera, Liedholm, Sani, Altafini ecc…) o l’Inter che aveva un”intera squadra come oggi ce la sogniamo (Sarti, Burgnich, Facchetti ecc….) o il Bologna dello scudetto (Negri, Janich, Haller, Fogli, Bulgarelli, Nielsen, Pascutti). E la Juventus ( Del Sol, Charles, Sivori, Combin) Purtroppo non posso citare la Samp perché in quegli anni non brillava particolarmente (vivevamo di riciclati come Skoglund, Cucchiaroni, Bergamaschi, a parte Mora che difatti è stato ceduto a novembre).
Ma tutto questo discorso vale per dire che non esiste paragone tra queste epoche e che oggi siamo alquanto miseri e che pertanto è assai fortunato chi, come il sottoscritto, ha vissuto un calcio veramente favoloso e non è per il ricordo del passato, sono i nomi citati a testimoniarlo. Per non parlare degli allenatori : Herrera, Rocco, Bernardini, Scopigno, Foni. Come direbbe Govi: Che tempi!
Ciao Roberto! A naso Sacchi ha descritto piu’ gli anni 80 (almeno la seconda meta’) che i 90, ma il concetto e’ valido. Il calcio italiano dagli anni 70 in poi e’ stato sempre il migliore o tra i migliori del mondo. Oggi e’ in secondo piano, ma forse e’ anche dovuto alla nascita della Champinos, che ha relegato la maggior parte dei tornei nazionali ad una sorta di girone di qualificazione…
Sinceramente, per come abbiamo fatto in campagna acquisti 5 punti vanno più che bene. È il nostro livello, purtroppo.
Azzardo alcuni commenti tecnici:
1) Quaglia e Caputo insieme non vanno: ci vuole Torregrossa con uno dei 2 intorno
2) D’Aversa deve insegnare a questi idioti che non ripassa mai la palla in orizzontale dentro la nostra metà campo, e se lo fai in area devi saltare 3 partite per castigo (capito Ekdal?)
3) i nostri incontrasti non si devono fare ammonire nel primo tempo, condizionando tutta la partita
4) Damsgaard ad oggi è un problema, anziché una soluzione: bisogna trovargli la posizione giusta, che non mi pare possa essere quella di cursore sinistro nel 442, ma semmai uno dei 3 nel 4231 (Quagliarella uno dei 3)
Ora è fondamentale vincere con l’Udinese, sperando che non ci siano sorprese nelle altre partite, perché se vincono tutte quelle più forti, noi facciamo un grande balzo in avanti nella classifica
Cari amici di Sampgeneration, ma un aggiornamento della classifica a destra no eh?
Elevan finance rischio fallimento ancora prima dei concordati. Roberto prepara un’articolo dei tuoi, la tua saggezza ispira un po’ tutti i partecipanti del blog.
Belin PPC
leggere NO RAMIREZ, NO PARTY riferendosi a Quagliarella sfiora la follia :-)))
Quindi per te un attaccante che ha timbrato oltre 80 volte negli ultimi 5 anni e mezzo lo ha fatto solo grazie agli assist del “fenomenale” trequartista uruguagio che ora, a meno che non mi sia perso qualcosa, gioca nel giardino di casa sua?
Dimmi che sei un suo caro amico o che di cognome fai Ramirez, almeno il tutto ha una logica :-)))
Mi hai sgamato, sono il suo agente! 🙂
Battutte a parte, quello che volevo dire e’ che FQ27 (santo subito) e’ abituato ad avere uno o piu’ giocatori “che giocano per lui”, o meglio che creano le occasioni per lui per andare a rete. E’ da un po’ di anni che gioca stabilmente da prima punta, gettandosi negli spazi ecc..
Ora questo non accade (anche per presenza di Caputo che fa piu’ o meno la stessa cosa) e FQ e’ costretto a tornare alle origini, a fare la seconda punta e a creare occasioni.
E la sofferenza si vede persino sul suo volto.
i voti di ppc non li condivido totlmente ma quasi. Colley ha fatto una puttanata in coppia con Thorsby. Non avesse sbagliato quel pallone, per me, era il migliore in campo. Ekdal merita 4 la più brutta partita da quando è alla Samp. Le punte si pestano i piedi, giocando con tutte e due, in particolarmodo con una grande, li perdiamo entrambi. Urge il Gabbia e in sua assenza Verre
Colley con il regalo del terzo gol ha vanificato tutto thorsby mezza punta per buona parte della gara i due davanti non possono coesistere dopodiché hai perso contro la Juventus ma qualcuno ci ha messo del suo. Paragrafo concordati vedo che non suscitano interesse nonostante ciò ho la presunzione di pensare che se la stessa notizia fosse uscita dall’altra parte apriti cielo. Non ci smentiamo siamo tiepidi altri con le loro uscite demenziali un po’meno. Questione di forma mentis.
temo che ormai le vicende dei concordati creino solo noia e amarezza nei tifosi, che vorrebbero pensare prevalentemente al calcio.
Che fine farà Ferrero lo sappiamo tutti. L’unico dubbio è quando, viste le lungaggini delle procedure. é chiaro che se mai ci fosse qualcuno interessato all’acquisto salterebbe fuori all’ultimo momento, per salvare la baracca sborsando il minimo. Perciò continuiamo (imperativo, non indicativo) a sperare nel miracolo!
C’e’ un altro aspetto, almeno per quanto mi riguarda.
I giornali italiani sono un po’ tutti abbastanza orrendi, tra l’impreciso, l’incopetente e il fazioso. Quindi diventa un po’ difficile credere alle loro ricostruzioni e deduzioni, in qualsiasi senso siano, soprattutto per materie cosi’ tecniche, che si giocano sul cavillo e dove un dettaglio puo’ ribaltare le conclusioni.
Percio’ per farmi un’idea un po’ piu’ precisa di quanto si puo’ evincere leggendo cartaccia indegna di pulire le terga di un cinghiale romano, tipo l’ex giornale di Parodi, sarei costretto a cercare dettagli ufficiali, che o non sono disponibili, o sono difficili da reperire e sono comunque di lunga e non agile decriptazione. Tutto questo mi farebbe perdere veramente troppo tempo. Troppo anche in relazione a quello che succede una volta che ho visto i dettagli.
Perche’ chiariamoci, c’e’ gente che vive anche questo come una questione di tifo e rigetta ogni singola possibilita’ di esser ragionevole.
E allora a cosa serve buttar via giornate per conoscere i dettagli, poi perdere ore a discuterne, se tanto il 99% della gente ha deciso cosa credere indipendentemente da tutto?
Preferisco piuttosto ritagliarmi venti minuti e farmi una statistica se con le grandi meglio difendere o meglio attaccare… meno tempo, piu’ divertimento, e discussione meno polarizzata.
Ciao Rob la tua può essere considerata una corretta lettura per quanto riguarda le vicende societarie. È anche vero che nonostante una preoccupazione sportiva più che incrociare le dita non si possa fare. L’effetto collaterale ha accentuato il nostro disagio.
Mi permetto sommessamente di far notare che stando al post.it il prezzo dei polli CFC si sia aggirato intorno ai 150 milioni di Euro.
Lo riscrivo: centocinquanta (150).
Secondo gli autorevoli analisti finanziari spesso presenti su queste pagine, la richiesta di 100 avanzata dal guitto per la Samp era “fuori mercato”.
Vediamo se un paio si ravvedono…
https://www.ilpost.it/2021/09/23/genoa-vendita-fondo-777-serie-a/
PS. Non e’ necessariamente un bene essere acquistati da un fondo di investimento.
Questa era una frecciata rivolta a me, sicuro. Su una cosa concordiamo: il Genoa non vale 150 milioni. Ma come la Sampdoria non ne vale 100, eh. Se uno è disposto a buttare via soldi buon per loro. Vuol dire che la stella si avvicina, almeno smetteranno di invocarla da luglio a settembre.
Ovviamente il commento era mio, ma il correttore del pad è dislessico e la parola Furente non la conosce. Che cosa tenera.
Concordo PpC ma ai tempi della trattativa cn Vialli i due Americani trattavano a titolo personale e nn come fondo e le squadre Italiane aquisite da Fondi credo siano solo 2 ,Milan e quelli là che faranno presto la fine dl tacchino al ringraziamento spiumati a dovere…C è sostanza opposta tra diventare un bene patrimoniale o un asset periferico , essere vettore o safe in un universo di business ,lo sport e il calcio in generale è diventato un gigante dell intrattenimento paragonabile ad Hollywood ,le società di calcio stanno diventando delle Major …Se continua a questa velocità la colonizzazione fra 3 anni le riunioni di lega le faranno a New York ,dico quelle vere dove si decide … In quel ottica potremmo rimpiangere di nn aver nessuno nelle stanze dove si decide
Ciao PPC. A me non fa ” arrabbiare” il fatto che Preziosi abbia venduto la società a me da tifoso fa imbestialire una certa famiglia genovese che con le conoscenze nel mondo non abbia voluto donare a imprenditori più seri e facoltosi di quello a cui la hanno lautamente elargita la “nostra” società. Ho lo hai fatto apposta per farci fare una bile grossa altrimenti non ci sono altre spiegazioni. Anche fuori Liguria faticano e non si capacitano di tale dono ad un personaggio molto discutibile.
Ciao Luigi, sul fatto che la famiglia genovese potesse scegliere meglio siamo in totale e perfetta sintonia.
Lasciamo stare, per favore, la famiglia genovese. Come si fa a regalare la Sampdoria a un personaggio senza prendere informazioni. Visto che siamo certi che non siano scemi o impreparati, vuol dire che l’unico loro desiderio era di disfarsene anche pagando!!
Perciò per me quella gente non esiste!!
ma gle l avranno regalata o anche no ? chissà chissà …cmq le notizie recenti sui concordati sono semplice routine di procedura se qualcosa succederà sarà nelle ultime 48 h dall adunata dei creditori, strategicamente se ci sono manovre volte a condizionare il voto ,perchè nn è credibile che sott’ accertamento giochi cn i 9 e i 6 e presenti un trust che sarà studiato e pesato virgola pr virgola… Io credo che il maleminore sarebbe continuare sotto il trust cn il Residente ,francamente nn ho simpatia pr proprietà senza nome proprio,al di là che ci siano patrimoni cospicui alle spalle,facevo un eccezione pr chi si sarebbe affidato a Vialli confidando nelle sue capacità e il suo background… Ma un fondo senza Vialli anche no,il residente è come un emorroide infiammata ma c è di peggio come dirigenti sportivi in giro …
Condivido totalmente il pensiero di PASSAVOPERCASO.
Non è affatto detto che sia un bene essere acquistati da un fondo.
Esperienza personale vissuta mi dice che un fondo non ci capisce nulla, compra con soldi non suoi che deve investire e viene solo con l’ intento di guadagnarci, per cui io, fossi nei cugini, non sarei per niente tranquillo. Preferirei di gran lunga un tipo alla Commisso che ci mette soldi, faccia e passione. Detto questo, chi vivrà vedrà…..
Vi piaccia o no, l’epoca dei presidenti mecenati sta morendo. So che tutti siamo affezionati a quell’immagine, viste le figure della Samp come Ravano, Mantovani e Garrone Sr, ma quel modello di calcio ha un piede nella fossa. Forse uno e mezzo. Forse tutti e due.
Elkann, Cairo, De Laurentiis, Percassi, Fam. Squinzi/Mapei, Lotito, Pozzo, Commisso, Friedkin, Saputo, Giulini, Corsi, Setti………. Non mi sembra che siano pochi i presidenti di A che sono imprenditori e credo e spero anche tifosi……
Il mio auspicio è che arrivi uno con voglia di investire per vincere, non solo con la voglia di fare un affare per guadagnarci. Poi , non me ne vogliate, ma io da sempre penso che se arrivasse uno che si compera entrambe le squadre della città e le unisce in barba a tutto quello che pensa la gente, allora sì che si potrebbe incominciare a vincere e gioire. Così invece ci rimangono solo la speranza e il ricordo. Al massimo la supremazia cittadina e se un anno va bene, lottare per il piazzamento UEFA. Un po’ poco per essere contenti.
razionalmente non fa una piega, ma emotivamente la fusione è proprio inaccettabile…
Certo per i tifosi anziani e storici sarebbe una sconfitta e un sacrilegio ma ai più giovani e alle future generazioni porterebbe soddisfazioni impensabili per noi ora.
facciamo un sondaggio tra i giovani per me e per tutti gli anziani come me è esattamente un sacrilegio
Premetto che ogni idea è lecita,ma mi permetto di fare delle considerazioni e la prima è sulla riflessione d Antonio : Il mondo è cambiato e cn lui delle condizioni , oggi il bacino d utenza com era visto anche solo 15 anni fà va ricatalogato e riformulato , il discorso che una singola squadra in una città polarizza l interesse è vero ma resta un piccolo mercato pr un prodotto che ha accesso ad uno molto più grande, chiaro che la competizione commerciale più l allarghi è più è complessa ma in verità le squadre di calcio son sub prodotti delle competizioni a cui partecipano , più questi sono prestigiosi più visibilità hai e maggiori sono le possibilità d aumentare l interesse nei tuoi confronti…Oggi gl incassi da stadio incidono relativamente poco rispetto al fatturato meno dl 10% , chi l ha di proprietà forse arriva al 20% li è più una questione di flusso di cassa ad esser importante…Cmq tutto questo significa che nl calcio di oggi dove nn ci sono proprietà che ritengono che una squadra di calcio sia uno status simbol ,ma vere aziende che devono produrre utili ed aumentare il loro valore patrimoniale è decisamente periferico l aspetto territoriale ,oggi il bacino d utenza d una volta è l area d influenza della società sul prodotto principale ,diciamo l interesse globale che suscita e sottolineo globale dato che il Brand è acessibile dall Alaska alla Nuova Guinea ,perchè capiamoci quello che fa la differenza oggi è il mercato in cui sei svincolato dl prodotto principale quindi la Serie A , di conseguenza è il tuo Brand nudo e crudo,come lo si fa decollare ? Cn una superstar e il suo hype se sei bravo a cavalcarlo ,cosa nn semplice dato che anche dove conoscono a mena dito queste dinamiche spesso nn riescono a cavarci niente e anzi fanno dei danni ,penso a squadre di sport pro USA è eclatante il caso di Zion Williamson e i Pellicans di New Orleans ,ma ci sono anche esempi di dove invece la macchina dl Marketing ha fatto miracoli e Penso ai Golden State Warriors che da squadra la cui atrattiva era pari a zero sino al 2013 cn una Run di 5 anni ha costruito un impero di simpatie a livello Mondiale cavalcando l Hype dl aver trovato una squadra forte e vincente…Perchè parliamoci chiaro un prodotto dev esser atrattivo pr crescere e nello sport significa vincere ,quindi cresci perchè vinci e nn viceversa , una squadra sola a Genova sarebbe un autogol al momento il Derby è una delle cose migliori che abbiamo come offerta dl nostro Brand e cn lui l antagonista storico… A volte una storia nn è interessante se nn pr come ci viene raccontata e quindi mediatiamo gente meditiamo come dice Renzo Arbore , lo stadio è giusto sia il miglior palcoscenico possibile pr uno spettacolo ma se questo è mediocre che sia all Alcione o alla scala nn cambia la sostanza…
Sono d’accordo che solo il diventare dei vincenti ti dà visibilità, appeal, tifosi nel mondo e di conseguenza arrivano anche i guadagni. Ma come ci arrivi? Se vuoi arrivarci in fretta ti servono risorse ingenti per fare una squadra top e per mantenerla tale. Se vuoi arrivarci a piccoli passi, devi prendere esempio in tutto dall’ Atalanta. Ma per arrivare a diventare vincente ti serve trovare gente bravissima in tutti i ruoli e poi riuscire a non fartela soffiare.
Io auspico che a noi capiti una di queste due cose. Qualsiasi altra possibilità sarebbe come ora e quindi da tifoso, non soddisfacente. Chiaro che preferirei il tutto subito. Ecco, proprio per avere questo tutto subito ci vorrebbe una proprietà pazza, che non abbia paura di cambiare il corso della storia della città e che arrivasse con una svalangata di soldi per vincere. Il mio è un sogno pazzo e impossibile ma
pensate solo al risalto mediatico e all’ interesse che tutto ciò avrebbe nel mondo sportivo e non. Pubblicità gratuita che calamiterebbe tutta l’attenzione su di te e sulla tua impresa folle! Se vi fosse qualcuno in grado di capitalizzare tutto questo, il successo sarebbe servito.
In parte sono d accordo cn il tuo discorso Antonio ,sino a quando si parla di lavoro strategia competenza quindi come e dove destinare l investimento …Poi c è la parte del denaro che determina l ascesa e quindi l inestimento a pioggia e francamente dissento , un prodotto atrattivo è sicuramente un prodotto di successo e spesso va di pari passo cn l esser vincente ,ma a volte sei vincente anche solo competendo ma distinguendoti … Di certo è che se nn ti distingui e nn vinci resti nel supporting cast e da utile ma nn indispensabile nn le puoi mai tirar su le orecchie,quindi diventa importante aver un prodotto unico distinguibile e saperlo vendere,meglio lo fai e più risorse hai pr poter arrivare anche a vincere o provare a farlo…Il punto è farlo scegliendo una propria strada cn un identità precisa pensa alle stoiche squadre Baske o all Ajax ma anche allo stesso Barcellona e la sua cantera che poi nn è un caso sia simile e che la continuità arrivi dalla figura dominante di Jhoan Cruiff ,io accetto scommesse che il Barca che la sua identità diventando Messìcentrica l aveva smarrita da qui a 3/4 anni tirerà fuori 3/4 fenomeni dal proprio settore giovanile di nuovo e riaquisirà il suo status,va distinto il percorso pr arrivare e quello della run che fai mantenendo lo status quo … La Samp può tornare ad essere la Samp, è sbagliato voler esser la Juventus o l Inter oggi si può essere la Samp e competere il mercato lo permetterebbe è la visione che manca, pr fare un percorso da un punto x a uno y devi sapere dove sei e dove vuoi arrivare , il mercato è talmente ampio oggi che ogni percorso che si distingua può trovare milioni di sostenitori pr una run e parte di quel sostegno se sei bravo a fidelizzarlo può diventare patrimonio , essere la squadra d un territorio limitato anche cn una proprietà che spende e spande nn so’se sia la chiave giusta pr arrivare da x a y , pochi ma buoni proiettati sul miliardo di persone che pare seguano il calcio anche cn quelli che vincere nn è l unica cosa che conta rischi d aver un seguito interessante dl punto di vista numerico…