Crolliamo in casa, sotto i colpi del “temibile” Sassuolo. E ora sono cazzi amari, per il morale e per la classifica.
Abbiamo perso male, contro la maggior candidata alla retrocessione. Grazie soprattutto ad una difesa mostruosa, capace di nefandezze da film dell’orrore. Gastaldello svirgola, Costa liscia, ci si mette pure Mustafi che fino ad ora era stato il migliore della nostra retroguardia. Ma il dato preoccupante è che non riusciamo a vincere nemmeno questa partita, NETTAMENTE alla nostra portata.
Passiamo in vantaggio con un bel gol del redivivo Pozzi. Poi, nel secondo tempo dovremmo amministrare il risultato (per noi una leggendaria utopia) e invece andiamo inesorabilmente a picco… La nostra bagnarola affonda, con una sequela di errori, di mostruosità difensive da far impallidire un allenatore di Terza categoria. Concediamo quattro reti al Sassuolo, due rigori… ragazzi, siamo ad un livello veramente basso!
E dire che quando schiacciamo per un momento sull’acceleratore, sull’umiliante 1-3 per gli ospiti (in un momento in cui siamo pure in inferiorità numerica) riusciamo anche a mettere sotto i nostri avversari, tanto sono modesti: troviamo il gol di Eder e il pareggio col cuore di De Silvestri, in venti fottuti minuti. Ma non basta. E c’è poco da recriminare. Se prendi quattro pappine in casa col Sassuolo meriti di soccombere.
Delio Rossi le sta provando tutte, sembra in piena confusione di moduli. Ma è anche vero che è costretto a schierare una squadra molto simile a quella che venne promossa a stento dalla serie B… Una squadra che, per lunghi tratti, veleggiava dietro al sesto posto in serie cadetta.
Siamo messi male. La pochezza, la stitichezza tecnica regna sovrana in tutti i reparti. I cambi non riescono mai a cambiare il ritmo alla partita. E te credo: entra Soriano e non per accanirci sempre con lui, ma santo iddio, questo giocatore non è MAI e sottolineiamo MAI capace di fare la differenza (se non in negativo…).
Entra anche Petagna, apprezzabile, dotato di strapotere fisico (speriamo di rivederlo…) ma non gli si può chiedere di fare miracoli.
Alla resa dei conti, questa sconfittà è un grave passo falso.
Non si sa nemmeno più che dire… Se non cercare di restare attaccati a Delio Rossi che, per quanto limitato, non sembra essere il responsabile numero uno dei nostri pessimi risultati. E affidarci ancora una volta alla buona sorte, accendere numerosi ceri alla Guardia e farlo tutti, credenti e blasfemi, per cercare di restare in zona salvezza, sperando che a gennaio arrivi qualche rinforzo (anche se di certo non arriveranno campioni…).
Tutti alla Guardia!
6 commenti
Mi dispiace condividere ma é proprio così purtroppo cmq sempre forza doria unica fede !
La mattina dopo ci si sveglia con l’amaro in bocca. E’ come aver trovato la moglie a letto con un….genoano.Doppio tradimento. Ma io vorrei lenire il dolore di alcuni tifosi più giovani di me. In fondo perchè disperarsi per un’eventuale retrocessione? Forse che giocare nella serie cadetta è più umiliante che “esibirsi”(sic!) in tal modo nella massima serie? Anzi, se si fa un campionato di vertice (magari ancora con Iachini) magari si ha la sensazione di essere ancora una squadra importante. Rendiamocene conto una volta per tutte, la nostra dimensione, penso definitiva, è ormai questa. Ma ciò che più mi fa imbestialire, ed è il mio chiodo fisso, è che nel 2009 avevamo una squadra quasi perfetta. Bastava che si mettessero ad un tavolo con il presidente (minuscolo) deciso a tenere tutti (Del Neri, Marotta ecc..) e con questa affermazione “Voglio giocare per lo scudetto!”. E poi acquistare tre giocatori di alto livello. Avremmo fatto sfracelli. Invece hanno demolito il giocattolo umiliandolo con l’assunzione di Cavasin. Avete fatto caso che gli eroi dell’epoca sono quasi tutti scomparsi?(Storari, Pazzini,Guberti, Cassano un pò meno, ma anche lui ormai è sul viale del tramonto. Mancano le grandi emozioni di Marassi…..).Che delitto! Qualche settimana fa ho incontrato da Eataly un giovane albanese che ha fatto il cameriere d’alto bordo in un famoso Golf Club del milanese frequentato, tra gli altri, da Moratti e Tronchetti Provera. Ebbene senza che glielo chiedessi mi ha detto che Garrone è notoriamente più ricco del Presidente (maiuscolo) dell’Inter. E allora dico, non roviniamoci il fegato per simili personaggi!E al simpatico scriba che si scola il vino da cartoni consiglio di spendere i soldi dello stadio in buone bottiglie di barbera,dolcetto,nebbiolo e perchè no un buon nero d’avola. Il cuore sarà sempre comunque blucerchiato e il palato ne guadagnerà. Sursum corda!!
Dimenticavo una considerazione psicologica. Secondo me i Garrone sanno (sapevano) di non essere amati dalla tifoseria ed hanno sempre sofferto, con frustrazione, di un senso di inferiorità nei confronti dell’unico PRESIDENTE vero che abbiamo avuto. L’ho sempre detto e lo ripeterò fino alla nausea: tra un presidente ricco petroliere(ma pare che ora cambi settore…) con il braccino corto ed uno come il vecchio Presidente (dei miei tempi) Colantuoni detto l! “Avvocato di campagna”, con pochi mezzi ma tanto cuore, preferisco di gran lunga quest’ultimo!Anche in serie B.
Cazzo…. Ma un dirigente che dica…. Cambiamo allenatore per dare una scossa all’ambiente?? NO E’????? FOTTETEVI TUTTI…..!!!!!
I giocatori sono quello che sono ela società pure. Non ci si può aspettare null’altro che lotta dura per la salvezza.
Ma un allenatore con un po’ di dignità si sarebbe già dimesso. Il 99% deipresenti ieri al momento del pareggio avevano ben chiaro che con la squadra in 10 e parecchi in campo bolliti dalla memorabile rimonta (perchè tale era stata) si doveva fermarsi, mettersi bene indietro, non prendere contropiedi e portarsi a casa un punto e un + 3 sulla quart’ultima. Solo Delio Rossi non l’ha capito, mandando Mustafi a fare il centravanti e Wszolek l’ala sinistra non tornante…
Per inciso, già l’anno scorso la squadra faceva anguscia, escluso quel fortunoso filotto di gennaio-febbraio con cui ci siamo salvati.
…ragazzi..io andrò contro corrente….credo che l’unica colpa grave di garrone sia quella di non aver trovato un ds degno di questo nome….e non parlo di marotta (ricordiamoci uno su tutti fornaroli!!!)…insomma…aver comprato un rodriguez (tanto per fare un esempio) ed averlo visto giocare solo un tempo in due anni è avvilente….. garrone non ha certo speso meno di altre squadre…a noi mancano un paolo borea o un claudio nassi…… e trovarne uno sarebbe il nostro più grande acquisto!!!!!