Meno nove giorni al ritiro: la squadra è ancora in completa evoluzione. In attesa delle mosse del Viperetta, rivolgiamo un occhio all’Europa, dove entreremo al terzo turno preliminare da testa di serie.
Questa posizione ci consentirà di affrontare inizialmente una squadra di bassa lega, onesti pedatori, magari volenterosi, che non dovrebbero tuttavia impensierire Eder, Muriel e co.
Ben più arduo il turno degli spareggi, tra 20 e 27 agosto, quando probabilmente incontreremo avversari di altra caratura.
Ajax, Shakhtar Donetsk, Standard Liegi, Bordeaux, il buon vecchio Goteborg. Chi vince va alla fase a gironi.
Insomma, ci vorrà anche una buona dose di fortuna ai sorteggi, ma la strada non è delle più semplici.
Il Viperetta ha una grande voglia di misurarsi su palcoscenici internazionali.
Speriamo che la sua voglia sia direttamente proporzionale alla capacità di allestire una squadra in grado di muoversi egregiamente su tre fronti.
Anche Zenga trasuda entusiasmo: “Sono felice, tornare alla Sampdoria e andare in Europa con lei è il massimo. Nelle partite europee si respira un’aria particolare”.
Mercato in entrata: interessano sempre Radu e Andreolli, con Silvestre lontano dal rinnovo.
Viviano sempre in bilico, Zamparini sta cedendo, vista la volontà del portiere di giocare in blucerchiato. Di tornare a Palermo non ci pensa minimamente.
Capitolo tormentoni: si attende il ritorno di Mister Zenga per valutare la situazione Cassano. Il Pibe di Bari smania dalla voglia di tornare alla Samp, ma l’ultima parola spetterà all’allenatore. Così ha sentenziato Ferrero, tra una presentazione di libro e un’altra.