Il difensore e l’attaccante rinnovano con la Sampdoria fino al 2019. Se per Quagliarella l’accordo è stato raggiunto in tempo zero, per Silvestre gli ultimi giorni sono stati risolutivi: il Torino ha mollato la presa per arrivare al giocatore, Matias resterà alla Sampdoria.
A noi il tira e molla per il rinnovo è costato tre punti con la disfatta di Verona. Una gara giocata senza Matias, messo in castigo e spinto a “riflettere” sulla sua situazione con effetti disastrosi per il nostro risultato (poco tempo dopo il Chievo ne ha prese 4 in casa dall’Atalanta, giusto per sancire la forza clivense).
Silvestre è il faro della nostra difesa, indiscutibilmente il punto di forza del reparto.
La notizia del suo rinnovo è molto positiva. La speranza è che la sua assenza contro l’Empoli, causata dall’espulsione demenziale, non comporti danni eccessivi. Palombo è pronto a subentrare, ma Giampaolo sta provando anche Regini centrale con Dodò terzino sinistro, oppure Pavlovic finora oggetto del mistero.
Rinnovo di Silvestre: voto dieci e lode.
Capitolo Quagliarella: è ammirevole l’impegno settimanale del giocatore, il suo desiderio di chiudere la carriere in maglia blucerchiatra.
Resta l’idea che puntare su di lui come titolare per un campionato intero sia un progetto scriteriato.
Il valore tecnico e l’esperienza di Quaglia sono sotto gli occhi di tutti, così come è evidente la sua parabola discendente. Un ruolo adatto per Fabio, in una Samp ambiziosa, può essere quello di chioccia per le giovani da lanciare, un ruolo che avrebbe dovuto ricoprire già nel corso di questa stagione.
La carenza in zona gol di quest’anno è anche figlia della scarsa vena realizzativa del titolarissimo attaccante campano. Ferrero, dopo i torti di Napoli, ha dichiarato che potremmo avere dai 12 ai 13 punti in più. Certo, se Quaglia avesse fatto 12 o 13 gol in più.
In conclusione il rinnovo della punta sarà positivo se finalizzato al meglio: paga bassa e terza scelta dell’attacco, alternativa saggia nel corso dei 90 minuti. La gallina vecchia, sfruttata al meglio, può fare ancora buon brodo.
6 commenti
“Resta l’idea che puntare su di lui come titolare per un campionato intero sia un progetto scriteriato.”
Bè, voglio sperare e pensare che la società non pensi a Quagliarella sotto questa veste, bensì ad un elemento da utilizzare alla bisogna e, come giustamente già scritto, in grado di far da chioccia ai giovani, di più al buon Fabio credo non si potrà chiedere…
In sè i rinnovi ci stanno, specie quello di Silvestre, autentico perno della nostra difesa…ma la mancanza di coerenza e le bugie di questa società sono veramente allucinanti: per Cassano (di cui non sono un suo fans e che l’anno scorso non avrei voluto tornasse, tanto per inciso) si trovava la scusa che era troppo vecchio e che si punta sui giovani, Quagliarella invece rinnova e gioca sempre titolare nonostante prestazioni che sono sotto gli occhi di tutti (anche l’ultima anno a Torino la buttava dentro solo con noi!).
Questa società non ha un progetto, si va a caso, io ancora non ho sentito parlare una volta il responsabile dell’area tecnica Pradè, sarebbe lui a dover pianificare un progetto, ma con Ferrero, che vive d’immagine e visibilità, non dirà mai che non abbiamo un progetto e che si compra solo sperando di azzeccare la gallina dalle uova d’oro!
Bè dai ragazzi, che l’esclusione di Cassano sia un fatto extracalcistico credo sia chiaro a tutti, di certo non mi bevo la storiella dell’età da chi, solo 12 mesi prima, l’aveva imposto all’allenatore dell’epoca proclamandolo nostra futura bandiera…
Caro Evo la tua analisi è corretta purtroppo a questi della Samp non interessa nulla se non a trarne profitto compri ad 1 vendi a 3 ogni mese c’è mercato il calcio di oggi fa schifo ed in più è marcio sino al midollo la prova ne è dalla disaffezione di tanti tifosi questa è la nuda e cruda realtà hanno rovinato tutto in questo paese di pecoroni.
Le analisi sono a senso unico e mi accodo, usato con parsimonia può dire la sua il vecchio Quaglia. Usato come caposaldo del nostro attacco come quest anno va in appannamento.
Poi apro parentesi su Alvarez, il Mister colto da l’effetto di fiaschi di vino a detto che sta facendo bene, lo dice solo lui ma cmq speriamo lo vendano.
Mi associo ai commenti degli altri che condivido pienamente. Silvestre ok molto bene: Quagliarella uomo spogliatoio, grande professionisti..ottima riserva. Per Alvarez non so più cosa dire speriamo esploda e di ragione al Mister…ci credo poco, molto poco.