E’ stato un mercato quanto mai caotico per i colori blucerchiati.
Siamo arrivati come lo scorso anno con l’acqua alla gola, annaspando affannosamente alla ricerca di un attaccante, bramato da Giampaolo.
Ma se lo scorso anno ci siamo salvati in corner acquistando nelle ultime ore di trattative la potenza di Zapata, quest’anno l’ultimo colpo non è arrivato, anzi è sfumato proprio sul finale, con il rifiuto di Mattia Destro a trasferirsi in blucerchiato.
Il voto al mercato doriano è dunque 5,5, e si basa su un semplice dato di fatto: Mister Giampaolo, colui che regge la gestione tecnica, era stato più che esplicito. Domenica scorsa mancavano ancora alla Sampdoria 3/ 4 giocatori per essere competitivi.
Ne sono arrivati 3.
Uno valido, come Tonelli. Un punto interrogativo, come Ekdal (lo stesso punto interrogativo che come in un fumetto era nato sopra la testa di Giampaolo quando gli hanno chiesto un giudizio sul centrocampista svedese), non certo un giocatore che ti fa fare un salto di qualità e imparagonabile a Torreira.
Un terzo giocatore preso come tappullo conclusivo, Riccardo Saponara, trequartista affidabile e dalla buona tecnica, già allenato da Giampaolo, ma che nelle gerarchie non sarà probabilmente titolare, ma la riserva di Ramirez.
Con la mossa Saponara, Caprari torna ad essere il quarto attaccante in rosa, una soluzione in contrasto con i giudizi ben noti di Giampaolo che ha ripetuto: “Vedo Caprari come trequartista”.
Mancano dunque alcune tessere nel mosaico blucerchiato per far raggiungere la sufficienza alle operazioni di mercato.
Aggiungiamoci il fatto che la dirigenza aveva tutto il tempo per pianificare le azioni, non essendo obbligata a sparare nel mucchio come accaduto nelle ultime ore.
Si aggiunga inoltre che da un pezzo da 90 come Sabatini potevamo aspettarci azioni più sorprendenti e che Giampaolo, senza pretendere la luna, ha spiegato anche pubblicamente ciò di cui aveva bisogno per puntare ad un campionato ambizioso (e i suoi desideri sono stati soddisfatti in misura alquanto parziale)
Ora la palla passa al campo di gioco, ma è probabile che a gennaio torneremo sul mercato per completare il reparto offensivo.
Pesa nel giudizio finale sul mercato il mancato arrivo di Simone Zaza, che ha cambiato le strategie doriane.
Ma è anche vero che le dinamiche viste oggi con Zaza si stanno ripetendo ormai una moltitudine di volte: la lista dei colpi ormai chiusi che sfumano all’ultimo momento si allunga ogni anno di più, e non può essere una casualità: da Ilicic a Obiang, da Berisha a La Gumina.
Alla luce di questi fatti, sperando in un campionato positivo che smentisca il seguente giudizio, il voto al mercato non può essere che 5,5.
13 commenti
Sabatini non può operare da Sabatini, visto che il mister è limitato tatticamente…non può prendere un “campioncino” perchè se non si incastra nell’unico modulo viene scartato oppure messo fuori ruolo.
Secondo me sulla carta siamo più deboli dell’anno scorso, ma spero di essere smentito dal campo…
il punto dove ci siamo indeboliti di più è la fascia sinistra: l’anno scorso avevi Strinic, Murru e Regini all’occorrenza…quest’anno hai Murru e Tavares, che non toccherà il campo quasi mai e se assente il primo, verrà sostituito da Sala fuori ruolo e fascia sbagliata….da mani nei capelli!
5,5?…. Per me siamo da 4.5…destro ě un bidone clamoroso e meno male che non è venuto. Questa lunica buona notizia. Più deboli in tutti i reparti. Meglio solo la coppia di centrali. Davanti i gol chi li farà? Speriamo in tanti zero a zero
Foto emblematica. Banda Bassotti al gran completo!
#ferrero non mi rappresenti
Inutile parlare di mercato…sembrava d’essere in corso Sardegna..
Si lotta per non retrocedere ma le plusvalenze dove le mettiamo? Dai anche quest’anno grandi acquisti del romano che trova pure chi lo adora. Ma chi fa gol quest’anno? Grazie Garrone del bel regalo che ci hai fatto ti faccio tanti complimenti.
Direi un calciomercato da dilettanti allo sbaraglio. Si sapeva da almeno 6 mesi che l’ottimo Torreira andava via e lo si è sostituito con un modesto pedatore che stava per finire nella seconda serie tedesca.
Per la fascia sinistra difensiva, che è scoperta da una vita, è stato acquistato un brasiliano che, prima che abbia capito come si fà la fase difensiva nel nostro calcio, è finito il campionato. L’alternativa è Murru….
La punta che occorreva non è stata acquistata. Speriamo sempre nei gol di nonno Fabio ?
Notiamo con disappunto che moltissimi giocatori rifiutano di vestire la nostra meravigliosa maglia preferendoci società che non hanno certo molto più blasone e possibilità della nostra (La Gumina, Berisha, Driussi, Zaza, ecc. ecc) .
Con una dirigenza in questo stato confusionale, l’unico obiettivo raggiungibile, spero in tempi relativamente brevi, può essere solo la salvezza.
I romani non mi rappresentano : via da Genova.
P.S.: Cordoglio per le vittime della sciagura.
L’unica critica che mi sento di muovere è il mancato arrivo di una punta, la difesa mi sembra migliorata, il centricampo sulle fasce anche con Jantko, c’è da vedere se Ekdal o Vieira riusciranno a sostituire Torreira, comunque non essendo gobbo e quindi non disposto ad ingoiare tutto Zaza non l’avrei preso, Destro neanche, avrei puntato tutto sul giovane del Basilea ma non so che problemi ci sono stati, poi d’Estate vincono tutti lo scudetto, vedremo sul campo, comunque c’è poco da fare, con la ripresa economica delle milanesi, i soliti gobbi, le romane, il napoli, più che settimo non puoi arrivare e a dir la verità mi interessa il giusto, non è un problema solo nostro, guardate il declino dell’Udinese, i campionati mediocri del Bologna, il fallimento del Parma, la retricessione del Verona, i proclami mai realizzati del Torino o della Fiorentina, il calcio oggi in Italia ed Europa va così, brutto a dirsi ma è la realtà a cui bisogna adattarsi
La difesa è a mio avviso più forte dello scorso anno scorso. Meglio i portieri, soprattutto dopo la partenza di Puggioni. Meglio i difensori. Silvestre era alla fine in difficoltà e Ferrari non ha mai convinto completamente. Bene Tonelli, bene Colley, in più Ferrari 2 e il brasiliano Tavares. Il centrocampo non è peggiorato solo manca Torreira ma questo lo sapevamo. E qui c’è il primo errore della Samp. Se si voleva Obiang, se si puntava su di lui che veniva di corsa dovevamo spendere quei 2 milioni in più e finirla lì. Ekdal farà bene e poi c’è il ragazzino che ha molte affinità con il primo Torreira (viene dalla B, è un ex trequartista, è piccolo e veloce). La trequarti è migliorata. Sicuramente meglio Saponara che Alvarez. E veniamo alla dolentissime note. Perchè cedere Zapata che non se ne voleva andare? E’ colpa del mister? Sostituito male e Quaglia ha un anno in più. Poi Zaza a noi non piaceva ma se lo vuoi prendere ed è buono un gran colpo, appena lui e il Valencia dicono sì devono firmare subito. Dove è l’esperienza di Sabatini? Voto 5,5
Dalla giustissima analisi finale di Semarco se ne deduce che verrà a mancare una delle cose più belle del calcio: il sogno, la speranza, l’utopia. Senza queste divagazioni (pur illusorie) mentali c’è solo il galleggiamento, l’understatement definitivo. Oltre il settimo posto c’è il muro. E non è detto che si arrivi lì. Anzi anche questa posizione pare proprio una chimera. E qualcuno parlerà del derby come del nostro grande obiettivo. La supremazia cittadina.Noooooooo!! Siamo ormai ai margini dell’Impero, un’impalpabile provincetta senza più alcun peso. Che tristezza! Non resta che salvare il salvabile e alla fine aspettare…….un emiro. A proposito di illusioni…..
È proprio così Roberto, se non altro abbiamo avuto il miracolo dell’era Mantovani che ci siamo goduti fino in fondo e che resterà nella storia nostra e del calcio, non dimentichiamoci che prima eravamo sempre stati ai margini dell’impero, ti ricorderai il primo campionato in A, inizio con vittoria sui gobbacci maledetti, vittoria a S.Siro con l’Inter e vittoria successiva in casa sulla Roma campione d’Italia, non so te ma io non credevo ai miei occhi e alle mie orecchie se sentivo la partita alla radio, ma non si sa mai, a volte i miracoli tornano
Lo sdegno non nasce dall’assenza di ambizioni ma dall’assenza di passione sportiva da parte di una proprietà il cui unico scopo è la speculazione. I nostri colori regalati ad un personaggio inqualificabile che non ě nemmeno in grado di pronunciare il nome della nostra squadra. Questo è lo schifo; altro che utopia settimo posto
Detto che i nuovi arrivi non mi dispiacciono ( l’unico che mi lascia perplesso è Alex Ferrari, non mi esprimo su Colley e Ronaldo Vieira in quanto non li ho mai visti all’opera ) per confusione, approssimazione e improvvisazione è stato il peggiore mercato degli ultimi anni, peggio addirittura di quello del 2015 che partorì quell’obbrobrio di squadra che di fatto si salvò solo in extremis…
Davvero incredibile la sfilza di due di picche che abbiamo preso, com’è stato scritto sopra per due anni la società era stata pressochè impeccabile, con una linea strategica chiara e ben delineata, si poteva condividere o meno ma quantomeno era comprensibile, a questo giro, davvero sono sembrati dei dilettanti!
Brutto davvero vedere come il nostro appeal sia ormai ai minimi storici, chi di dovere rifletta…
Eccome se mi ricordo, Semarco. Tiraccio di Ferroni con i gobbi. E poi a San Siro Francis dopo una fuga spettacolare sulla sinistra e gol di piatto di Mancini. Ero lì e mi ricordo il particolare di non aver pagato il biglietto mostrando la tessera di giornalista perchè in quel tempo scrivevo sul Lavoro. Con la Roma ancora gol di Mancini e Vierchowod in difesa sì, ma dall’altra parte! Sono già passati 36 anni! Aiuto!!!
Secondo me:
– Audero è una scommessa, degna di una neopromossa. A me però non dispiace e fare peggio del Viviano dello scorso anno, non è facile…
– Sugli esterni, a dx tutto uguale. A sin, siamo peggiorati. Tavares, nel nostro splendido modulo di gioco, lo vedo male. Perché, pur essendo tecnicamente dotato, non ha la più vaga idea di cosa sia la fase difensiva.
– Centrocampista centrale, lì hanno fatto casino. Hanno speso 2 mln per il titolare e 6/7 per una riserva. Mah. Comunque c’è stato un netto peggioramento.
– Mezzali, lì siamo migliorati. Nessuna cessione e un Jankto in più. Bene così.
– Trequartisti, più o meno tutto come prima. È stato preso Saponara, sarebbe una buona cosa se non fosse la conseguenza del mancato arrivo di un attaccante.
– Attacco, qui siamo nettamente più deboli. Soltanto Giampaolo avrebbe potuto essere felice del cambio Zapata/Defrel. Che è davvero grottesco. Il nostro allenatore avrebbe voluto uno che “salta l’uomo”. Io, fossi stato in Sabatini, gli avrei imposto Inglese che avrebbe portato tanta sostanza ed un buon numero di gol.
– Troppi i rifiuti che abbiamo dovuto subire, alcuni veramente imbarazzanti.
– Ancora una volta la scelta di presentarsi nell’ultimo giorno di mercato, con la necessità assoluta di fare 2 acquisti, è stata una follia. L’anno scorso ci andò bene ma non è sempre domenica…
Alla luce di tutte le suddette considerazioni, il voto al mercato non può essere superiore a 4.