E sono 6. Sei uova da commentare… in due partite!
Le prime due reti subite da Angelino contro Lazio ed Inter possono sembrare piuttosto simili, ma solo ad un occhio poco esperto!
Sento già riecheggiare nel vento dell’Olimpico e del Ferraris la consueta frase “Spingi, porca miseria, spingi e fai ‘sto miracolo, Da Costa”!
Eppure le due reti che ci hanno portato in svantaggio sono assai differenti tra loro.
Il primo goal biancoceleste è effettivamente una “sfiatella maligna” che, tuttavia, obbliga il portiere ad eseguire un “movimento di recupero porta.” Mi spiego: il cross arriva da una fascia e logicamente il numero 1 è posizionato vicino al primo palo, mentre la conclusione definitiva è diretta sul secondo (mi riferisco al tiro di Candreva).
Nonostante il tiro sia lento, a mio modo di vedere Tarzan ha colpe pressochè nulle, in quanto il pallone va ad insaccarsi proprio a fil di palo, per il più beffardo dei gol subiti!
Differente è il primo gol del tanto odiato Icardi.
Ma prima apro e chiudo una parentesi sul 9 nerazzurro… secondo me, o sei sicuro che ci sia una tagliagambe tra i giocatori in campo che faccia le ragioni del popolo – il buon vecchio Pasquale Bruno di turno – oppure caricare di insulti un ragazzino borioso non fa altro che aumentare la consapevolezza del giocatore. Nel mio piccolo, i tifosi di Sammargheritese ed Imperia che hanno cantato per un tempo abbondante “la mamma del portiere è…..”, mi hanno di sicuro aiutato a fare un tris di parate niente male per salvare la vittoria!
Contro l’Inter, dicevamo, il movimento sul vantaggio ospite è completamente opposto, in quanto il cross proviene da una fascia ed il portiere, per opporsi alla conclusione, deve effettuare un brusco quanto repentino movimento in direzione opposta… In questa circostanza, secondo me, Da Costa avrebbe dovuto fare di più, restando più basso, evitando quel simil balzello (ricordate, “se salti sei fritto”) che impedisce di darsi l’opportuno slancio per fare il miracolo.
Il resto, come direbbe il Califfo, è noia!
Troppo facile fare impietosi paragoni con il dirimpettaio che ha parato un rigore e, soprattutto, ha fatto un paio di miracoli da urlo (su tutti, quello su Soriano).
Sarebbe come dire: stasera accompagno la cena con un Barbareasco (l’ingaggio di Handanovic) o con un sapido Tavernello (l’umile salario di Da Costa)?
E comunque ricordate: i due portieri logicamente non sono paragonabili, ma se qualcuno avesse voglia di valutare il rendimento dei due mettendoli a confronto e di contare le cappelle decisive ai fini del risultato, il buon nerazzurro (uno dei miei poriteri preferiti) è di gran lunga in vantaggio per errori gravi decisivi commessi quest’anno!
Quindi Angelino, sù la testa. Perché sono praticamente nulle le responsabilità del nostro numero 1 per le due sconfitte. Anche questa volta i Criticoni non ti faranno la festa!
14 commenti
Quando scade il contratto di questo penoso atleta e scarsissimo portiere ?
Dai Pitta su, se vogliamo scherzare ok, ma fino ad un certo punto.
Guarda stavolta non leggo neppure l’articolo, mi basta il titolo.
Incolpevole finchè non ha ricevuto tiri.
Il dato di domenica poi è l’emblema di questo ragazzo.
Inter 5 tiri in port 4 gol.
Sampdoria 7 tiri 0 gol.
“Il miglior portiere al mondo quando non gli arrivano tiri”
E vogliamo parlare di quelle palle che attraversano l’area e lui fermo come un birillo o quelle in cui esce consegnando goffamente la palla agli avversari?
Diamo spazio a Fiorillo per favore e vediamo se può essere buono per l’anno prossimo che abbiamo urgente bisogno di un portiere.
Ma porca troia: Icardi solo in mezzo all’area, Eder espulso dopo 20′, un rigore sbagliato. E vogliamo dare a tutti i costi la colpa della sconfitta a Da Costa per una mezza cappella o per i gol subiti da 3 metri con l’uomo solo in area????
Nessuno sta dicendo che Da Costa sia un portiere fortissimo, è semplicemente in linea con il resto della squadra, non si capisce perchè dovremmo avere un “top goalkeeper” in mezzo a degli onesti pedatori come i nostri.
Mi tastu se ghe sun.
Quanto a Fiorillo, si vede che avete la memoria corta…
Se non è chiaro dal mio post, non si sta dando la colpa sconfitta solo a Da Costa, così come in altre precedenti partite. Con l’Inter a mio parere non meritavamo neppure di perdere visti gli episodi assurdi del primo tempo. Anzi darei più la colpa a Eder che domenica è stato un grandissimo cazzone. Ma in questo articolo si sta parlando di Da Costa se non sbaglio e non degli errori degli altri.
A Da Costa contesto il fatto che non dà la sicurezza che un portiere dovrebbe dare, così come le lacune nei fondamentali (se si esclude un’ottima gestione della palla con i piedi), quali esplosività, reattività, stacco da terra, posizionamento. Non si sta discutendo il singolo intervento ma l’andamento generale di una partita e di ogni partita.
Ma voi vi sentite sicuri con da costa????? Io no, è non sono l’unico, né uno dei pochi.
Quanto a Fiorillo, beh avrò anche la memoria corta (grande prestazione a Roma, e un discreto campionato di serie b con il Livorno), ma per chi invece ha la memoria lunga direi che ci si può anche ravvedere dopo un po’ di anni. Sarà anche cresciuto come normale processo di maturazione di un calciatore, o Paratici è un incompetente?. O vogliamo pensarla alla Mazzarri ossia non si è bravi se non si hanno almeno 28 anni?
Dalla partita di oggi a Catania Fiorillo ha dimostrato (come giàfatto in coppa con la Roma) più di Da Costa in un campionato. Sarò di memoria corta ma…
Ciao Pitta, completamente d’accordo con te sul gol di Roma, era dove doveva essere e la “scorreggia” di Candreva si è appoggiata al palo opposto… ma avete idea di quanto è larga una porta a 11? E cosa doveva fare? se sei a coprire il primo palo, è praticamente impossibile con un tuffo arrivare a prendere una palla che si appoggia al secondo!
sul gol dell’Inter, invece, ha delle responsabilità in quanto è messo bene, in posizione, ma come al solito arriva quel decimo di secondo dopo che fa la differenza tra una parata e un tentativo andato male….
E’ inutile gente, il ragazzo è un mediocre, buon secondo e nulla più, ora è questione di capire se si vuole investire per un buon portiere, e ci vogliono dei soldi, oppure anto val lasciare lui, magari dopo aver provato il buon Fiorillo, anche se io personalmente, non credo sia il salvatore della patria che tanti credo sia!
Intanto prego il Signore che quella rumenta di Romero faccia un buonissimo mondiale in modo da potercene liberare nel miglior modo possibile… perché è chiaro che, se Romero rimarrà alla samp, o meglio il suo ingaggio rimarrà alla samp, l’anno prossimo in porta c’è di nuovo Da Costa!
Il pensiero mi sembra chiaro: si dice che da costa non è il responsabile della sconfitta. Ed è la verità purtroppo. Sarebbe come dire che il responsabile è de Silvestri oppure Obiang. La colpa è semplicemente da suddividere per 10-11 giocatori. Da costa non da sicurezza, è vero. Ma Regini a voi da sicurezza??? e De Silvestri? e il Gastaldello delle ultime partite? Trovatemene uno di cui vi fidate ciecamente….
Ripeto, Barbaresco o Tavernello ?!?!?!
Il titolo è volutamente provocatorio (ma il succo è quello: non abbiamo fatto zero punti contro Lazio ed Inter per colpa di Da Costa) !
Siamo nella parte alta destra della classifica (e ci lecchiamo le dita… o almeno io lo faccio) ed il nostro portiere è un portiere da parte destra della classifica. Già detto. Già ribadito. Dai, ora basta.
Poi sono io il primo a dire che sul gol di Icardi doveva fare di più Angelino… Ma questo è e questo ci teniamo.
Comunque, un portiere che non ti fa quasi mai perdere e prendere punti. E non è cosa da poco. Serio e che non si lamenta mai. Con uno stipendio basso (tra i più bassi dei titolari estremi difensori). Provate a vederla così e capirete che Angelino non è così male.
Poi volete Handanovic o simili ? Fate la colletta allora….. Il Barbaresco costa !
Su Vince (Fiorillo), vorrei che giocasse solo se fosse lui a volerlo (perchè lui c’è già finito nel pentolone ed è stato bravissimo a tirare sù la testa dopo una situazione difficilissima… Ricordate nello Spezia che sembrava morto???) ! Con la consapevolezza che, essendo metà della Juve, il prossimo anno avrà sicuro una buona porta da difendere !
Sarebbe bellissimo avere un super tifoso blucerchiato in porta, ma, secondo me, per lui sarebbe meglio altrove !
Ciao Pitta, non esageriamo…. tra il Tavernello e il Barbaresco ci sono molte vie di mezzo…. O la mia memoria mi inganna oppure gente come Ferron, Turci, Storari etc non sono stati presi per mille milioni di euro, ma provenienti da squadre di livello medio basso livello, hanno avuto rendimenti decisamente ottimi, e qualche parata la vedevi. in più la vedevi…. Pitta, questo è un secondo, è inutile che insisti, ne abbiamo visti di portieri, il primo che mi ricordo è Bistazzoni, passando per “mostri” come Pagliuca e Zenga fino a promesse non aspettate come Mirante, ma questo proprio non ha i mezzi di base, il fisico, i riflessi, dai su, non difendiamo l’indifendibile, manca l’abc, poi possiamo discutere del fatto che lui sia criticato piu’ del dovuto, ma il fatto che la samp possa chiudere nella parte destra non significa che il portiere è da parte destra! La samp del 4 posto senza cassano pazzini e storari e retrocessa, questo perché gasta, palombo e altri non sono giocatori da 4 posto, o no? Ciao. Con stima. Matteo
Belin pitta ma non diciamo cavolate dai. Sul goal preso a roma con la lazio posso anche essere d’accordo con te, ma solo in parte, perchè a rivedere il tutto ( e non parlo col senno di poi) a me , che son stato portiere prima di te, hanno sempre insegnato che in certe situazioni non si deve mai coprire solo un palo ma avanzare un po per cercare di coprire il più ampio margine di specchio della porta. Io sono stato portiere di buon livello , fino alla serie B in cui ho collezionato 4 presenze prima di rompermi il crociato destro, allora ( era il 1975) se ticapitava un infortunio del genere eri fuori dai giochi. Comunque, caro pitta, non me ne volere, ma penso di masticare un po piu di calcio di te. Da Costa non sarà il colpevole da additare come capro espiatorio, ma nemmeno la figura iconica da salvare ad ogni gara.Con l’inter Angelo ha sbagliato tutto il possibile, piazzato male, riflessi obnubilati, confusione. Il mio primo preparatore dei portieri mi diceva, ero bambino ” se stai sempre sulla linea di porta, allora parti già con l’idea che almeno un pallone in fondo al sacco lo dovrai raccogliere!”
Certo. D’Accordissimo con Te, Matteo.
Però, secondo me, ti sei contraddetto.
Da Costa, come i suoi compagni, sono giocatori da parte destra della classifica.
Motivati si salvano, demotivati retrocedono.
Un portiere come quelli da te menzionati costa molto di più di Da Costa.
Quindi, tieniti Da Costa stretto, fidati.
Perchè l’alternativa è Frison, Andujar, Curci, Brkic, ecc o simili…. Che, a mio modo di vedere, sono peggio (se poi non la pensi così, il calcio è bello perchè tutti sono Mister) !
Sul passaggio di Zenga (mio idolo da bambino) in blucerchiato, evito ogni commento 8che mi sembra di vedere me oggi) !
Hai ragione… un brivido lungo la schiena mi è passato mentre leggevo i nomi delle alternative…. Dai speriamo che la nuova dirigenza peschi un bel coniglio nel cilindro e ci regali un giovane bravo e dal costo accessibile (magari anche Fiorillo, ma su di lui la vedo come te!)…. altrimenti… buon Da Costa a tutti ;)))))
Di Zenga ricordo che ci è costato la finale di Coppa delle Coppe, tanto per dirne una…
Già Skeno, ma è troppo facile sparare così su Zenga, forse non ti ricordi, tanto per dirne un’altra, che al turno precedente, dopo che il Porto ci aveva preso a pallonate in casa battendoci 1-0 (ma poteva finire peggio) , Zenga parò uno dei rigori, anzi IL rigore, che ci permise di accedere alla semifinale (gli altri segnarono tutti e fini 5-4 per noi). Scusa, ma oggi, magari avessimo uno come Zenga in porta! Senza offesa ovviamente.
Ciao.
Matteo