Il mercato è ancora fermo. Purtroppo Samuel è orientato verso il no alla Samp, vuole tornare in Argentina. La telenovela sta finalmente per terminare, onestamente ha rotto le palle. E’ da una settimana che va avanti questo tira e molla di Samuel. Ricordiamo che è un giocatore dal passato glorioso ma è pur sempre un 36enne.
Guardiamo avanti, dannazione!
A questo punto ci stiamo orientando su Matias Silvestre, 29 anni, anch’egli difensore dell’Inter. Mazzarri non ha più fiducia in lui e Silvestre è finito sul mercato. Per noi potrebbe essere un valido rinforzo.
Paralisi totale anche sul fronte attaccante. Il nome di questi giorni è Pinilla, mezzo paracarro del Cagliari, che non ha mai sfondato. 6 o 7 gol a stagione.. Sti cazzi!
Non è un nome che fa fare un salto sulla sedia, ma staremo a vedere.
Per i criticoni che lamentano l’immobilismo della Samp, ricordiamo che nei tempi ormai lontani di Garrone non si muoveva foglia. Aspettavamo l’ultimo giorno di mercato per poi prendere il Barillà di turno.
Cerchiamo di avere un po’ di ottimismo. Un po’ di fiducia in Ferrero, che è uomo di spettacolo e ha come primo obiettivo quello di far divertire i suoi tifosi.
Il bollettino di mercato registra la partenza di Fiorillo, destinato al Pescara in serie B. Peccato, ancora una volta non c’è fiducia in Fiorillo. C’è fiducia, in compenso, per quell’ippopotamo di Da Costa.
Auguriamo la migliore fortuna al Falco di Oregina, Sampdoriano vero. Il prossimo anno tiferemo anche per lui!
4 commenti
Cara redazione, ridurre la gestione del mercato dell era Garrone all acquisto di Barilla’ mi sembra quantomeno ingeneroso. Si sono presi dei pacchi, senza dubbio, ma anche Cassano, Bellucci, Volpi, Bazzani, Storari, Tonetto, Pazzini, Diana, Maggio, Palombo….. Sicuramente molto per merito di Marotta, scelta comunque da ascrivere a merito della proprieta’. Ferrero, per ora ( e ribadisco per ora ) ricorda il primo Cairo, tanti proclami e la voglia, un po’ presuntuosa di fare le trattative in prima persona. Infatti, per ora (e ribadisco per ora ) come il primo Cairo ha preso solo dei due di picche.
Gli acquisti da te citati sono stati fatti sotto la proprietà di Riccardo Garrone, ben diversa (oltre che molto più ricca, essendosi ora diviso in molte fette il patrimonio) della proprietà gestita da Edoardo Garrone, capace di prendere solo i Barillà o i giovani promettenti (e neanche sempre). Edoardo non aveva più il potere di suo padre. Comunque speriamo bene, per il presente ed il futuro della nostra amata Samp…
Garrone ha avuto 2 grosse pecche:
1- Non saper vendere vedi Poli e il Bimbetto
2-Circondarsi di incapaci che gli hanno fatto sperperare soldi a palate
Cmq anno della retrocessione a parte che è stato un disastro, nelle altre bene o male qualche giocatore buono o di propettiva è arrivato, ora stiamo a vedere Ferrero, dai proclami ai fatti sarà dura ma giudichiamolo per quello che avrà fatto al 1 di Settembre.
Edoardo Garrone appena insediatosi ha fatto determinate promesse: immediata promozione in serie A, salvezza, consolidamento in serie A. Eravamo appena scesi in B, tutti le avremmo sottoscritte col sangue, e lui le ha mantenute tutte. Anche prendendo giocatori come Eder.
Per Poli, c’è da dire che se nessuno te lo compra… Moratti lo aveva in casa ma non volle riscattarlo, a 6 milioni mi sembra. Il Milan complessivamente credo che ce lo abbia valutato di più, peccato solo che a causa dell’infortunio Salamon non si sia ancora messo in mostra.