Avanti Sampdoria, a tutto tridente!
Contro il Torino Delio Rossi scongiura i fantasmi di un attacco leggero come la carta velina e spara tutte le sue cartucce: gli attaccanti vanno tutti in campo tranne il rientrante e claudicante Eder, unico esemplare offensivo in panchina.
Si cambia perché tutto cambi. 3-4-2-1 con Da Costa in porta, in difesa due opzioni (Costa è squalificato): Gastaldello-Palombo-Mustafi, o Mustafi-Gastaldello-Regini con Palombo spostato a centrocampo. Sulla linea mediana confermati De Silvestri a destra e lo scarpone Gavazzi a sinistra. Al centro Obiang e uno tra Palombo e Gentsoglou. In attacco il tricuspide alla buona presenta Sansone e Gabbiadini dietro la punta Nicola Pozzi.
Macigno Petagna non è stato convocato. E’ a Coverciano per il ritiro della Nazionale Under 19. Un vero peccato, sarebbe stata la partita perfetta per gettarlo nella mischia, lui e i suoi polpacci erculei.
Il Toro arriva a Marassi in una posizione di classifica tranquilla, almeno per ora. Diverse le buone prestazioni dei granata e molti i punti persi per strada in modo rocambolesco (vedi il disgraziato finale contro il Milan, ma anche la sconfitta di misura contro la Juve su un gol in netto fuorigioco: un gol alla bianconera).
Ventura, figlio snaturato di Cornigliano, è abilissimo a chiudere gli spazi e a far partire in contropiede i veloci e guizzanti attaccanti Immobile e Cerci. Già, il contropiede, questo sconosciuto.. Ne avessimo fatto uno in un mese e passa di campionato!
I granata si schierano con l’abituale 3-5-2: Padelli in porta, Glik, Bovo, Moretti in difesa; Darmian, Brighi, Vives, El Kaddouri e D’Ambrosio a centrocampo; i citati Cerci ed Immobile in attacco.
Davanti sono temibili.. Vedremo se il modulo con tre attaccanti di Delio Rossi manterrà la squadra su un giusto equilibrio e ci porterà i tanto attesi tre punti.. Forza ragazzi!