La Samp primavera resta agganciata al secondo posto, sbaragliando il Cesena in una partita senza storia. I ragazzi di Pedone, trascinati da un ispirato Balde, si sono infatti anche portati sul 3-0 nella ripresa per poi subire il gol della bandiera di Akammadu a 10 minuti dalla fine del match.
Restiamo appaiati alla Fiorentina che ha nettamente battuto la capolista Lazio per 5-2.
I biancocelesti sono stabili a quota 49, Samp e Fiorentina inseguono a 45 punti.
I gol e la cronaca raccontati da Sampdoria.it:
“Vantaggio blucerchiato al 33′ con Tessiore, bravo ad inserirsi in area di rigore con i tempi giusti e a battere l’estremo bianconero Bianchini con un rasoterra chirurgico. Nella ripresa sono Balde e Criscuolo, a segno rispettivamente al 21′ e al 26′, a mandare in archivio la pratica. Il finale è concitato: al 28′ Balde viene espulso per doppia ammonizione, al 35′ Akammadu prova a riaprire l’incontro siglando l’1-3 e al 39′ Cavallari va fuori per un brutto fallo di gioco. Ma la Primavera amministra il vantaggio e porta a Genova l’intera posta”.
Sabato prossimo la sfida contro lo Spezia al Garrone di Bogliasco
Il tabellino
Cesena 1
Sampdoria 3
Reti: p.t. 33′ Tessiore; s.t. 21′ Balde, 26′ Criscuolo, 35′ Akammadu.
Cesena (4-4-2): Bianchini; Soumahin, Cavallari, Farabegoli, Carnicelli (17′ s.t. Garattoni); Kondic, Ceccacci (27′ s.t. Urso), Maleh, Dhamo; Akammadu, Tommasini (22′ s.t. Andreoli).
A disposizione: Vitiello, Salcuni, Felli, Lanzoni, Conti.
Allenatore: Giuseppe Angelini.
Sampdoria (4-3-1-2): Krapikas; Tomic, Leverbe, Pastor, Amuzie; Tessiore (33′ s.t. Ejjaki), Criscuolo, Gabbani (17′ s.t. Baumgartner); Cioce; Balde, Vrioni.
A disposizione: Cavagnaro, Piccardo, Tissone, Oliana, Gilardi, Romei, Testa, Cuomo.
Allenatore: Francesco Pedone.
Arbitro: D’Ascanio di Ancona.
Assistenti: Maccadino di Pesaro e Vitaloni di Ancona.
Note: espulsi al 28′ s.t. Balde per doppia ammonizione e al 39′ s.t. Cavallari per gioco scorretto; ammoniti al 22′ p.t. Dhamo e al 38′ s.t. Tomic per gioco scorretto; recupero 1′ p.t. e 4′ s.t.; spettatori 300 circa; terreno di gioco in sintetico.