Ripartire, dopo l’amarezza di Coppa. Il match è delicato, ci siamo calati nella nostra nuova dimensione di squadra che dovrà lottare per la salvezza. Contro il Palermo sarà quindi il più classico degli scontri diretti.
Arriviamo alla partita in difficoltà, senza Eder e Silvestre, ossia i pilastri del nostro attacco e della difesa.
Senza Eder segniamo ben poco, per non dire che non segnamo mai, se non ci pensa Zukanovic.
Montella sta pensando di rinforzare l’attacco, schierando il duo Cassano-Muriel in avanti con Correa a supporto. Muriel-Cassano è una coppia interessante. Non sono certo due giocatori filiformi ma il tandem ha qualità, velocità, fantasia, etc..
Tante belle parole di cui non ce ne frega una mazza, perché dobbiamo fare gol, il resto sono parole al vento.
Problemi anche in difesa, senza Silvestre, Zukanovic e Coda appena rientrato, probabile la difesa a 4 con De Silvestri a destra, Mesbah (o Pereira) a sinistra e coppia centrale Moisander-Regini: facciamoci il segno della croce.
A centrocampo, con Barreto in forte dubbio (molto probabile la sua assenza), spazio al trio Soriano-Fernando-Carbonero, con Correa alle spalle di Cassano e Muriel. Altrimenti ballottaggio tra Palombo e Ivan per il quarto della mediana.
Ultima gara, domani alle 18, poi lo “sciogliete le righe”, le festività natalizie e le solite bagarre di mercato, in attesa del derby.
Si chiude un anno non particolarmente positivo per i nostri colori. Resta comunque la piena fiducia nella società e nella squadra: abbiamo finalmente un allenatore con i controcazzi che ha bisogno di tempo per riportarci in alto.
Pazientiamo, intanto col Palermo servirà una prova di cuore.
Ma pazienza o meno, i punti li dobbiamo obbligatoriamente fare, forza ragazzi!
1 commento
Correa in campo dal primo minuto e decisivo.
Non voglio un altro Muriel, tutto potenzialità e sorrisini.