Pagine e pagine di letteratura sono state dedicate ai magici colori della Samp. Nel corso della storia blucerchiata moltissimi scrittori hanno decantato le gesta della nostra squadra.
La medaglia d’oro ad honorem come romanziere blucerchiato va senza dubbio a Stefano Rissetto ma molti altri autori hanno poi celebrato la nostra maglia rientrando nella saggistica di genere: sono stati narrati i personaggi più significativi, i momenti storici maggiormente esaltanti, la storia (e le storie) della tifoseria ed infine le statistiche ed una nutrita aneddotica.
GLI ANNI ’60
Un pioniere è stato sicuramente il veterano Elio Domeniconi (autore con Michele Dell’Olio di ‘Il Favoloso Bernardini’ – una sorta di agiografia del mitico “Fuffo”, pubblicata nel 1969 dalla AGE – nonché di un lungo articolo pubblicato sul Lavoro il 4 luglio 1985 che, all’indomani del primo successo in Coppa Italia, condensava in sei pagine quasi quarant’anni di storia della Samp).
GLI ANNI ’70
Seguirono Edoardo Guglielmino (autore di ‘I Racconti Sampdoriani’, libello del 1978 edito dalla savonese Sabatelli) e Michelangelo Dolcino (suo il documentato ‘Sampdoria Olé’ del 1975, volume pubblicato dall’ editore Lino Di Vincenzo). Lo stile di questi testi era necessariamente divulgativo: alternava l’esposizione di dati statistici alla narrazione sistematica delle vicende societarie, corredata da aneddoti più o meno gustosi relativi a dirigenti, allenatori e giocatori del passato.
Guglielmino, inoltre, figura come autore di ‘Gradinata Sud, quasi cronaca sampdoriana’, scritto con Francesco Laspina ed edito nel 1984 da Editrice Liguria. Ormai introvabile, il volume è stato uno dei primi in Italia a dare voce alla tifoseria organizzata. La pubblicazione fu ben accolta dalla società: Paolo Mantovani ne firmò la presentazione, chiudendola con una sentenza memorabile: “Il futuro ci permette, finalmente, di intravedere la nostra immortalità e ci dà il conforto di conoscere che non vi è limite alla nostra volontà di vivere in blucerchiato“.
Altro volume ormai introvabile, ma sicuramente da ricordare, è ‘Sampdoria’: uscito nel 1976 per i tipi di Tolozzi: una sorta di album fotografico, curato dal noto storico locale Aidano Schmuckher nell’ambito della collana Quaderni del Calcio in Liguria. Il volume mette in fila 75 fotografie di notevole qualità, 38 delle quali risalenti all’età di Sampierdarenese ed Andrea Doria.
Nel prossimo articolo approfondiremo le pubblicazioni degli Anni d’oro della Samp, epoca che vede un vero e proprio boom editoriale di pagine blucerchiate..
(1 – Continua.)
2 commenti
Questo articolo è molto interessante e comunque io ho la fortuna di possedere “Sampdoria Olè” di Michelangelo Dolcino che narra le vicende blucerchiate in modo statistico fino al campionato 1973-74 (al quale fece poi seguito un opuscolo in edicola come appendice al volume sul campionato 1974-75) e “Sampdoria” di Aidano Schmuckher acquistati da me proprio in quegli anni fatidici di sofferenza (1973-1977) ma per me pur sempre belli. Volevo ricordare a voi tutti
che in quel periodo (nel 1973 avevo 14 anni) innamorato della vecchia gradinata sud, dei suoi magnifici tamburi e delle sue gigantesche bandiere variopinte in tutte le tonalità (dal blu scuro fino al celeste) , ogni tanto, raccoglievo qualche ritaglio di giornale bianco e nero che ritraeva la nostra gradinata.
Oggi mi sono rimasti, dopo 40 anni, 4 ritagli d’epoca che conservo gelosamente all’interno del volume “Sampdoria” di Aidano Schmucker sopracitato e che ho scannerizzato sul mio pc:
in un ritaglio, in particolare, sono raffigurate delle persone, un tempo ultras, che oggi sono anziane o forse non ci sono più. Se mi date in qualche modo l’opportunità di inviarli per visualizzarli sul vostro sito ve ne sarei veramente grato.
Grazie e scusate se mi sono dilungato un pò…la malinconia mi prende la mano…
Ciao Modernist!
Certo, pubblichiamo tutto molto volentieri! Il patrimonio blucerchiato fa parte della storia di tutti noi. Mandaci pure il materiale all’indirizzo info at sampgeneration.it.
Grazie e forza Doria