Salviamo il soldato Fiorillo! Contro il Napoli una prestazione negativa del Falco d’Oregina. Ammettiamolo pure, se sul secondo e sul terzo gol dei partenopei gli errori li avesse fatti Da Costa sarebbe scesa un’intera gradinata: si sarebbe invocata la lapidazione del portiere. O forse la sua impiccagione! Eppure qualche mugugno è arrivato. Qualcuno allo stadio ha invocato addirittura la cessione del portiere… “Belin, che lo diamo alla Juve!”.. Mancanza totale di senso della misura!
Peccato, perché il Falco aveva avuto un ruolino di marcia esemplare fino a ieri: molto spesso decisivo, molto spesso autore di parate “salva risultato”. Il ragazzo ha fatto vedere di avere dei mezzi tecnici da campione.
Purtroppo di tanto in tanto pecca di amnesie.
E proprio nell’ultima partita in casa si è macchiato di due cappellozze sulle conclusioni da lontano di Insigne e Calejon, che hanno fatto prendere il largo al Napoli, in una partita all’inizio equilibrata.
Ma non dobbiamo dimenticare quanto Fiorillo abbia fatto di buono durante il campionato e nelle fugaci apparizioni in coppa Italia.
Il ragazzo ha dei numeri, deve solo trovare la giusta continuità. Che probabilmente può avere giocando con più frequenza. Deve riuscire a conquistare la tranquillità e la lucidità mentale che possono farlo diventare davvero un fuoriclasse nel suo ruolo.
Il nostro tecnico dei portieri Pitta, noto come Pitta Zone, ha detto che sul gol di Insigne, Fiorillo non ha così tante colpe. Sono anche i nuovi palloni che svolazzano un po’ alla cazzo di cane a condannare spesso i portieri (questo lo aggiungiamo noi) a fare delle figure da cioccolatai!
E Fiorillo, comunque, va incoraggiato: noi pensiamo che si debba puntare su di lui, perché è sampdoriano doc, perché ha nel cuore i nostri colori e perché è uno dei pochi cresciuti nel nostro vivaio che ha mostrato doti da campione. Speriamo quindi che chiuda il campionato alla grande: “c’è sempre una partita per rimediare!”, diceva un disco blucerchiato che festeggiava il Tricolore. E Fiorillo, cuore blucerchiato, rimedierà.. Ti vogliamo sempre titolare!
2 commenti
Per quanto mi riguarda, io confermerei sia Fiorillo che Da Costa, magari provando Fiorillo titolare da inizio stagione per vedere una volta per tutte se vale le promesse o meno… se poi il falco va male (e la cosa non è da escludere a priori), Angelo ha dimostrato di poter giocare dignitosamente.
Non fa miracoli ma non fa perdere troppi punti, è in linea con la nostra dimensione.
Diverso è il discorso se volessimo puntare a un posto in Europa, ma dubito che il presidente cambi rotta.
Mi trovo d’accordi con Skeno… Io spero che fiorillo sia il prossimo numero 1. Ma non drammatizzerei troppo la questione Da Costa… Dopotutto ha fatto anche delle cose positive. Angelo si è dimostrato regolare, molto meglio di altri bidoni della serie A!