Non solo le fantasie volano libere, anche i sacramenti sul palo che segue il colpo di testa di Zapata: Caracciolo con una mezza rovesciata sbilenca salva la palla sul palo. Il sogno dei tre punti si infrange al 92′. Il colpo di testa di Zapatone avrebbe chiuso la partita.
Non bastano l’ingresso di Ramirez e il colombiano a regalare la vittoria ai colori blucerchiati, sfiorata e non ottenuta questa volta per un eccesso di sfortuna.
Dopo un primo tempo al cloroformio abbiamo assistito a una ripresa molto più divertente.
“Questo sapore strano che è fatto di libertà”, recita lo striscione dei tifosi doriani arrivati al Bentegodi: libertà di poter finalmente tifare in trasferta. Alla libertà goduta sugli spalti non corrisponde però l’emozione in campo nel corso di un primo tempo in versione letargica: servono gli innesti dei citati Ramirez e Zapata a dare un senso alla partita, a vivacizzare una manovra lenta e involuta vista nel corso della prima frazione.
Per far posto ai due giocatori al 52′ escono Quagliarella, risparmiato per la gara conto il Milan, e Ricky Alvarez, ossia la nullità fatta giocatore. Nei 50 minuti di oggi Alvarez ha dimostrato di essere il solito Re Mida al contrario: ogni palla che ha toccato si è tramutata in merda.
Il Re Mida dei primi palloni poteva invece essere Zapata, un grosso sovrano d’ebano: purtroppo la prima palla toccata dal colombiano, un colpo di testa su cross di Caprari al 56′, finisce di pochissimo a lato.
Al 59′ palla gol Verona: buon lancio per Pazzini dalle retrovie e provvidenziale uscita a valanga del sempre attentissimo Puggioni che anticipa l’attaccante rimettendoci (temporaneamente) i gioielli di famiglia. Nell’occasione è sportivo il Pazzo che veglia sul portierone doriano in attesa del suo pieno recupero.
Al 70′ andiamo vicinissimi al vantaggio: Ramirez illumina per Zapata che salta il portiere veronese ma si defila troppo. Successivo cross per lo stesso Ramirez che potrebbe approfittare dell’assenza del portiere, ma il suo colpo di testa impatta su Herteaux che salta a volo d’angelo ed evita la rete. Occasionissima persa, non abbiamo avuto fortuna.
Pochi minuti dopo è Caprari a concludere da buona posizione e a farsi respingere in corner il tiro da Nicolas.
Al 92′ la palla gol più nitida: l’incornata di Zapata colpisce il palo interno dopo l’intervento di Caracciolo.
Sarebbe stato il gol vittoria, forse troppo per il gioco visto in campo, ma per la nostra classifica poteva essere manna dal cielo.
In conclusione:
Ramirez e Zapata sono indispensabili per il nostro gioco: la doppia assenza nei primi 45 minuti si è fatta sentire eccome. Ramirez illumina, Zapata regna nell’area con scettro, corona e possanza d’ebano.
Le due squadre per gran parte del match si sono annullate a vicenda. Palo interno a parte, il pareggio è quindi ritenersi il risultato più giusto. A parte i nuovi entrati, nessuno in maglia doriana ha brillato più di tanto.
Su Alvarez si può stendere l’ormai classico velo pietoso, ma è anche inutile sprecare parole per uno dei giocatori più vacui che la storia blucerchiata ricordi.
Il punto conquistato è in conclusione un buon risultato, non affossa i gemellati Butei veronesi e ci consente di mantenere l’imbattibilità dopo ben 3 trasferte su 4 gare.
Ora abbiamo la sfida affascinante contro il Milan: un altro banco di prova per la Samp doria di Giampaolo che ambisce a scalare la classifica.
18 commenti
Da suo detrattore, devo dire che è stata la miglior partita mai vista fare a Regini (voto 7.
La principale differenza tra Alvarez e Ramirez è la capacità di verticalizzare.
Mi è piaciuto anche Murru, Torreira solita super prestazione.
Insomma, io ho visto una bella squadra e una bella partita, è mancato solo il gol.
Il pareggio sostanzialmente ci può stare visto che anche loro hanno avuto le occasioni per segnare, ma il rammarico per non aver battuto un avversario dimostratosi sicuramente inferiore a te è enorme!
Non so se siano stati solo i cambi a…cambiare la squadra, fatto sta che nella ripresa abbiamo spinto con quella decisione e convinzione che se avessimo avuto anche nei primi 45′ ci avrebbe con ogni probabilità permesso di ottenere i 3 punti!
Su Alvarez alzo le mani in segno di resa: credo di essere stato l’unico in tutta Genova ad averlo difeso e provato a dargli fiducia, mi dispiace perchè a mio parere si sbatte anche, ma è proprio…ectoplasmatico…
Mi domando perchè Alvarez in campo e Djuricic fuori rosa?è possibile fare peggio di questo Alvarez?
A me non interessa se in allenamento fa il fenomeno, in partita fa sempre schifo!
Condivido totalmente Evo. Ho il massimo rispetto x Giampaolo che per me è il Top Player della Samp ma, non capisco Alvarez e condivido anche il giudizio su Djuricic e contesto anche l’articolo di fondo il pari non è il risultato giusto. Nella gara abbiamo avuto 7 palle gol a 3. fate un pò voi!
D’accordo un po’su tutto.
Vorrei far notare che alla Samp sembra non si voglia proprio fare il salto di qualità.
Al calciomercato bastava spendere 5/6 ml. in più e ti portavi a casa Laurini (terzino dx) e Benali (vice Ramirez). Sala via o riserva a centrocampo e Bere riserva di Laurini.
Ad Alvarez si poteva dare la lista gratuita (tanto è costato niente, ma pesa come ingaggio), anche perché non lo vuole nessuno.
Allora sì che lotteresti per Europa League; così come ora no.
Ancora su Alvarez: Giampaolo dice che è bravissimo in allenamento. Ovvio, lì i ritmi e i contrasti sono blandi e lui va a nozze, mentre in partita è sempre in ritardo su ogni palla, le perde quasi tutte, come fa anon vederlo?
Chiudo con le rimesse laterali: sono solo io a vedere che i nostri non le sanno battere? Il battitore aspetta, esita, tutti si nascondono, non si propongono, si sfilano dal riceverla e spesso vengono battute male e regalate agli avversari. Quando impareranno? E Giampaolo, grande professionista, non se ne accorge? Guardate come le battono gli altri e come le battiamo noi….
Detto questo, sempre forza Samp!!!
Concordo Benali vice Ramirez e Laurini, bastava veramente poco, partite come queste sono da vincere e basta se vuoi stare nella parte sinistra della classifica.
Alvarez io pagherei per non vederlo in campo…..
Non aver vinto ieri contro una squadra da B é la conferma che GP non é allenatore che possa farci ambire ad alcunché.
Avere messo Alvarez per quasi 2/3 della gara é follia calcistica , presunzione e arroganza.
Berezinsky sulla fasci avale 10 Sala, e speriamo che questo sia un capitolo chiuso.
Penserei anche a Barreto sulla destra o Linetty, in caso di emergenza.
A sinistra é chiaro che Strinic sia meglio in tutti i quesiti rispetto a Murru, ma il secondo tempo del sardo non mi é dispiaciuto. Comunque va allenato a non farsi scartare come un pivello da chiunque gli si pari dinanzi.
Sulla composizione del centrocampo, mi sta bene qualunque scelta, ma segnalo come Praet stia davvero migliorando, sia come impegno che come autostima.
Un capitolo a parte Caprari: bravo nel muoversi di qua e di lá, nel passaggio smarcante e nella lotta, ma qualcuno che gli aggiusti il piede sui tiri, belin!
Chiudo con una provocazione: ma Quagliarella trequartista é una bestemmia? Tocca la palla come pochi, tira da qualunque posizione, ha visione di gioco e corre… Ramirez ha colpi di classe ma gioca molto per sé stesso, e non lo si vede per lunghi tratti.
Secondo me le tre partite in una settimana dopo un lungo periodo di inattività ha portato a scelte obbligate per poter fare una buona partita con il Milan, teniamo conto che alcuni giocatori sono arrivati all’ultimo tuffo di mercato e venivano da stagioni praticamente non giocate, tutto qui, non voglio difendere Alvarez, inguardabile, ma le ultime dichiarazioni di Diuricic sono state probabilmente mal digerite, comunque non mi ricordo partite in cui lo slavo abbia dimostrato un granché, forse una l’anno scorso non mi ricordo con chi, il resto uguale ad Alvarez, inconsistente
Marco, su Djuricic possiamo dire poco, perché poco l’abbiamo visto all’opera.
che sia da panchina si sa, ma da tribuna mi pare davvero inspiegabile.
Ci aveva raccontato la gang Ramadani-Ferrero & Co. che era il nuovo Savicevic, e che era un grande affare prenderlo dal Benfica in cambio di Pereira e 2 noccioline…
Ora é fuori rosa e noi anzichié uno tra i migliori prospetti di laterale destro d’europa, ci barcameniamo con Sala e berezinsky….
C’é bisogno di dire altro?
Condivido tutto : articolo e successivi commenti. La realtà comunque è che con le squadre più scarse o molto più scarse di noi, fatichiamo maledettamente a fare punti (come è successo la scorsa stagione).
Regini ben oltre la sufficienza , ed io non sono un suo estimatore, e spero di
Proseguo e finisco:
Non vedere più in campo né Sala, né Alvarez….
Murru = Cigarini + 7 milioni.
A Cagliari non si sono ancora ripresi dalla sbornia..
Non sono d accordo, meritavano la vittoria, non tanto per il gioco espresso ( anche se per gran parte della gara abbiamo messo le tende nella loro metà campo ) quanto per le 4 occasioni nitide create , tra le quali un palo e due salvataggi sulla linea. Personalmente sono colpito dalla crescita costante di Praet nel ruolo di mezzala, ha tecnica gamba e piedi buoni e gioca da area a area. Manca l ultimo passo, non da poco, inserimenti in area e conclusioni. Ma il ragazzo mi sembra avere la testa giusta per fare il salto di qualità’.
scusa MIKP ma le occasioni del Verona (4 nitide e pericolosissime, cantate da Pazzini & Valoti) nonne contiamo?
Potevamo essere sul 2-0 per loro al 10′ del secondo tempo…
Poi noi abbiamo avuto le nostre, ma la partita andava impostata e chiusa con largo anticipo.
E non crocifiggiamo Murru e Caprari, sono giovani, non certo due fenomeni, ma c’ è del ” buono ” su cui lavorare. Incoraggiamoli e diventeranno molto utili entrambi, aldilà di quanto sono costati, in un mercato dove tutti i giocatori sono stati valutati circa il doppio del reale valore.
Condivido Murru e Caprari sono ragazzi dotati bisogna aspettarli ma con le qualità del tecnico arriveranno sicuramente. Sala e Alvarez invece………..
Scusate, ma chi è che contesta Caprari??
Sempre nel gioco e ragazzo dai piedi buoni. Magari da Inter (titolare) no, ma per una squadra come la nostra ce n’è d’avanzo, io poi spero in margini di miglioramento. Comunque quando sono in campo tutti e tre (Quagliarella, Caprari, Ramirez) si vede un bel gioco palla a terra tra giocatori che parlano la stessa lingua.
magari se qualcuno gli mette un mirino sugli scarpini….