Stefano Rissetto, importante firma del Corriere Mercantile e amico del nostro sito, ha commentato il derby vittorioso. Un derby che ha confermato che in questo momento la Samp è più forte del Genoa, più quadrata e solida di una squadra, quella bibina, che ha cambiato molti giocatori e che ancora deve trovare i meccanismi giusti. E a questo punto, sportivamente, le auguriamo di non trovarli mai.
Dai microfoni di Samp Tv Stefano Rissetto ha evidenziato:
“In questo momento forse la Sampdoria è più forte del Genoa sia dal punto di vista dell’organico che dal punto di vista dell’affiatamento; il Genoa ha cambiato molto, mentre la Sampdoria è rimasta sostanzialmente quella della dell’anno scorso. E comunque – scherza Rissetto – il derby è comunque una fregatura: se perdi non ne parliamo, se vinci scopri dopo 5 minuti di discussione con un avversario che avresti dovuto perderlo”.
Poi il giornalista cita un dato statistico, che rivela la forza agonistica che ha trasmesso alla Samp il nostro grande condottiero Sinisa Mihajlovic.
“Era dagli anni ’60 – prosegue Rissetto – che la Samp non vinceva due derby di fila in serie A. Forse anche perché i blucerchiati scendevano in “smoking” quando gli avversari entravano, per così dire, con la tuta da meccanico. Una situazione che è continuata anche ai tempi di Vialli e Mancini, quando la Samp aveva dei valori nettamente superiori, ma a volte non riusciva a tradurli in campo durante i derby. Con l’avvento di Sinisa – conclude il giornalista – è molto difficile che la Sampdoria giochi il derby con un atteggiamento remissivo.”
3 commenti
Ciao, non ho detto “li affrontavamo”, non posso usare la prima persona plurale per ovvi motivi formali di rispetto verso me stesso prima di tutto. E nemmeno ho detto «dopo 5 minuti di discussione con un genoano»: la faccenda qui in città è notoriamente reciproca 😉
Ho corretto il tutto, ciao Stefano a presto 🙂
Grazie 😉