Clamorosa marcia indietro della Lega Serie A. A poche ore dall’inizio della 26° giornata di campionato è stato deciso che le 5 partite che inizialmente dovevano disputarsi a porte chiuse, a causa dell’emergenza coronavirus, sono state ufficialmente rinviate.
Juventus-Inter, Milan-genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia e Udinese-Fiorentina si disputeranno quindi il 13 maggio. E la finale di Coppa Italia, prevista per lo stesso giorno, è stata posticipata al 20 Maggio.
La motivazione? Troppo sconveniente per la nostra serie A e forse per il Paese mostrare in diretta mondiale un big match come Juve-Inter senza spettatori. Rinviata la Juventus, per salvaguardare l’immagine, sono state rinviate di conseguenza tutte le partite che dovevano disputarsi a porte chiuse.
Il caso della Sampdoria, poi, vede una complicazione ulteriore. In teoria si dovrebbe giocare domani sera a porte aperte il match contro il Verona.
Ma siamo ancora in attesa dell’ufficialità, che arriverà soltanto domani. In caso di decisione di far giocare Samp-Verona a porte chiuse, automaticamente anche la nostra partita slitterà al 13 Maggio ( e sarebbero per noi 2 gare in meno)
Una situazione grottesca, il sospetto a questo punto è che in alcuni casi il coronavirus prenda alla testa.
Incredibile che per motivazioni ovviamente extra sportive non si sia arrivati alla soluzione piu’ semplice: in una settimana di altissima emergenza nazionale, condita da inevitabili psicosi degne del paese di Pulcinella, per una volta (e augurabilmente solo per questa volta), tutte le partite si potevano disputare a porte chiuse. Tutte le squadre nelle medesime condizioni, come prevede il principio sano dello sport, e buonanotte ai suonatori.
Invece si è andati incontro ad una soluzione arzigogolata: il risultato è che solo domani sapremo se la Sampdoria scenderà in campo.
E inoltre, con in ballo un obiettivo vitale (sportivamente parlando) come la salvezza, è facile prevedere che i recuperi a fine campionato porteranno a risultati distorti, dal momento che tutti gli equilibri saranno diversi, con squadre già salve o fuori dai giochi, oppure assatanate.
Insomma un casino tremendo e una cosa certa: il campionato è stato falsato, c’è solo da augurarsi, giunti a questo punto, che ci rimettano altre squadre e non la Sampdoria.
5 commenti
Ci preoccupiamo che il mondo veda juve inter senza pubblico , falsando così completamente il campionato , non è sufficiente avere come proprietà una zecca lestofante e una armata brancaleone con i colori più belli al mondo ora anche questa , per me se ne possono andare tutti a quel paese , quando è troppo è troppo , si sono passati tutti i limiti e si andati anche oltre… Siamo veramente un paese ridicolo !
Intanto il pienone al olimpico che forse non è in Italia ma nella costellazione di zeta reticuli dove si annullano due gol al bologna , vai di liscio che insieme alle rumente giovano di aiutini ormai consueti . Direi che effettivamente ci sono tutti i presupposti per cercare di staccare la spina da questo calcio malato condito di porcherie e ingiustizie che ne fanno un marchio da sempre ma ora come non mai , sarebbe l´ora di lasciare gli stadi vuoti e stracciare gli abbonamenti alle pay tv e non di certo per il covid 19 , forse se l´avessimo fatto al suo tempo oggi qualcosa non sarebbe uguale !
Se fossimo coerenti dovremmo tutti staccare la spina come dice giustamente Mad Max ma siamo in Italia dove è più facile scendere in piazza per il calcio che non per problemi ben più seri quindi non cambierà nulla tante belle polemiche e poi si riprenderà a parlare di una palla che distrae quanto i telefonini in auto e nella vita quotidiana
PS. Il campionato è falsato a prescindere dalla sospensione o meno di alcune partite
samp verona a porte chiuse…vediamo se rinviano pure la nostra o saremo i soli penalizzati di tutta la serie a che non possono giocare di fronte al proprio pubblico