Una squadra in grado di affrontare una competizione europea, ma anche la risposta alla corte di Milan, Napoli e alcune sirene inglesi. Questi i nodi da sciogliere per il rinnovo di Sinisa.
Una situazione ancora poco delineata, anche perché il cammino della Sampdoria potrebbe condurre a traguardi inaspettati.
Le dieci gare di campionato, dieci finali, sanciranno il nostro destino.
Teniamo conto che in caso di qualificazione all’Europa League da sesti, saremo chiamati ai turni preliminari estivi: la rosa dunque dovrà essere competitiva e pronta per una stagione lunghissima. Ma è ancora prematuro parlarne.
Ferrero vuole il rinnovo del suo grande amore Sinisa, tuttavia è pronto ad accettare le scelte del serbo.
Il Viperetta ha risposto col suo stile alle richieste dei cronisti (che vogliono piazzare Mihajlovic al Milan, quei porci).
“Sinisa andrà dove lo porta er core”, ha detto Ferrero. Aggiungendo: “Sinisa farà quello che je pare”, salvo poi smentirsi a Quelli che il calcio, di fronte alla domanda secca di Savino: “Dove andrà Mihajlovic?” A quel punto Ferrero si è sciolto, core in mano, stonando come una cornacchia: “E mo’ cantiamo tutti in coro: Passerotto non andare viaaa!!”.
Diciamo dunque che Ferrero non ha dato risposte giornalisticamente attendibili, giusto per usare un eufemismo.
Mihajlovic alla Samp si sente amato, ma ha ammesso di essere ambizioso e di volere un cosiddetto “grande club”.
Il Mister serbo è comunque già lautamente pagato. Si colloca al settimo posto tra gli allenatori con l’ingaggio più alto, dietro Mancini ( 4 milioni e passa di euro all’anno), Benitez (3,5 milioni), Garcia (2,8), Allegri (2,4), l’incapace Inzaghi (1,5) e Vincenzino Montella (1,4). Sinisa prende un milione e duecentomila euro l’anno, è il più pagato della Samp, almeno fino all’arrivo del mostro sacro Eto’o.
Il Milan, intanto, è pronto a giubilare Pippa Inzaghi, sceso dall’altare di eroe rossonero al ruolo di zimbello.
Questa mossa potrà scatenare un valzer delle panchine, visto che pure Napoli e Roma hanno seri dubbi sulla conferma dei rispettivi allenatori.
Anche Montella può cambiare squadra, Napoli e Milan sono interessati all’Areoplanino.
Detto questo, l’auspicabile rinnovo di Mihajlovic sarebbe un’ottima conferma soprattutto per Ferrero, significherebbe che tra i due c’è accordo totale sul progetto Samp.
Noi, quindi, vogliamo Sinisa.
Ma se Mihajlovic volesse cambiare aria allora puntiamo su un tipo cazzuto, alla maestro Sarri: serietà e competenza al potere.
7 commenti
Ma ce lo vedete voi il Berlusca che dà consigli a Mihajlovic “obbligandolo” moralmente a schierare quel giocatore o ad adottare quel preciso modulo?
O a intonare coretti da bambini dell’asilo? Mah!
Capisco il blasone, ma ad oggi in Italia credo che solo la Juve possa garantire un organico competitivo per ogni fronte: le milanesi sono in forte ridimensionamento e ad oggi anche senza coppe non è previsto che per l’anno prossimo allestiscano corazzate, il Napoli se non andrà in Champions perderà certamente Higuain e via così…
Insomma, a meno che non arrivi una chiamata da una squadra di fascia medio alta di un altro campionato europeo davvero non capirei la scelta di Sinisa di lasciarci per approdare a un altro team del Belpaese…
Se dovesse andare via Sinisa , la cui conferma e’ di importanza fondamentale ,darei continuita’ al lavoro fatto e promuoverei Sakic e tutto lo staff ( De Leo secondo e tutti confermati ) altrimenti meglio Mandorlini di Di Francesco o Sarri. Il sogno sarebbe Spalletti.
Tutto dipende se si dovesse realizzare il sogno 3 posto, a quel punto Sinisa rimane, altrimenti potrebbe pensare ad una Big tipo Milan (che big non è….), ma non è da escludere la piazza di Napoli.
Se parte sembra forte il nome di Di Francesco.
Potessi scegliere uno in serie A al posto di Sinisa prenderei Garcia (ingaggio a parte), se dobbiamo stare su un profilo basso (ma non come capacità…) direi Sarri!!
Se Sinisa dovesse andarsene con lui farebbe le valigie l’intero staff tecnico, impensabile che Sakic e De Leo rimangano, sono legati a doppio filo all’uomo di Vukovar…
Davvero difficile trovare un sostituto che convinca al 100%, Di Francesco mi perplime e su Sarri troppe, troppe incognite…
Per un ambiente come il nostro che non di rado tende a rilassarsi ci vuole un allenatore dalla forte personalità, Mandorlini non mi dispiacerebbe ma personalmente vedrei benissimo il ritorno di un certo Beppe Iachini…
Anch’io sono stato sempre per un ritorno di BEPPE IACHINI perchè mi è sempre piaciuto……….e poi quella promozione indimenticabile…………..Anche se attualmente spero resti SINISA
Grande merito al tecnico attuale, ma questa dirigenza nel suo complesso è molto operativa ed efficace, e ha dimostrato di saper sostituire più che degnamente pezzi che sembravano insostituibili, come Mustafi e Gabbiadini. Penso possano farlo anche per l’allenatore.
Meglio che resti Sinisa. Se non restasse, o prendi Montella, o provi con Iachini, oppure io andrei su Seedorf ..