Fra tante voci e smentite, Ferrero è pronto a mettere in vendita la Sampdoria. Un’idea già acquisita dal Viperetta prima della debacle del derby, spiega Renzo Parodi in un interessante articolo pubblicato su Repubblica.
“Il patron è pronto ad accettare offerte” – così scrive il noto giornalista, in un’analisi approfondita sulla questione blucerchiata:
“Il costo stimato è tra i 30 e i 40 milioni – continua Parodi. “Saranno esaminate offerte congrue, lontane comunque dagli 80-100 milioni con i quali si era fatto scudo, dal ballon d’essai di 20 milioni di euro speditogli da Gabriele Volpi, attraverso Flavio Briatore, dopo i contatti con l’avvocato Antonio Romei. Oggi servono 30-40 milioni di euro per prendersi il club blucerchiato. Nella valutazione dei passivi vanno messe in conto le fideiussioni bancarie (8 milioni di euro) presso il Monte dei Paschi di Siena, sottoscritte da Edoardo Garrone. A giugno Garrone ritirerà la firma e le fideiussioni si trasformeranno in debiti. Garrone invece continuerà a garantire il prestito ricevuto dalla Sampdoria a fronte della cessione del marchio. Una sorta di mutuo a decrescere che oggi vale una quindicina di milioni”.
Ma per chi spera in un intervento di Volpi, la strada è decisamente in salita.
“Gabriele Volpi ormai è fuori dai giochi – scrive Renzo Parodi. “Il sodalizio con Gian Piero Fiorani lo ha portato lontano dall’Italia e dalle cose italiane. Ha messo in vendita lo Spezia calcio verso il quale c’è la manifestazione d’interesse di un fondo di investimento straniero”.
E proprio verso i fondi di investimento stranieri, specializzati nel calcio si sarebbe rivolto l’avv. Romei, le cui quotazioni sono in ribasso dopo la sfuriata con Cassano e l’annata molto negativa.
“I contatti con gli investitori erano iniziati mesi fa su iniziative dei manager dei fondi – si legge su Repubblica – “Romei li aveva lasciati cadere, ma ora lo scenario cambia. Si discute. Si controllano i conti, la società non smentisce. Il bilancio dell’U.c. Sampdoria al 31 dicembre 2015, licenziato dal Cda e non ancora sottoposto all’approvazione degli azionisti, fissa il passivo di gestione a un milione e trecentomila euro, grazie alle plusvalenze incassate sul mercato estivo. Il supplemento invernale 2016, con la cessione all’Inter di Eder (2 milioni subito, 12 l’estate prossima), sarà contabilizzato nel prossimo esercizio. Le plusvalenze ammontano a 24,4 milioni, gli investimenti a 47,7 milioni. Spicca “Casa Samp”, il restyling del centro sportivo di Bogliasco con le due nuove residenze per i ragazzi delle Giovanili, finanziato dal Credito Sportivo. Per la gestione congiunta del Ferraris si attende l’ok del Genoa. Il fatturato salito da 58 a 85 milioni.
La relazione di accompagnamento al bilancio esprime fiducia che il patrimonio giocatori, in gran parte di proprietà, possa incrementare il proprio valore di mercato. La deludente stagione sportiva della squadra lo ha viceversa impoverito. Chi ha giocato poco come Muriel, acquistato per 12 milioni di euro (una partita ancora in gran parte da saldare), e chi sotto i propri standard (Soriano e Correa, pagato 10 milioni di euro). E i giovani. Pereira a gennaio era conteso da Juventus e Leicester e valutato 9 milioni di euro. Montella non lo ha mai preso in considerazione. E il suo valore è drasticamente sceso”.
Oltre ai fondi di investimento, il radar blucerchiato si indirizza anche verso imprenditori locali, ma la situazione è alquanto nebulosa:
“Si punta anche su investitori in carne ed ossa – aggiunge Renzo Parodi. “Ma Antonio Gozzi, presidente dell’Entella e tifoso sampdoriano, aveva declinato l’invito a partecipare alla cordata, promossa da Flavio Briatore per acquistare la Sampdoria. Enrico Mantovani è alla ricerca di partners capienti. Edoardo Garrone? Non tornerà sui propri passi. Se però la situazione precipitasse, l’ex presidente promuoverebbe una cordata di salvataggio. Ma soltanto in quel caso. Il salvagente dell’ultimissima spiaggia.
Dalla famiglia Garrone-Mondini, all’atto di subentrare in Sampdoria (giugno 2014), Massimo Ferrero aveva ricevuto una cospicua dote. Le azioni della Sampdoria in regalo, un taglio di 25 milioni di euro nei debiti bancari a medio termine e la ricapitalizzazione del club per altri 15 milioni. In seguito i Garrone hanno azzerato il pesante passivo di gestione registrato nell’esercizio 2014 (24,6 milioni di euro) e quindi gli hanno fatto l’ennesimo cadeau, previsto peraltro nel contratto di cessione del club: 8 milioni a fronte di sopravvenuti costi e spese”.
9 commenti
Che articolo inutile…Ferrero vende! Ok e a chi? Volpi no, Mantovani non ha un euro, cordate liguri figuriamoci…ci sono i fondi di investimento? Mah il solito pastone con zero notizie.
Mesi e mesi fa avevo sentito della offerta di Volpi, 30 mln, rifiutati da Ferrero. Qui ne leggo una conferma.
Ferrero e Romei cercano una plus-valenza… della società. Meglio per loro, meglio anche per noi perché ciò passa per un miglioramento dei risultati e del valore del parco giocatori.
Ma quest’anno, gli é andata male: subito fuori dalla EL (e addio sponsor importante), classifica bassa con vari giocatori deludenti e quindi scommesse (investimenti scopo plusvalenza) perse…
Piú penso a questo anno e piú mi vengono in mente sfighe ed eventi neri.
No dai, robe da pazzi. Esordio di Diakite: infortunio. Entra Sala: infortunio. Stessa partita. Due giocatori che ci sarebbero stati utili se non utilissimi. Mah! Speriamo aver concentrato tutto nello stesso anno!
Che si tolgano dai piedi, e pure in fretta!!
Al massimo chi arriverà non potrà essere peggio di loro.
Massimo rispetto x Renzo Parodi, ottimo giornalista, ma questo articolo, mi sembra veramente senza senso, un giro infinito di parole, di supposizioni, senza nessuna logica.
Volpi non se ne parla… Gozzi idem, Mantovani pure, il fondo investimento, che tra l’altro se non sbaglio non sarebbe nemmeno legale…
Ripeto massimo rispetto x il dott. Parodi, ma sembra un articolo fatto tanto x fare rumore.
Certo se fosse vero, sarei il primo ad essere felice, ma ho paura che dovremmo succarci il fenomeno ancora x parecchio tempo, sembre che, cosa molto probabile, non ci faccia fallire prima.
Parodi deve riempire la pagina. I fondi non comprano la società, a loro interessa solo lucrare sui giocatori. Quindi articolo pieno di incongruenze.
Oramai credo solo a quello che vedo. Quando verrà indetta una conferenza stampa per il passaggio di proprietà ne parleremo. Fino ad allora, nel bene e nel male, il mio presidente sarà Ferrero. Preferisco non farmi illusioni… E comunque credo che quest’anno le cose siano girate molto peggio di quanto i fatti potessero far supporre. I giocatori in fondo sono arrivati.. Bastava che l’allenatore riuscisse a farli rendere per un terzo del loro potenziale. Mah vedremo quali mosse farà la società…
Esatto… francamente parlando.
Che articolo inutile… Praticamente non dice nulla.
Romei, interista del cazz# se ne deve andare, e poi Palombo che ha un contratto in scadenza a giugno 2017!?!? Ma ci rendiamo contro, loro 2 sono i primi della lista.
Poi devono andarsene anche altri, qualcuno pagherà per questa stagione infima e indegna, i tifosi hanno già patito abbastanza. Ora tocca a tutti i mezzi giocatori in squadra.
Noleggiare la bettolina, aprire la stiva, e buttarci dentro al volo Moisander, Soriano, Barreto, Cassani, e con un trucco anche Osti e soprattutto Ferrero, il personaggio più lontano dallo Stile Samp mai visto a Genova.