Pazzini – Giovinco – Belfodil.
All’alba del 3 ottobre si sprecano i nomi di chi dovrebbe arrivare come salvatore della patria, in una squadra in palese difficoltà.. Chi sarà la medicina salvifica per questo gruppo moribondo?
L’ammucchiata di nomi sta affollando il web: è già un’orgia, è già un mischione assatanato.
E’ bello vedere come ogni anno non si smentisca il diabolico perseverare della Samp: arrivare a gennaio a chiappe strettissime, facendo nozze con i fichi secchi… E poi cercare di salvare il baraccone con degli acquisti alla disperata.. Sperando che arrivino!
Dimenticatevi i catorci estivi! Da gennaio arriveranno i campioni con cui lustrarsi gli occhi..
C’è da crederci?
I nomi che interessano di più sono quelli che riguardano l’attacco: la carenza offensiva della Sampdoria è lampante.
Quando, questa estate, sono uscite le dichiarazioni dello staff tecnico blucerchiato che incoronavano Eder come nuovo Fenomeno, erede di Ronaldo (“Sarà il suo anno”. “Puntiamo molto su di lui, sarà la stagione della sua consacrazione”), si è capito che qualcosa non funzionava. L’ odore di sòla (come dicono a Roma) era nell’aria. Ci era stato rifilato il nuovo “pacco” dalla società. Con tutto il rispetto per il nostro brazileiro, come poteva portarci, con le sue spallucce da fringuello, ad una tranquilla salvezza?
Ad oggi l’esplosione del fortissimo Gabbiadini non è sufficiente. La Samp barcolla, il tifo rumoreggia e si alzano le prime maledizioni dalla gradinata.
Pazzini sarebbe allora il cavallo di ritorno atteso da tutti. Si ripeterebbe ciò che accadde nel campionato 2008-2009: una Samp con l’acqua alla gola si trovò costretta a investire nell’attaccante della Fiorentina per non precipitare in serie cadetta (in B con Cassano, sarebbe stato un’impresa da guinnes dei primati anche per i fenomenali Garrone). La differenza è che oggi non c’è più il campione di Bari Vecchia vicino a Pazzini e la punta arriverebbe dopo 6 mesi di inattività.
Ma, se tornasse, ci sarebbe da leccarsi avidamente le punte dei gomiti. Situazione, tuttavia, molto improbabile. Come la risolviamo la nota questione del tetto ingaggi?
Il Milan ha oggi una sovrabbondanza di punte. L’arrivo di Matri, pupillo di Allegri, chiude la strada all’ex blucerchiato che preferirebbe cambiare aria: perso probabilmente il mondiale, vorrà ritrovare almeno la confidenza con il campo. Con la Samp potrebbero darsi reciprocamente una mano e il Milan sobbarcarsi l’ingaggio… Fantamercato?
Giovinco è l’altro nome suggestivo (e proibitivo). La sua tecnica ci servirebbe come il pane, in una squadra in cui il giocatore di maggior classe è Kristicic, che fa i passaggi di un metro (massimo due). Giovinco alle spalle della punta sarebbe un gran bel vedere nella penuria blucerchiata. Potrebbe arrivare in prestito secco, con l’ambizione di riprendersi la maglia azzurra.
Il terzo nome accostato alla Samp è Belfodil. Chiuso all’Inter, sbeffeggiato dal maledetto Icardi (fresco di convocazione in nazionale argentina), non sta convincendo Mazzarri e vorrebbe cambiare aria.. Basta che non sia il Macheda del 2013!
C’è da credere che il delirio di nomi continuerà. In attesa del prossimo litigio di Cassano con il suo allenatore…
Vecchio e panciuto Pibe de Bari, cosa aspetti a gridare a Donadoni, con il dito puntato verso di lui, che sua mamma è una meretrice?
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“Vecchio e panciuto Pibe de Bari, cosa aspetti a gridare a Donadoni, con il dito puntato verso di lui, che sua mamma è una meretrice?”
GRAZIE!