Renzo Parodi elogia le mosse societarie. Il mercato ha ringiovanito la rosa e si è concluso con un attivo di 15 milioni, non depauperando di certo il patrimonio di qualità della squadra. Anzi, probabilmente rinforzandolo. Sarà il tempo a dire se le scommesse saranno vincenti. Intano prendiamo atto di quella che è stata a tutti gli effeti una sorta di rivoluzione bluerchiata
“La rivoluzione blucerchiata – evidenzia Renzo Parodi sulle pagine di Repubblica “ha notevolmente ringiovanito i quadri: Pereira è un diciottenne, Torreira e Schick hanno appena 20 anni, Skriniar, Linetti, Krajnc e Fernandes 21 anni, Praet 22. Dodò, Sala, Djuricic 24, Budimir 25. Nella babele di lingue e nel cocktail di 15 nazionalità diverse, l’allenatore venuto da Empoli è riuscito a trovare in un tempo imprevedibilmente breve la chimica per allestire una squadra che corre, picchia e gioca al calcio. E ha finalmente un’anima.
Serviranno settimane per perfezionare i complicati meccanismi tattici, ma il gruppo è già formato e promette di crescere ancora. Non ci fosse il caso- Cassano, parlerei di inizio di stagione perfetto. Dopo le ricchissime offerte pervenutegli dalla Cina e dal Golfo Persico, Cassano ha rifiutato anche il sontuoso boccone preparato per lui da Zamparini, l’ultimo giorno di mercato: 600 mila euro, più altrettanti se il Palermo si fosse salvato. Con il mezzo milione stanziato dalla Sampdoria per la rescissone del contratto, Antonio si sarebbe messo in tasca un bel gruzzolo.
MA ha detto no. Vuole la Sampdoria e basta.
Tutto si può dire del bizzoso genietto di Bari, tranne che sia un tipo venale. E in un calcio dominato dal dio-denaro, se permettete, questa è una notizia. Entro il 10 settembre – continua Parodi “la società consegnerà in lega la lista dei 25. Non prevedo colpi di scena. La questione è diventata di principio e Ferrero & Romei non vogliono perderci la faccia. Peccato, sarebbe un bel gesto riabilitare Cassano. Farebbero felici i tifosi (in un referendum Antonio stravincerebbe) e regalerebbero a Giampaolo un’arma in più. Da usare partendo dalla panchina, s’intende. Lui non avrebbe obiezioni. E allora?
Il tourbillon mercatizio della Sampdoria si è concluso con un attivo attorno i 15 milioni di euro.
Un risultato notevole su entrambi i versanti, tecnico ed economico. La giovane età di molti dei nuovi protagonisti in blucerchiato ha permesso alla società di ridurre ulteriormente il monte ingaggio a circa 30 milioni di euro. È quindi lecito attendersi un bilancio ulteriormente alleggerito al 31 dicembre 2016 rispetto a quello chiuso l’anno scorso con un rosso di poco meno di un milione e 400mila euro. In definitiva va dato atto a Ferrero & Romei di aver lavorato bene – con la preziosa assistenza tecnica del duo Osti-Pecini – correggendo gli errori del recente passato. Mi sarei però aspettato un ultimo sforzo sul difensore centrale. Krajnc è un giovane di belle speranze ma è mancino come Regini e Skriniar. Auspicavo un innesto di esperienza tipo Heurtaux, che l’Udinese ha trattenuto: Mexes e Caceres, svicolati, costavano troppo di ingaggio e avrebbero messo in ombra Skriniar sul quale la società e Giampaolo puntano moltissimo. Se servirà si interverrà a gennaio.
14 commenti
In realtà su queste pagine da prima ancora che il mercato iniziasse, si diceva che non c’era programmazione, poi che era un errore o incomprensibile la vendita di Correa, poi che c’era smobilitazione, insomma una serie di elemosine di scienza a noi che noi non capiamo nulla o che non ci rendiamo conto di nulla, anche per il solo stare alla finestra…….
che se le cose le gestissero loro invece che solo commentarle, ci resterebbe solo il curling in un paio di anni.
Io so che si parla di calcio e non di lavoro o di religione, ma se sparassi delle troiate ampiamente poi smentite dai fatti un poco ci resterai male, se non altro per orgoglio.
Rispondiamo a te Sentinel ma indirettamente anche a molti altri che hanno commentato con disappunto gli articoli del blog. La nostra sensazione a tal proposito è che molti vengano a scrivere commenti col fumo negli occhi tipico di chi non ha un reale polso della situazione ma piuttosto viva nello stereotipo del “voi di Sampgeneration criticate sempre”. E’ un fatto, tuttavia, che se si mettono in fila i titoli dei nostri editoriali emerge un punto di vista molto più positivo di quello che molti vanno biasimando. Abbiamo accolto con entusiasmo la maggior parte delle operazioni di mercato, incensato cessioni come quella di Fernando, definito una mossa determinante la scelta di Giampaolo, lodato la razionalizzazione dei costi operata da Ferrero. Ci domandiamo se chi commenta legga anche quello che scriviamo. Ricordiamo che tempo fa qualcuno addirittura ci ha accusato di aver denigrato Correa ai tempi dell’errore sottoporta con l’Inter per poi lamentarci della sua cessione. Considerando che fummo tra i pochissimi a difendere Correa per quell’errore mentre i social lo scaricavano definitivamente (i contenuti sono ancora online) questo dimostra che molto spesso non ci sia logica in chi commenta. A tal proposito si, abbiamo ritenuto potenzialmente avventata la cessione di El Tucu e tuttora lo sottoscriviamo. Per quanto acerbo ci è sempre sembrato un giocatore di grande classe e dal potenziale di crescita enorme. Ne è la riprova il fatto che lo abbia acquistato il Siviglia, una delle prime squadre d’Europa, e non il Pizzighettone. Poi è sicuramente vero che avremmo potuto aspettare ad emettere un giudizio, tra un anno sarebbe molto più semplice dire se sia stata una mossa buona o azzardata. Col senno di poi siamo tutti Nostradamus…
Che ci sia stata smobilitazione è un dato di fatto, non necessariamente negativo, anzi dal nostro punto di vista provvidenziale per reparti come il centrocampo per il quale in fase pre-mercato abbiamo reclamato addirittura la piazza pulita. Abbiamo lamentato la cessione di De Silvestri, il capitano della Sampdoria, ceduto per una cifra irrisoria con conseguente depauperamento del reparto difensivo. Una cessione a cui non è mai stato posto rimedio con un sostituto. Suona così folle non essere in sintonia con questa operazione?
Ci viene quindi da chiederci: quali fatti ci avrebbero smentito?
Forse non piace che su queste pagine si possa definire barbaro il presidente? Essenzialmente Ferrero è barbaro rispetto alla “classicità” dei valori di Sampdorianità, quindi ci sentiamo liberi di definirlo in questo modo. Lo difendevamo a febbraio quando le cose andavano a rotoli per colpe non direttamente sue, lo critichiamo ora, a dispetto del periodo calcisticamente felice. Ci piace avere opinioni anche a dispetto delle fortune calcistiche e dei risultati in senso stretto del campo, e se questo non piace, non pretendiamo di piacere
Un saluto alla Redazione.
Attenzione però (non sono stato chiarissimo, vero), io mi riferivo non agli articoli vostri, bensì ai commenti degli utenti!
Niente da dire su di voi, che certo esprimete opinioni, ma in quanto blog siete anche e soprattutto… spunto per noi per esprimerci.
Mi spiace per il misunderstanding che ha causato la Vs lunga risposta.
Io non vi ritengo eccessivamente critici verso la società, affatto.
Noto solo (già che ci siamo, ne parlo) che a volte tra un articolo ed un altro sembra che cerchiate di “aggiustare il tiro”, come se riteneste di essere stati troppo duri o troppo positivi in uno o due articoli precedenti.
Come se voleste evitare in modo scientifico di essere “inscatolati” in una delle due categorie….
Ma è solo una impressione, nessuna critica anche fosse vero perché non ce ne sarebbe motivo.
Un saluto, buon lavoro.
Non penso sia un impressione, un pò di “cerchiobottismo” l’ho notato anchio, ma reputo che in una linea editoriale ci può stare….
a me andate tutti bene cosi come siete……..
sampdoriani!!!!!
ognuno ha il proprio modo di vedere le cose e di esternarle come puo'(vuole). colgo l’occasione x abbracciare come dopo un nostro gol la redazione,luca dal brasile e luigi con i quali sono stato in disaccordo….. questo non vuol dire che in futuro non esterni il mio pensiero come ho sempre fatto ma senza rancore x nessuno..
….ma guarda quei ragazzi che fan cose da pazzi x la loro squadra in A….
Scusa Sentinel, stiamo chiaramente vivendo una sindrome di accerchiamento 🙂 . Abbiamo frainteso il tuo messaggio che, per un certo verso, assomiglia a molti di quelli che ci vengono indirizzati ( a parte il fatto che il tuo non si rivolge a noi). In ogni caso la risposta era pensata più in generale per tutti quelli che ultimamente criticano aspramente i nostri articoli e ai quali non replichiamo praticamente mai. Quindi diciamo che la risposta era “in cantiere”…
Sul “cerchiobottismo” è possibile che emerga un atteggiamento di questo tipo, d’altronde stiamo vivendo una situazione di netta separazione tra quelli che “va tutto alla grande” e quelli che “è una tragedia” ed è difficile non confrontarsi quotidianamente con queste due fazioni. Fermo restando che cerchiamo di discernere tra valore complessivo della rosa e le esternazioni spesso fuori luogo di Ferrero, cercando di mantenere l’obiettività e un filo logico 🙂
A presto e forza Samp!
Nessun problema, uno scambio di opinioni è comunque venuto fuori.
Buon We a tutti.
Ps. se Muriel ci fa vincere con la Roma vi consiglio un posticino niente male per mangiare cose di casa sua, volendo anche il platano fritto 🙂
Il mercato della Sampdoria, per chi si fida di Pecini e noi ci fidiamo, sarebbe da otto. Non esagero sono certo che i capitani dell’under 21 dei loro paesi siano forti, forse molto forti. Allora perchè sarebbe? Semplicemente perchè c’è la paura o la certezza che appena si saranno mostrati allaltezza della loro potenzialità vengano immediatamente rivenduti per fare delle plusvalenze e quindi addio programmazione e progetto tecnico.
Concordo con Silverox.
Ovvio che a giugno se ne vendi 1 o 2 per ragioni di bilancio, sostituiti da nuove “scommesse” ci sta per una società come la Samp attuale, e potrebbe essere un progetto davvero in stile Udinese.
Certo è invece che se cominci a farli partire a gennaio, o a giugno li vendi in massa, il progetto tecnico non esiste, perchè non sempre le scommesse si vincono.
Ma quali sondaggi? Io Cassano non lo voglio più vedere con la maglia della Sampdoria
Certo godiamoci dei potenziali bravi giocatori per una ventina di partite perché “l’amato” proprietario che ama da morire i nostri colori se li venderà subito per fare cassa mentre per quanto riguarda la difesa che non convince tanti di noi le prossime 2 partite diranno quanto vale.
Freniamo gli entusiasmi e vediamo nelle prossime 2-3 giornate con test di maggior peso, Empoli ed Atalanta sono molto leggere quest anno….mancano 34 punti ai famosi 40!!!
Per il mercato direi un 6,5, poteva essere un 7,5 con un difensore come Dio comanda ma invece le solite mezze figure, gregari di basso/medio livello x l A.
Cmq forza Samp….
Quella della immediata rivendita per ora è solo una paura. Abbiamo raggiunto il pareggio di bilancio quindi possiamo stare più tranquilli, inoltre sono tutti talmente giovani che possiamo anche tenerli qualche anno senza che perdano valore. Ma poi rifornirsi per poi… svuotarsi sarebbe illogico. Se arrivano offerte poi è ovvio che il mercato è comunque fatto anche di cessioni. E’ stato un anno di rifondazione tecnica.
Infatti io ho usato il condizionale…era forse il momento più adatto per l’anno zero a causa della sciagurata annata scorsa!
Cedere per una società come la nostra è normale, bisogna vedere quando e quanto, non giudicherò ora “il progetto”, perchè ferrero è un racconta palle per eccellenza, per cui aspetto i fatti tra un annetto, cioè dopo mercato invernale ed estivo 2017.