Una cosa è certa, in questo periodo è frenetica l’attività di Ferrero per tentare l’acquisto di un altro club italiano, e qualcosa vorrà pur dire.
Una ricerca che però fino ad oggi ha un comune denominatore: il Viperetta viene regolarmente spernacchiato. Chiuse a Ferrero le porte di Palermo, rispedito al mittente da U Sciù Aldo Spinelli, il Viperetta avrebbe ricevuto un terzo due di picche negli ultimi giorni anche dallo Spezia.
Intanto Renzo Parodi, decano dei giornalisti di Repubblica, nel suo sempre approfondito editoriale, spiega alcuni aspetti rilevanti della vicenda cessione:
“Da quanto mi risulta da fonti diverse e tutte qualificate – scrive il noto giornalista – “Edoardo Garrone è intervenuto in prima persona per superare l’impasse creatosi tra Ferrero e il gruppo Vialli che aveva portato, l’11 giugno scorso, la CalcioInvest LLC (società veicolo creata ad hoc per acquisire la Sampdoria) a ritirare la precedente offerta: 45 milioni cash, più 12,5 dalla vendita di Praet e Andersen, più 10 legati a precedenti cessioni (Muriel, Fernandes per le quali è prevista una percentuale del 20% per il colombiano già passato all’Atalanta, del 10% per il portoghese in predicato di andare al Manchester United) sulla successiva rivendita. Nonché ulteriori 10 milioni di euro legati alla posizione in classifica che verrà raggiunta dalla Sampdoria nei prossimi due campionati: tredicesimo posto nel 2019/20 e la salvezza nel 2020/21. E la sede di Corte Lambruschini, valutata 2,5 mln di euro. Questa formula, con una parte dei quattrini condizionati e differiti nel tempo, non era stata gradita da Ferrero che l’aveva respinta al mittente. Ora lo scenario è cambiato. Radicalmente”.
Infatti, secondo Parodi, Garrone è pronto a garantire gli acquirenti per una ventina di milioni, con un complesso meccanismo bancario. Una somma immediatamente disponibile per Ferrero, qualora il Viperetta accettasse l’offerta.
“Un’offerta – aggiunge Parodi – ” che in totale vale quindi 80 milioni cash ma comporterebbe un esborso di 115 milioni, calcolando i 35 milioni di debiti che Vialli & C sono disposti ad accollarsi. Gli acquirenti per la parte “mobile” saranno garantiti appunto da Garrone che li rimborserà di tasca propria se non si verificheranno le condizioni inizialmente predisposte e fissate nei bonus, di cui si è detto. Anche loro quindi, come Ferrero, si troverebbero in una botte di ferro. A conti fatti l’unico a rischiare davvero di rimetterci un bel po’ di denaro sarebbe Garrone…. che a Bosotin & C aveva promesso (e ribadito nella successiva intervista a Primocanale) di attivarsi per favorire il passaggio di consegne tra Ferrero e Vialli; impegnandosi anche a non abbandonare la Sampdoria qualora in futuro si trovasse a navigare in cattive acque. A convincerlo ad agire – sottolinea il giornalista – “è stata la preoccupazione di veder coinvolta la Sampdoria negli eventuali guai finanziari di Ferrero che deve rimborsare a settembre oltre 31 milioni e con la sua Eleven Finance naviga in un mare di perdite e di debiti. Sarebbe proprio la società blucerchiata, in caso (deprecato) di fallimento la prima ad essere aggredita dai creditori. Un rischio da evitare assolutamente. E in fretta.
L’offerta di Vialli & C perverrà a Ferrero in settimana, vincolante e non negoziabile. Prendere o lasciare. Non c’è più tempo per manovre dilatorie, tatticismi, estemporanee dichiarazioni per confondere le acque. Se Ferrero non vende finirà per avvelenare i pozzi e questo neppure lui lo vuole. Giusto? Il mercato sta entrando nel vivo, Di Francesco attende le mosse strategiche che gli sono state promesse. E i nuovi proprietari hanno il diritto di salire in plancia in tempo utile per prendere le decisioni che ritengono più utili. Vialli attende di diventare presidente, i tifosi fanno voti. La vicenda deve chiudersi entro luglio.
E Aquilor? Non ha alcun diritto di prelazione, a suo tempo lasciò intendere di considerare la fine di luglio la deadline oltre la quale non sarebbe più stata interessata alla Sampdoria” – conclude Renzo Parodi.
13 commenti
Con la premessa che non perderei occasione per attaccare mf ma…che razza di proposta aveva fatto il gruppo Vialli?
Percentuali su vendite future, su cessioni già effettuate negli anni scorsi, sulla classifica dei prossimi campionati…mah, mai vista una cosa del genere!
P.S: Renzo Parodi non ne azzecca una dal 15-18, speriamo che almeno stavolta…
Parodi ne sa piu’ della gazzetta che ha scritto di una prelazione aquilor fino al 31 luglio?prendo atto
oggi è mercoledì….quindi secondo u sciou parodi entro domenica sapremo la verità? mah…nel frattempo un suggerimento che mi permetterei di dare a Osti: sconto per Praet al Milan se si prendono anche Barreto.
Edoardo Garrone grandissimo Sampdoriano.
Una volta di più.
Visto le mani a cui ci ha consegnato edoardo garrone mi permetto di dissentire
La Sampdoria oggi sta molto meglio rispetto a come stava prima che lui la cedesse.
E come piazzamenti, risultati nei derby, etc, non vedo onte per un sampdoriano…
Appena la diede a Ferrero gli dissero di tutto paventando cose che non si sono mai verificate.
Ma si sa tendono tutti a dimenticare, a cominciare (ricorderete) dai “libri in tribunale entro tre anni”. È che quando scrivi una cosa che poi si rivela una cazzata, fai finta di non averla mai scritta.
Io sono stato benissimo in questi anni, sampdoriano come lo ero prima…
Per concludere, direi che dopo la cessione a Ferrero, nel tempo Garrone si è preso una rivincita, non il contrario.
Se si e’ contenti di come ferrero tratta la storia della sampdoria e noi sampdoriani potresti anche aver ragione, personalmente un personaggio come ferrero mi fa ribrezzo e non lo avrei mai voluto come presidente pur continuando a frequentare lo stadio e ad abbonarmi in piena serenita’
Ecco però vedi che tu allo stadio hai continuato ad andarci, non come Vierchowood che a più riprese ha dichiarato che sono anni che non riesce più a frequentare Marassi perché… “finché c’è quello la come presidente”. Per me può pure diventare un tifoso del Piacenza, l’esperienza è anche più recente.
Comunque mentre scrivevi tu scrivevo anche io per spiegarmi meglio, qui sotto.
Presidenti allenatori calciatori possono anche non piacerci ma la gioia di vedere la samp, magari con un figlio a cui trasmesso la tua passione o malattia che dir si voglia, non ha prezzo…certo preferiremmo tutti veder vincere scudetti come nel 1991 e non arrabattarci per scampare la serie c come accaduto altre volte ma questo e’ tutto un altro discorso
Diciamo Edoardo Garrone grandissimo paraxxlo!!!
Forse si è reso conto di averla fatta un pò sporca e sta tentando di metterci una pezza, personalissima sensazione…
Diciamo che è sampdoriano pure lui, potrebbe fregarsene di fronte a Vialli, ma…
Quello che voglio dire io, è che mi sono rotto i coglioni di leggere e sentire ancora certe “insofferenze”. Per carità, che questo possa essere un momento buono per il cambio di proprietà, lo pensa Edoardo, come lo penso anche io, e come lo pensano un po’ tutti…
Ma chi va oltre con certi toni che sappiamo, insulti, eccetera, chi pensa che la Samp e i suoi tifosi debbano essere salvati da qualcuno, si sarebbe meritato non la gestione che c’è stata, ma una gestione in stile… vicini di casa: altro che Aquilor o gruppo capeggiato da Skuhravy (parallelismo con Vialli hihi), alla porta non c’è proprio nessuno.
Su questo posso concordare Sentinel, la contestazione a ferrero avrei preferito rimanesse soft o che comunque diventasse feroce solo nel caso il sopracitato fosse mandato a processo, ma anche qui poi, per onestà, bisognerebbe attendere i tre gradi di giudizio, quindi anni…
Però mi e ti e vi chiedo: gruppi della Sud, Federclubs, non ricordo la tifoseria blucerchiata così compatta e decisa, possibile che tutti siano di colpo impazziti?
Perchè un clima del genere nel 2011 mica c’era…
Intanto, caro parodi, la settimana e’ finita senza alcuna decisione come era ampiamente prevedibile