L’occasione è di quelle da sfruttare. Dopo mesi e mesi di polemiche, dichiarazioni avventate e un protagonismo crescente sui social, sta per scattare l’ora di Luca Cigarini. Torreira, diffidato, ha rimediato contro il Cagliari il quinto giallo stagionale e con esso la squalifica per una giornata.
L’ex regista dell’Atalanta, arrivato in estate alla Samp per circa 3,5 milioni di euro, si aspettava di diventare il perno della mediana blucerchiata. Una consapevolezza giustificata dalle rassicurazioni che aveva ricevuto da Carletto Osti, sua vecchia conoscenza in terra bergamasca: “Vieni a Genova: hai una maglia da titolare assicurata”. Una promessa che non è stata mantenuta.
Anche perché non era stato Giampaolo a fargliela. Il mister si è ritrovato in casa un ritrovato (ripetizione voluta) del calcio uruguaiano che sembra la reincarnazione di Gargano e Pizarro messi insieme. Un trottolino instancabile che morde polpacci a pranzo e cena, secondo la migliore tradizione del calcio in riva al Mar de la Plata. Non si può tenere in panca “mastino” Torreira.
Frustrato dalla continua permanenza in panchina e rinfocolato dalle dichiarazioni battagliere del suo procuratore Giovanni Bia, negli ultimi mesi il Ciga ha fatto intendere di non gradire questa situazione. Comprensibile, dato l’indiscusso valore tecnico del calciatore in questione. Ma inaccettabile se si analizza il rendimento che ha avuto nelle occasioni in cui è stato impiegato.
Di recente Cigarini ha fatto parlare di sé più per le uscite sui social che per le prestazioni in campo. Si capisce come un guascone come lui – oltre che professionista impeccabile, sia chiaro – abbia cercato di instaurare con i tifosi un dialogo all’insegna della simpatia e dell’interazione virtuale, data l’impossibilità di farlo con le prestazioni sul campo. Ma ora l’occasione è ghiotta, ghiottissima.
Contro il Palermo toccherà a Cigarini guidare il centrocampo blucerchiato. Da lui ci aspettiamo tanto. Un giocatore del suo calibro, che i tifosi della Samp aspettavano da diversi anni, può e deve fare la differenza. Anche perché in gioco ci sono più dei semplici tre punti. In caso di partenza in estate di Torreira, Cigarini potrebbe finalmente conquistare la tanto desiderata maglia da titolare.
Vai Ciga: ora tocca a te!
ROBERTO BORDI
5 commenti
Bè…quante partite ha fatto Cigarini da titolare, Coppa Italia compresa?
Tre, forse quattro al massimo…
E quante volte è subentrato a gara in corso? Forse nessuna?
Per cui quasi inevitabile che se vieni impiegato così poco il tuo rendimento ne risenta…
Certo che da un punto di vista mentale per lui non dev’essere semplice, sei chiamato in causa solo se viene a mancare un determinato giocatore, per quanto tu possa far bene sai già che la partita dopo te ne tornerai in panchina e il tuo futuro è tutto da decifrare, non il massimo della vita…
Vorrei ricordare che i 2 gol della juve sono entrambi di riserve subentrate ai titolari quindi se sei bravo giochi tu altrimenti ti accomodi in panchina e senza fare nulla percepisci pure un lauto stipendio o vogliamo fare a Cigarini un regalino perché povero non gioca? Torreira ad oggi è superiore quindi…..
Mi stai paragonando Cigarini a giocatori della Juve che sono riserve fino a un certo punto, vedi Dani Alves…
Che Torreira ad oggi sia superiore e strameriti di essere titolare credo siamo tutti d’accordo, il mio discorso era un altro e riguardava la condizione psicofisica di Cigarini che, giocando poco o nulla sarà immagino non ottimale, poi chiaro che sarò felicissimo se a Palermo giocherà da 8 in pagella…
che non sia semplice mentalmente giocare bene quella rara volta in cui sei impiegato sono d’accordo ma e’ anche vero che se dai il bianco il mister ti deve tenere in considerazione.prendiamo l’esempio dei trequartisti.a parte la disastrosa parentesi Alvarez poi ha giocato fernandes a furor di popolo perché era in gran forma poi a rotazione e’venuto il momento di praet duricic e addirittura schick dietro alle punte un paio di partite.non credo che Giampaolo sia talebano fino a questo punto.a me cigarini e’ sempre piaciuto e domenica ha questaottim a chance e deve sfruttarla
Forse non riesco a spiegarmi…
Cigarini, purtroppo per lui, può giocare solo ed esclusivamente se a Torreira viene un raffreddore o è squalificato come domenica, praticamente è lo stesso discorso che si può fare per Puggioni o per un portiere di riserva in generale, gioca solo se il titolare è indisponibile…
Gli altri giocatori della rosa invece, buon per loro, in linea di massima, possono giocare al posto di più compagni di squadra, è per questo che Cigarini, dopo Palermo, tornerà a sedersi in panchina, a meno che non faccia una tripletta ma la vedo dura…