Vogliamo fare il salto di qualità? Allora dobbiamo coprire i buchi della difesa, ma anche aumentare il tasso tecnico in campo. Venti giorni (circa) alla fine del mercato. Ad oggi la Samp si presenta ancora incompleta, in attesa dei due colpi fondamentali da piazzare in difesa. Continua la giostra circense dei nomi. Per ora Campagnaro resta lontano: le sue richieste sono troppo alte.
L’esoso Hugo non è ancora sceso dal milione e mezzo richiesto, cifre folli per un 34 enne che tende a rompersi spesso e volentieri.
Ma andiamo per ordine: la situazione portiere è sistemata con la firma di Viviano.
Romero è tornato ieri a Bogliasco, e la gestione del suo caso non è stata delle migliori (ne parleremo in un prossimo articolo).
Numericamente abbiamo addirittura una sovrabbondanza. Romero tuttavia non è considerato come nostro portiere: a mali estremi si punta ad arrivare alla rescissione del contratto, e spedire Romero verso il peggiore offerente. Chiunque sia, basta che se lo prendano, anche se non incassiamo un fico secco (ma se rescinde bisognerà versargli una buonauscita).
Da Costa potrebbe anche restare come secondo o contendersi il posto con Viviano (reduce da ultime stagioni non felici). Benassi è in arrivo come terzo o secondo portiere (dipende dal futuro di Da Costa, che ha richieste dalla Turchia).
Difesa: attualmente ci sono vuoti siderali, la partenza di Mustafi ha creato un cratere.
Dobbiamo muoverci, i difensori da prendere sono almeno due.
Il danno maggiore, probabilmente, è stato il repentino dietrofront di Yepes: chiedeva poco (300.000 euro all’anno) ed è ancora in grande forma nonostante i 38 anni.
La scelta della moglie ha rovinato i piani blucerchiati, Yepes sarebbe stato un rincalzo di lusso e ora dobbiamo correre ai ripari.
Tavares, dalle descrizioni, sembra abbastanza affidabile ma non è ai livelli di Yepes.
Fornasier, non ritenuto pronto da Sinisa, è destinato a trasmigrare al Pescara mentre Britos (il preferito da Mihajlovic), è trattenuto da Benitez almeno fino al turno preliminare di Champion’s (il 27 agosto).
La sensazione è che per il difensore titolare si debbano aspettare gli ultimi giorni, se non le ultime ore di mercato.
Centrocampo: sovrabbondanza netta, tenendo conto che sono solo 3 i titolari nel modulo di Sinisa. Al punto che la società potrebbe far partire il figliol prodigo Obiang, ancora indietro nelle gerarchie del mister serbo. Ma solo per un’offerta coi controcazzi.
Noi siamo dell’idea che sarebbe meglio tenere il buon Pedro, questa potrebbe essere la stagione del suo riscatto.
Se servono soldi per fare mercato, allora accettiamo la sua cessione. Ma i soldi devono essere reinvestiti in un acquisto di qualità, di alto valore tecnico, che ancora manca alla Samp.
Attacco: anche qui settore coperto, un doppione per ogni ruolo: Okaka è in palla, la Perla nera può partire titolare, con Bergessio a contendergli il posto.
In sintesi: la squadra è praticamente uguale allo scorso anno: molto più solida nelle seconde linee, con l’incognita Viviano e, attualmente, un Mustafi in meno.
Difesa a parte, ci vuole ancora uno sforzo di Ferrero per farci fare un salto in classifica, ci vuole ancora qualcosa.
E Sinisa già lo disse, alla prima conferenza stampa. “Siamo da parte sinistra della classifica, ma solo se arrivano un paio di rinforzi di qualità”.
9 commenti
Il tempo e’ galantuomo e ci dirà’ se questa nuova proprietà fa fatti o solo proclami, e sempre che si tratti di nuova proprietà…( mi sembra tutto così assurdo)
La prima parte di mercato mi è piaciuta. adesso c’è un po’ di immobilismo. Così la squadra rimane uguale all’anno scorso, sono d’accordo, bisogna trovare almeno un giocatore forte. Spero di sbagliarmi, Campana l’ho visto ma non mi sembra un campione. Ci sono ancora tre settimane, speriamo che ferrero ci faccia la sorpresa
Il mio sogno in difesa sarebbe Balanta del River Plate, giovane e forte. Lo vuole la Lazio ma l’affare ancora non è concluso, mi pare. Magari con Hugo o Britos. Poi una sorpresa in attacco, se vogliamo fare le cose per bene.
Contando sul fatto che sostituiranno Mustafi degnamente, la squadra è sicuramente più forte dell’anno scorso, quando fare un po’ di turn-over voleva dire far giocare Castellini. E sul trattenere Obiang: a centrocampo ci sono tre posti per sette centrocampisti… (io inizierei con titolari Duncan-Palombo-Soriano e poi si vede).
Secondo me serve un centrale di livello per il modulo a 3 : Pedro purtroppo non è ben visto dal Mister, Palombo un campionato intero non lo fa, Krsticic con questo modulo è un po’ un azzardo in quella posizione e Campana, che pure mi pare buono, è un po’ leggerino; certo un Rijkaard non lo trovi facilmente ma un Gargano magari si.
Con un difensore di buon livello ( Coates l’ ultimo nome dell infinita lista, non sarebbe affatto male ) e un rincalzo di ruolo la squadra e’ molto piu’ completa rispetto alla partenza del campionato scorso, quando partimmo con Da Costa in porta, Soriano in versione fantasma, Gabbiadini centravanti fuoriruolo ( con Petagna di riserva ) Palombo difensore centrale e come ricambi a centrocampo Barilla’,Bjarnason Eramo e Gavazzi. De silvestri non aveva nemmeno un alternativa. Cerchiamo di essere obiettivi.
…Bjarnason preso l’01/09, ovvero gli acquisti dell’ultimo minuto per fare numero.
Le cose sono cambiate, l’affiatamento tra Ferrero, Mihailovic e Osti sembra tale da far ingelosire le rispettive signore. Braida può affiatarsi con le canne da pesca o le bocce. Ogni passo sul mercato appare meditato a dovere, e trattato altrettanto. Ciò mi piace perchè spesso negli anni scorsi ho avuto l’impressione fossimo un po’ troppo “morbidi” negli acquisti come nelle vendite. Per quanto mi riguarda, questa cosa compensa ampiamente il fatto che non saremo mai invitati dalla Regina d’Inghilterra a prendere il te’ (“Ao’, a signo’, ce stanno ancora du’ biscottini?”)…
Duncan è un bel giocatore, forse è il miglior acquisto. Però per un salto di qualità serve un pezzo grosso a centrocampo!!
Ah dimenticavo, Hugo non abbassa le pretese di un centesimo, ha il cuore a forma di portafoglio. Addio!