Parole non smentite da Corte Lambruschini. Luis Muriel, talento da vendere, emarginato all’Udinese per i continui infortuni e la tendenza alla pinguedine, ha rilasciato dichiarazioni dalla Colombia che fanno pensare ad una trattativa molto avviata con la Samp.
Grazie probabilmente a Osti che già ebbe il giocatore ai tempi di Lecce.
Muriel ha parlato al giornale colombiano “El Heraldo”, rivelando l’imminente addio alla maglia bianconera.
“In Colombia sono arrivato con il preparatore dell’Udinese per continuare il lavoro di recupero e per farmi trovare pronto il prima possibile. Per il nuovo anno spero solo cose belle – ha detto Muriel – magari come un cambio di squadra. Con la Sampdoria c’è stato un approccio ed è stato positivo. Ho avuto molte offerte, ma con la Sampdoria siamo molto vicini e penso che questa sarà la mia destinazione. Comunque è il mio procuratore che gestisce tutto: io sono molto contento delle notizie che mi dà. Con la Samp –continua il giocatore – mancano un paio di dettagli. Devo tornare a Udine e aspettare. Comunque vada spero di trovare continuità nell’Udinese o nella squadra in cui andrò. Ciò di cui ho più bisogno è giocare perché voglio la Nazionale».
Attualmente Muriel è fermo ai box: ha subito nelle scorse settimane una lesione al flessore destro e il suo rientro è previsto a gennaio.
Il colombiano verrebbe alla Samp per rinascere, visto che il suo talento è rimasto ancora alla fase embrionale. Su di lui però pesano gli acciacchi, il fatto che gioca una partita sì e tre no, sulla falsariga del buon vecchio Nicola Pozzi, per intenderci.
Non è nemmeno pensabile che Muriel sostituisca Gabbiadini: adesso ci serve linfa fresca, da mettere subito in campo.
Muriel, tra il sovrappeso e i recupero dell’infortunio, avrebbe bisogno di tempo per tornare in forma. Sarebbe dunque un bel colpo in chiave futura, ma per il presente, per chiudere il campionato alla grande, abbiamo bisogno anche di altro.
1 commento
Il nodo è questo: in che condizioni è realmente Muriel?
Perchè se si tratta di recuperarlo “solo” da un punto di vista psicofisico per me è un rischio che vale la pena correre, diverso il discorso se bisogna aspettare che smaltisca un infortunio…
Di Natale domenica scorsa alla DS ha dichiarato che secondo lui è più forte di un certo Alexis Sanchez, il problema è che non ha voglia di allenarsi ma per questo ci penserà l’uomo di Vukovar…