Kalloni, squadra non trascendentale. Ma le indicazioni a una settimana dall’Europa League sono positive. Ritmi poco frenetici nella gara di oggi, la Samp si presenta con la squadra titolare del momento: Viviano in porta, difesa da destra: Cassani, Silvestre, Zukanovic, Regini. Centrocampo a tre: Barreto, Fernando e Kristicic. Davanti Soriano dietro Eder e Muriel.
Vediamo i reparti: la difesa è poco impegnata. Qualche distrazione per Zukanovic, mentre Cassani mette in campo tutta la sua esperienza: pochissimi errori per il terzino ex Parma, sembra davvero un buon acquisto.
A centrocampo Barreto e Fernando danno quantità e ordine. Fernando in particolare non perde praticamente mai la bussola, gran senso della posizione.
Meno in partita, invece, Kristicic.
Soriano da trequartista corre bene tra le linee ed è un pericolo continuo per gli avversari
Ma i migliori del match sono anche i più pericolosi sulla carta: le due frecce Eder e Muriel.
In particolare il secondo è apparso già in buona forma, nonostante si sia aggregato in ritardo al gruppo a causa della Coppa America.
E’ Luis Muriel il protagonista indiscusso delle prime due reti: al 25′ punizione dalla trequarti di Barreto, palla in mezzo, si crea una mischia in area e Muriel esegue una magia da spiaggia: rovesciata perfetta, colpo balistico da 10 e lode e palla che si insacca per l’1-0 doriano.
Si trovano molto bene Eder e Muriel. Al 30′ il brasileiro sfreccia a modo suo sulla destra, traversone rasoterra e tiro troppo debole di Muriel a centro area, para il portiere.
Al 40′ il pressing doriano dà buoni frutti: è sempre Luis Muriel a recuperare palla a centrocampo e a partire con una progressione che lo fa ancora ricordare (sempre con debite proporzioni) al Ronaldo I.
Progressione inesorabile di Luis, assist per Soriano che salta il portiere e viene atterrato. Sarebbe rigore ed espulsione ma l’arbitro grazia il n.1 del Kalloni per non alterare gli equilibri dell’incontro amichevole.
Sul dischetto tira e segna Eder: rasoterra alla destra del portiere.
Nella ripresa cala il ritmo: Soriano sbaglia davanti al portiere al 65′. Due minuti dopo Eder Cittadino trova la doppietta con un tocco ravvicinato su corner di Barreto, preciso dalla bandierina. Finalmente abbiamo un giocatore capace di battere i corner. Era ora.
Finisce la gara con un rotondo 3-0.
Buona gara, anche se gli avversari non si possono definire una potenza europea.
Per la Samp l’attacco è forse il reparto che ha giocato meglio: da segnalare che Bonazzoli è entrato a dieci minuti dalla fine, mentre Okaka non si è spostato dalla panchina.
In compenso Wszolek (entrato a metà della ripresa) ha giocato da ala offensiva.
Insomma, oltre ai due campioni Eder e Muriel il nostro attacco è ridotto all’osso.
Cassano o meno, urge un’altra prima punta, alla Denis o alla Facundo Ferreyra. Bianchi può restare pure dov’è.
Ora testa a giovedì prossimo. Si inizia a fare sul serio.
2 commenti
Ok sono un vedovo di Duncan, ma al posto di Nenad l’avrei visto bene. (inoltre nei corner aveva dimostrato un sx educato).
Fernando mi sembra un giocatore “normale”, quindi ben venga!
Dalla trequarti in su siamo forti, resto fiducioso x il preliminare…
Cassano, No grazie!
comunque lo schema era un 4-3-3 con kristicic a destra nei 3 davanti e soriano nei 3 in mezzo…..