L’unica piccola frecciata che Vincenzino riserva al suo predecessore nella conferenza stampa di oggi è l’osservazione (sulla quale nessuno può opporre troppe obiezioni) che questa squadra abbia fatto poco, veramente troppo poco in trasferta.
Alla domanda su eventuali difficoltà di un doppio turno iniziale lontano da Marassi per una Samp che finora non ha mai brillato fuori casa, Montella risponde:
“Non mi capacito di come nei mesi precedenti questa squadra non abbia fatto punti in trasferta. Non conta nulla giocare in trasferta, è un alibi che non mi piace. Al contrario, per le caratteristiche dei giocatori, questa Samp dovrebbe ottenere i migliori risultati proprio fuori casa”.
Come si diceva, è questo l’unico appunto che Montella ha fatto sulla passata gestione. Per il resto conferma: “Ovviamente sto iniziando a dare la mia impronta tattica alla squadra, ma non ci saranno grosse rivoluzioni sull’impostazione di modulo organizzato da Walter”.
Pochi dubbi quindi sul 4-3-3, con Viviano, De Silvestri, Moisander Silvestre, Zukanovic in difesa. Soriano-Barreto-Fernando a centrocampo. Davanti, invece, le ripetute prove di Lazaros in settimana fanno pensare ad un ballottaggio tra il greco e il rientrante Carbonero.
Eder è intoccabile davanti. Infine, a 24 ore dal match, c’è ancora il dubbio tra Muriel e Cassano (probabilmente già sciolto dal Mister, ma l’allenamento a porte chiuse non ha fornito informazioni).
Su Muriel, Montella ha dichiarato oggi: “Luis ha lavorato bene, è solo un po’ stanco per il fuso orario”.
Luis sembra dunque favorito su Cassano. Ma Montella fa pre-tattica: “Antonio? Non è detto che non scenda in campo dall’inizio”
2 commenti
Molto curioso di vedere come sarà impostata la partita, tenendo comunque conto del fatto che in 3/4 giorni di lavoro effettivi non potrà essere cambiato moltissimo, o comunque non si vedrà ancora la vera mano di Montella.
Di certo, a me, Moisander (re del liscio) lì in mezzo alla difesa fa un po’ paura… però… vabbè!
L’unico che non si stupiva è Zenga!