L’intoccabile Montella sta portando avanti un mezzo disastro, peggio di ogni più cupa previsione. In una stagione indecente stiamo arrivando al colmo di rimpiangere Walter Zenga, l’uomo dal calcio trogloditico.
C’è chi sostiene, non a torto: “Tutto sommato con Zenga qualche barlume di gioco stitico lo vedevamo, oltre ai punti”.
Siamo ridotti veramente male. Da Zenga a Montella siamo passati dalla padella alla brace.
Solo 3 punti ci separano dal Frosinone, una squadra strappata al campo agricolo a cui basta una doppietta del rustico Ciofani per gettarci nello psico dramma.
Ora poche palle, Correa o non Correa, Cassano o Quagliarella, dei ballottaggi (sempre più inutili del caso) non ce ne frega più una mazza.
Montella si deve svegliare, dopo il disastro compiuto.
Ci deve salvare con la grinta che non ha ancora dimostrato, tirare fuori uno straccio di orgoglio da una squadra che per tasso tecnico non può permettersi di far cagare a questo modo.
Vincenzo fuori le palle, ora dobbiamo prendere punti dappertutto. Nel caso rubarli anche alla cassiera dopo la spesa. Mister, devi fare punti, è il tuo compito per il quale sei largamente stipendiato.
L’apatia di Montella nelle interviste è preoccupante, non si fa mai riferimento alla lotta per non retrocedere. Più preoccupante ancora è il gioco espresso dopo le 13 gare di Vincenzo (più quella di coppa Italia): i giocatori si guardano smarriti in campo, nessuno si propone, nessuno sa cosa fare. Correa è un campione, ma a questo punto della stagione forse è meglio che parta dalla panchina, almeno finché non stazioniamo in acque più tranquille. Visto che il nostro gioco è esangue, almeno aumentiamo la solidità e la concretezza della squadra.
L’idea potrebbe essere quella di un ritiro aggiunto, dopo il raduno di Catania che alcuni risultati aveva portato.
Magari prima del match col Frosinone, che sarà da giocare, vergognosamente, a chiappe strette. Con l’Inter, intanto, non è un partita data per persa, Mancini e co. stanno annaspando da tempo, hanno anche tre squalifiche importanti fra i titolari. A noi tifosi non resta che restare vicini alla Samp, sposare la linea ribadita dalla Sud, onde evitare destabilizzazioni ulteriori.
Comunque sia, credenti o meno, è l’ora di darsi alle preghiere vespertine, delle sane preci per salvare la nostra squadra, una povera Samp allo sbando.
La salvezza è possibile, tutti alla Guardia!
5 commenti
Montella mi preoccupa per ciò che dice nelle interviste nel post-partita… Ieri avrebbe dovuto dire: “Così non va, era necessario centrare la vittoria”.
Però poi mi chiedo ma che colpa ne ha lui se Alvarez a un minuto spara alto da buonissima posizione?!? In campo ci ritroviamo con la maggioranza dei giocatori svogliati… Mai una partita decente da parte di tutti i blucerchiati in campo, c’è sempre qualcuno che si deve contraddistinguere.
Opterei per Tagliavento come arbitro per Inter-Sampdoria così da fare tornare alla vittoria l’Inter (ormai diventata questione nazionale nei tg sportivi) e per evitare di trovarlo ad arbitrare il Doria in partite importanti come Sampdoria-Frosinone o Hellas Verona-Sampdoria o ancora Empoli-Samp o Samp-Chievo.
Ricordiamoci che con Tagliavento, così come Orsato, il rigore contro alla Sampdoria è una certezza!!!
Via Montella subito. Non è adatto alla lotta salvezza! Spiace ma non ci sono alternative. Serve un tecnico navigato che conosca la Samp ma soprattutto entri in empatia con la squadra.
Per me il motivatore è quello che sta in panca….si è visto con Sinisa ultimo atto, quando lui non aveva motivazione…non la trasmetteva …e non si vinceva più…neanche col Parma, e c’era ben altra tranquillità…non lo spauracchio della B.
Bah! Io ho una strana idea…mi sbaglierò, ma penso che Montella, comunque vada a finire, non sarà il prossimo allenatore della Samp. Continua a nascondersi dietro un dito e a rimandare il problema, come uno che ne abbia i cosiddetti pieni e non veda l’ora di andarsene e che scenda il sipario su questa orrida esperienza, avendo già in vista altre opportunità… Poi, onestamente, anche ricominciando l’anno prossimo con questa squadra (sbagliata) e questi mezzi (limitati), dove arrivi? Ti salvi o al max al 10° posto, ma non ti vendi meglio come allenatore…insomma per lui non c’è futuro…
Non prendiamocela solo e sempre con Ferrero…Vincenzino l’ha scelto in buona fede…poi è andata come è andata…
Forse è da pazzi, ma proprio contro l’Inter potremmo……
Mi preoccupa il suo nascondersi! Non affrontare il problema! Non nominarlo neanche! Perché non bacchettare la squadra anche pubblicamente? Gli ho visto prendere la situazione di petto solo prima della partita con la lazio( ritiro e squadra messa in campo con l obbiettivo del punticino). Mi sorge un dubbio/preoccupazione, non è che ferrero gli ha chiesto solo di trascinarci fino a fine anno e poi libero di andarsene dove vuole(con buonuscita!)