MIHAJLOVIC E’ OTTIMISTA: “CON FERRERO PUNTIAMO PIU’ IN ALTO”

E finalmente ha parlato anche il nostro mister. Attendevamo le sue dichiarazioni dopo l’incontro con Ferrero. Sinisa ha risposto con ottimismo: “Stiamo tranquilli – ha detto Sinisa.

“Già il fatto che son rimasto io può essere una garanzia”.

Come dargli torto?

E poi il tecnico ha continuato:

“Se son sereno io, lo possono essere anche i tifosi. Per me, per la Samp, per Ferrero sta iniziando una stagione importante. Io sono abituato a lottare sempre. Se si faranno le cose che sono state dette, penso che ci divertiremo”.

Parole che ci danno fiducia. Mihajlovic, intervistato dal Secolo XIX ha anche rivelato di essere stato deluso dal comportamento di Garrone.

“Non posso dire che mi abbia fatto piacere. Io sono stato sempre corretto e leale. Poi chiaro, è lui che decide. Lo ringrazio per aver pensato a me a novembre: se son venuto alla Samp rinunciando al biennale che mi proponeva la federazione serba, è proprio perché c’erano i Garrone, una garanzia. La sua scelta non è facile da capire: non sono rimasto contento per il trattamento, ma giriamo pagina”.

Ma forse l’unica cosa chiara in questa situazione è proprio il comportamento di Garrone.

Garrone aveva voglia di fuggire. Forse fra qualche giorno sarà già alle Isole Maldive, con la pancia al sole.

Per noi adesso si apre la stagione Ferrero:

“Me l’hanno descritto come un imprenditore entusiasta, con grandi progetti – ha aggiunto Sinisa. Quando l’ho sentito giovedì scorso mi ha fatto una buona impressione: parla chiaro, è ambizioso e l’ho sentito convinto. Viene da un altro mondo, quello del cinema, che però ha affinità con quello del calcio”.

Cambiano i nostri obiettivi?

“Con Garrone si sapeva, prima vendere e poi comprare – risponde il mister. Sabato sera ho capito che con Ferrero si punta un po’ più in alto. Poi bisogna anche lasciare a tutti il tempo fisiologico di fare le cose. Nessuno ha la bacchetta magica. Però vedo ambizione e voglia e questo fa ben sperare».