Alla ricerca di una casa per il primo turno di Europa League.
Intanto, per quanto riguarda quel colabrodo di Marassi, è ormai vicino l’accordo tra Consorzio Stadium e Samp e Genoa per il passaggio di consegne relativo alla gestione del Ferraris.
La convenzione è scaduta il 30 giugno, ma gli ultimi incontri tra le parti sono stati fruttuosi.
Il tempo stringe: nel giro di una decina di giorni dovrebbero essere completati i passaggi formali per la costituzione della nuova società, partecipata al 50% da Samp e Genoa, denominata significativamente “Luigi Ferraris”.
La trattativa è monitorata passo passo dal sindaco Marco Doria e non può prescindere dalle pendenze pregresse di entrambe le società nei confronti del Consorzio (attualmente quantificabili sui 4 milioni di euro, secondo il Secolo XIX); a tal proposito, le tempistiche molto strette permetterebbero ad entrambe le società di trovare un compromesso che garantirebbe un cospicuo sconto su quanto dovuto.
I lavori in corso a Marassi saranno quindi totalmente a carico di Ferrero e Preziosi, per un ammontare totale di 800mila euro, in gran parte per risolvere l’annoso problema del terreno erboso.
Non solo: la qualificazione in Europa League comporta interventi aggiuntivi espressamente richiesti dall’UEFA, in particolare su luci, arredi e tabelloni, Ma questa sembrerebbe solo la punta dell’iceberg: nel 2016-17, infatti, altri lavori dovranno essere fatti: dagli spogliatoi al settore ospiti, passando per i bagni degli spalti, previo uno studio di fattibilità affidato ad agenzie specializzate (un po’ come accaduto nell’ultima stagione per il preannunciato restyling di Bogliasco).
Intanto il Mapei Stadium di Reggio Emilia è stato designato per ospitare la finale di Champions League femminile il 26 maggio 2016, una designazione che ha reso necessari alcuni lavori di ristrutturazione ed adeguamento che saranno effettuati necessariamente d’estate.
Il Mapei Stadium, originariamente prescelto per ospitare il primo turno casalingo di Europa League della Samp, non sarà quindi disponibile per le date previste (30 luglio o 6 agosto).
La Società di Ferrero è quindi alla ricerca di un nuovo campo per il primo turno in Europa. Possibili soluzioni: Torino, Milano e Parma per la vicinanza a Genova (l’ultima soluzione sarebbe particolarmente gradita, visto il gemellaggio).
Sondaggio anche per Verona, poco più distante dal capoluogo ligure, ma terra anch’essa gemellata.
La scelta più probabile si dice sia quella dello Juventus Stadium.