Massimo Ferrero sbotta un giorno sì e l’altro pure. La trattativa aperta fra la società blucerchiata e il fondo americano York Capital Management è una questione ormai assodata, non più una semplice voce ma un fatto concreto.
Il monumento doriano Gianluca Vialli attende sviluppi per poter ricoprire finalmente il ruolo di numero 1 della Sampdoria. Se l’affare non andasse in porto accetterà la proposta della Federazione e andrà a collaborare dopo anni con il gemello Mancini in Nazionale. Scenario suggestivo per l’Italia. Ma per la nostra visione del mondo, i Doriani è sempre meglio vederli alla Sampdoria.
A dare un’ulteriore conferma di una trattativa in stato avanzato è Enrico Mantovani, un personaggio che, al netto di contestazioni passate, è certamente un grande tifoso blucerchiato e indubbiamente legato alla Sampdoria. Insomma parla con cognizione di causa.
Su Radio 24 ha espresso un concetto piuttosto chiaro: “Chi ha conosciuto Vialli sa che era già da giocatore un uomo di un altro livello, una forza importante nello spogliatoio della Sampdoria. Se sapessi qualcosa sulla cessione non lo verrei a raccontare, ma ho incontrato Vialli di recente a Milano, sta bene, ci siamo scambiati qualche mail e so che qualcosa c’è. Non credo che si farebbe coinvolgere se non ci fosse qualcosa di serio“.
Insomma fra le righe, ma neanche troppo, Mantovani dà una notizia che ormai sembra il segreto di Pulcinella.
“È difficile pensare a qualcosa di meglio di Vialli presidente“. Queste sono le ultime parole di Mantovani nell’intervista, ma sono anche il pensiero più limpido e veritiero.
Non ce ne voglia Ferrero: ubi maior minor cessat.
Cessat, una parola che per assonanza piacerà molto al Viperetta, che intanto sbotta e sgorga come uno sciacquone: “Basta con questa storia, ieri dicevano che avevo comprato la Roma! Portatemeli se ci sono i soldi altrimenti lasciateci quietare che dobbiamo finire la stagione. Smentire è inutile, di sicuro farò anch’io il giornalista nella prossima vita e ogni giorno la sparo più grossa».
Non vorremmo, a questo punto, essere nei panni di Ferrero. O meglio, sarebbe piacevole essere nei suoi panni per lo stipendio che si è assegnato. Ma ora la fase è critica, perché Vialli bussa alla porta doriana ed è un nome pesante come un macigno e che può dare una svolta storica alla Sampdoria.
Ormai la questione è probabilmente solo un gioco al rialzo. Le smentire degli ultimi mesi di Ferrero non sono più credibili, resta da capire la solidità economica del fondo americano interessato. Ma la presenza del sommo Gianluca è per tutti i tifosi una garanzia assoluta.
Le voci di cessione non dovrebbero inoltre distrarre l’ambiente e la squadra, impegnata in una corsa difficile per l’Europa. L’ingresso potenziale di una società ambiziosa con un personaggio calcisticamente prestigioso, dovrebbe, al contrario, motivare ancor più i calciatori a dare il meglio.
Da qui alla fine del mese ogni giorno potrebbe dunque essere decisivo per gli sviluppi della trattativa, che ripetiamo, potrebbe essere storica per i colori blucerchiati. Attendiamo bellissime notizie.
6 commenti
ferrero proprietario della sampdoria è l´equivalente di totò proprietario della fontana di trevi ! girolamo scamorza e cacio cavallo hanno più credibilità altro che !
Parole sante hermano!
Saluti da St. Pauli….dove ho trovato un adesivo dei fedelissimi nei bagni di un postribolo…fantastico!
ahhahh hermano ti un bellù gundun cosa non si fa per la samp e la voglia d´europa, dai che domani ci incocciamo e vai…..
Grande!
Queste sono quelle cose che fanno onore alla maglia…
Marinai donne e guai…
Non si va per postriboli sporcaccione eheheh