Partiamo dal bolide di Koeman che è la madre di tutte le sofferenze dopo il 90esimo minuto. Ma poi vi butto lì a memoria altre partite in cui la Sampdoria è incappata nella propria maledizione o nel proprio dna di squadra che “ci molla” intorno al fischio finale… .
Bologna Sampdoria 1998 Ingesson al 94esimo, Sampdoria Werder Brema 48esimo st Rosenberg. Genoa Sampdoria Boselli al 92esimo, Sampdoria Varese 0 a 1, Damonte al 90esimo. Sampdoria Napoli del campionato scorso gol di Zapata al 92esimo…
Ribadisco, ho elencato poche partite su centinaia di casi in cui ho visto soccombere la nostra Amata quando oramai la partita era finita, dall’ 85esimo in su oramai si può parlare benissimo di MALEDIZIONE BLUCERCHIATA O PUGNALATA DORIANA. Sono quei fendenti storici che la nostra SAMP puntualmente e storicamente infligge ai nostri cuori…
Cambiano i calciatori negli anni ma pure loro vengono assorbiti da questa immensa sfiga o distrazione, chiamatela come volete ma di certo fortuna non la è…. Perché noi non possiamo soffrire per una disfatta come le altre tifoserie, con noi dev’essere un film dell’horror vero e proprio. Da vecchio doriano ieri me la sentivo tutta nello stoppino… quando ho visto il granata crossare (ovviamente con una precisione millimetrica, mica come noi che quando dobbiamo pareggiare buttiamo ansia e cross in tribuna) ho pensato: alè rieccoci, eccola la pugnalata… e infatti palla in rete, fischio finale e consueta notte turbolenta….
E quindi che dire: boselli magari non lo sapeva… ma quando ha toccato palla ed ho guardato il cronometro… IO LO SAPEVO BENISSIMO……… MALEDETTA MALEDIZIONE BLUCERCHIATA!!! TI ODIO!!!!
URLO DELLA SUD
15 commenti
DAVVERO LA ZONA CESARINI PER NOI E’ SEMPRE STATA UN INCUBO.LA PERLA E’ LA FINALE DI WEMBLEY A CUI ERO PRESENTE.OGNI VOLTA CHE CI PENSO MI VIENE IL MAGONE.QUEI CULOSI DEI BIBINI INVECE HANNO COSTRUITO LE LORO FORTUNE DALL’85ESIMO IN SU.POTREI ELENCARE DECINE DI PARTITE.C’E’ DA DIRE PERO’ CHE EVIDENTEMENTE IL DORIA NON E’ MAI STATA UNA SQUADRA DA CUORE OLTRE L’OSTACOLO E MI SCOCCIA NON POCO DIRE QUESTE COSE.FORSE L’ANNO SCORSO NEL GIRONE DI ANDATA E UN ANNO CON NOVELLINO ERAVAMO UNA SQUADRA DI LOTTATORI.MA STA SFIGA SMETTERA’ PRIMA O POI
Mi ricordo quello stronzo di Massaro nello spareggio uefa con il Milan a torino. Credo fossero i suplementari
Si io c’ero quella sera a Torino e mi ricordo ancora le migliaia di tifosi che vennero in quello stadio, per noi, da sempre maledetto: in particolare, un’ora prima della partita dall’ultimo scalino della curva Filadelfia, perchè nella Maratona c’erano i milanisti, ho ancora la visione di quello che fu la massa di tifosi blucerchiati scesi dal secondo treno, quello proveniente dalla Valpolcevera, con bandiere e tamburi e che fecero un corteo incredibile prima di entrare nello stadio. Fu una gara in cui praticamente dominammo prendendo una traversa clamorosa con Briegel ma sfortunatamente fummo trafitti da quel mangiamerda opportunista rossonero ai supplementari.
Fu un’eliminazione ingiusta e premeditata perchè il loro presidente, in accordo con altri, quell’anno, se non mi ricordo male, fece cambiare le regole di qualificazione alla coppa uefa rispetto all’anno precedente: infatti fino al campionato 1985-86 valeva la regola, che a parità di punti, si sarebbe qualificata la squadra che avesse vinto maggiormente gli scontri diretti; dal campionato 1986-87 in cui battemmo il milan sia in casa che in trasferta per poter accedere all’uefa, in caso di posizione di classifica uguale invece fu inserita la regola dello spareggio: in pratica fummo estromessi da una regola assurda.
Questo è quanto io mi ricordo dopo trenta’anni, ma potrei anche sbagliarmi.
no hai detto bene.regole cambiate in corsa guarda caso in concomitanza con l’ingresso del berluska nel calcio….cominciava gia’ allora a farsi le regole ad personam
Dimenticate inter-Sampdoria 3-2 del 2005!!!!!
Seguo la SAMPDORIA con cognizione di causa da ormai 30 anni e in questo arco di tempo mi sento di affermare che l’unico periodo storico nel quale abbiamo raccolto più di quanto seminato è stato quello dell’ultima promozione in serie A, 2011-12, onestamente in quegli ultimi mesi e nei play off soprattutto ci girò tutto bene, sportivamente parlando mi sentii quasi un…ladro, altre squadre avrebbero certamente meritato più di noi la promozione…
Ma poi BASTA!!!
Se per caso ci va bene una partita, poi come minimo ne vanno storte tre, se la sorte ci premia per una stagione al di là dei nostri meriti poi puntualmente paghiamo in quella successiva, è sempre così, sempre!
Siamo storicamente discretamente sfigati, forse è nel nostro DNA, chissà…
più che altro credo che storicamente siamo squadra femmina per tifosi portati al realismo e alla rassegnazione. questo è il motivo di così tante inc….e verso la fine partita. ho dei ricordi di doria vincente in zon cesarini con allenatori come novellino (prima che gli cominciassero a comprare marchesetti e iuliano ). subisci il finale di partita quando smetti di giocare molto prima (o nel caso di mercoledì proprio non inizi e sei pure stupido a non perdere tempo).
il nostro ambiente ha sempre pagato gli allenatori scienziati e fighette facendo rendere molto al di sotto delle aspettative la squadra. sarà che amo i sanguigni ma montella secondo me appartiene alla schiera degli scienziati. ed il calcio è una cosa semplice…
per storicamente intendo poi solo gli anni da Eriksson in avanti.
anche perché l’epoca mantovani è stata qualcosa di eccezionale rispetto a quella che in realtà è la ns dimensione e gli anni 60 e 70 sono pieni di campionati salvezze e partite dove cuore sudore la facevano da leone. e se sudi e lotti fino alla fine alla lunga non continui a prendertelo nello stoppino al 90.
Ho un ricordo nitido dello spareggio Uefa a Torino con il Milan. Sono, con i tifosi polceveraschi, sul marciapede della stazione di Rivarolo. Ad un certo punto arriva il treno con le bandiere blucerchiate da tutti i finestrini…….Che emozione!!Poi c’è stato Massaro. A proposito, ricordo che un paio d’anni fa mi trovavo con mia moglie al centro cardiologico Monzino di Milano. E chi c’era in sala d’attesa? Proprio Massaro. Mi è venuto l’istinto di andare….a dirgliene quattro ma poi ho desistito anche perchè nel frattempo siamo stati chiamati in ambulatorio. Ovviamente l’avrei messa sullo scherzo. Daltronde siamo cresciuti tutti. E comunque, sportivamente parlando, certe cose non si dimenticano, come il……..(omissis) Trentalange che non ho mai perdonato. E mai lo farò.
Riguardo alla prossima partita di domenica credo (purtroppo o per fortuna?) che al 99,99% il distacco tra noi e le punultime(Carpi e Frosinine) rimarrà di 5 punti. Quindi bisognerà battere, con le buone o con le cattive, l’Atalanta. E poi avremo ancora la fortuna(?) , dopo l’Inter a Milano, delle quattro partite che dovrebbero(?) portarci alla salvezza: Frosinone – Verona – Empoli – Chievo. Sarà la volta buona? Però, quanti punti interrogativi!!!!
Non ho la vostra memoria storica e quindi non entro nel merito degli episodi passati.
Posso però dire qualcosa sulla partita di mercoledì col Torino:
Per quel goal al 94mo La sfortuna purtroppo non c’entra niente!
si’ e’ vero siamo dei polli pero’ bisogna anche ammettere che prendere gol all’ultimo secondo ci vuole anche un po’ di sfiga.il cross poteva essere piu’ lungo,il colpo di testa finire alto……insomma quando deve andarci storta a noi ci va e basta
dimenticavo la tremenda beffa nella semifinale di coppa coppe stagione 94-95.prendemmo gol su una punizione ridicola al 90esimo con una memorabile barriera piazzata da zenga(toh……).poi supplementari e tragedia ai rigori.cominciava a far danni gia’ allora……
La semifinale con l’Arsenal è un dolore ancora grandissimo……
si’ una beffa atroce.anche perche’ in finale avremmo trovato il saragozza e probabilmente,non c’e’ la controprova ovvio,sarebbe stata la seconda coppa delle coppe vinta