Undici calciatori e un allenatore partiti dai dilettanti e arrivati nel calcio che conta, fino a vestire i colori della maglia più bella del mondo. È questo il filo conduttore di “Il sogno blucerchiato”, libro scritto dal giornalista pordenonese Alberto Bertolotto e appena pubblicato da Edizioni Sportmedia.
Il volume è una raccolta di interviste a 12 personaggi della storia della Sampdoria, schierati in un immaginario 4-4-2 che annovera Conti in porta; in difesa Balleri, Mannini I, Vierchowod e Pieri; a centrocampo Mannini II, Roselli, Casagrande e Possanzini; in attacco Bazzani e Palmieri. Allenatore Gianfranco Bellotto, storico giocatore e mister blucerchiato che lo scorso 20 maggio, a Udine, ha partecipato alla prima presentazione del libro insieme al direttore sportivo Carlo Osti.
“Il sogno blucerchiato” snocciola come grani di un rosario le storie di chi ce l’ha fatta. L’autore ha girato tutta l’Italia per incontrare di persona i vari personaggi che compaiono nel libro, calciatori della Sampdoria in epoche diverse (tra il 1980 e il 2010) ma accomunati tutti dai trascorsi in blucerchiato e dalla forza di volontà con la quale sono entrati a far parte della storia della serie A.
Si va dai protagonisti della prima Samp di Paolo Mantovani (Roselli, Casagrande e Bellotto) alla squadra dello Scudetto (Mannini I e Vierchowod), fino agli anni Novanta (Balleri e Palmieri) e Duemila (Possanzini, Bazzani, Pieri e Mannini II). Un libro improntato all’amarcord, dunque, che narra le storie di coloro i quali, partiti dal basso, hanno realizzato il loro “sogno blucerchiato”.
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ROBERTO BORDI
