Se ne leggono di fesserie sul web. Ora è il turno di Eto’o, accentratore di discussioni. Escono articoli farlocchi su tuttomercatoweb, in cui Eto’o viene dipinto come una legera, come uno che ovunque sia andato avrebbe portato sconquassi.
Lasciano sempre perplessi queste rappresentazioni del calcio moralistiche, come se il circo del pallone fosse una dimensione popolata da scolarette in grembiule.
Su tuttomercatoweb è stata pubblicata la cronistoria delle supposte “nefandezze” di Eto’o, rappresentato come una sorta di maledizione biblica.
“Che Samuel Eto’o non avesse un carattere facile lo si sapeva da tempo”, inizia l’articolo di Tuttomercato, che poi enumera i peccati capitali di Samuel:
1 Il camerunese ha litigato col Real Madrid
2 Ha rotto con Guardiola
3 Si è preso del vecchio da Mourinho e pure con lui il rapporto non è dei migliori.
4 E’ andato in Daghestan per prendere l’ingaggio più ricco della storia del calcio
5 Tra i vezzi vari ed eventuali, implorò una vigilessa di abbonargli una multa
6 Ed anche ora si è presentato in francese e non in italiano”.
Roba da neuro deliri: passino i litigi con Guardiola e il Real Madrid… Ma il resto? Il gossip della vigilessa, la colpa di essere andato in Daghestan dopo che gli hanno offerto una barcata di milioni e quella, “gravissima”, di essersi presentato in francese e non in italiano… Ma cos’è? La sagra della cazzata?
La situazione Mihajlovic-Eto’o è da risolvere, questo è chiaro. La versione ufficiale vuole Sinisa in attesa di uno stato di forma decente di Eto’o.
La sensazione è che la fiducia tra i due potrà crescere solo attraverso le prestazioni sul campo del giocatore.
Quindi, per il bene di tutti, Eto’o deve giocare e dare prova delle proprie qualità. Ci aspettiamo che già domenica possa scendere in campo e dare il suo contributo alla causa. Poi a fine anno faremo i conti. Ma Samuel, finché veste blucerchiato, deve necessariamente essere una risorsa su cui puntare.
9 commenti
L’articolo di TMW è imbarazzzante, sembra scritto da uno scolaretto.
E cmq a breve diranno che c’è maretta con Sinisa anche quando Eto’o andrà in bagno.
Ovviamente dietro c’è sempre la tentazione dei Cosmos.
Il mondo fatto di elucubrazioni che gira intorno al calcio è semplice, quasi elementare. Francamente, posso anche capire le voci riassumibili con “ex campione in pensione al mare”. Noi siam tifosi e ci mettiamo entusiasmo e ottimismo, ma da “esterno” penso anch’io avrei, oggi (oggi), qualche dubbio sull’opportunità del suo arrivo alla Sampdoria. Da Eto’o non ci si aspetta la differenza in campo, la si pretende.
Ma rendiamoci conto che sarebbero bastati pochi cm a Verona per un gol decisivo per il pareggio all’ultimo minuto, e sarebbe stato “il risveglio del leone sotto al lanterna”.
Alla fine, più che nella penna dei giornalisti, la questione è tutta nei piedi di Eto’o.
P.s.: comunque non mi spiace molto il fatto che si parli molto di questo attaccante, uno dei più forti al mondo degli ultimi 10 anni. Così si prepara nell’ombra, e serenamente, uno dei più forti dei prossimi 10.
Al Chievo Sinisa ha regalato tre punti per un derby che poi non ha vinto. Bene. Anzi, male. Ora può far giocare a Bergamo i vari E,to, Samuel, Correa, ecc…..Al massimo perdiamo…… e comunque per gli obiettivi che abbiamo…..E’ abbastanza chiaro che il giocattolo si è (quasi) rotto e quindi nella testa dell’allenatore ci sono altri pensieri (Lazio futura?) e tutto il resto va di conseguenza. Nelle prime cinque partite del girone di ritorno, tutte alla nostra portata, abbiamo fatto 3 punti….considerando che le (presunte) grandi non riusciamo a batterle (e saranno le prossime avversarie) va da sè che il piazzamento Uefa ce lo possiamo scordare (e per me è meglio così….).
Si è accorto ad un certo punto dell’utopia terzo posto, e ha smesso di considerare ogni partita una finale. Più che un giocattolo che si è rotto, abbiamo avuto una casa in disordine, ma era il periodo dei lavori di restauro, i giorni della polvere, dei calcinacci, degli operai e dei giornali per terra, per riavere a fine lavori la casa meglio che prima di iniziarli. Avevamo giocatori ritenuti essere inamovibili, per caratteristiche varie. Gastaldello è al Bologna, la sostituzione nel derby ha direi sancito la fine del posto da titolare sicuro per Angelo, Soriano direi che oggi deve darsi molto da fare per tenersi il posto, il trio avanzato dei sogni prevede oggi tre giocatori tra i quali non c’è il punto fermo, il faro, dell’anno scorso (Okaka), Regini che l’anno scorso raccoglieva complimenti oggi per alcuni è addirittura inaccettabile. Kristcic e Sansone dimenticati. E via dicendo. Anche chi era ritenuto indispensabile, elogiato, quest’anno sembra sempre meno bravo. O sono davvero peggiorati tutti loro, oppure… è il paragone coi nuovi, che hanno alzato tasso medio tecnico ed agonistico. Un giocattolo si rompe se partono Cassano e Pazzini per Macheda e Maccarone, non se parte Gabbiadini per Eto’o e Muriel, o Mustafi per Silvestre e Romagnoli.
e volendo disquisire con più ampio respiro temporale, direi che anche i 4 giocatori già ‘prenotati’ per giungo possono dare un discreto contributo.. Secondo me in queste ora stanno già cercando un terzino sx e di far firmare Silvestre e Munoz, magari entro il we fan tutto.
Pur stendendo un velo pietoso sull’articolo di TMW che i rapporti tra Mihajlovic ed Eto’o siano tutt’altro che idilliaci pare ahimè assodato, spero che il buon senso e il bene primario ossia la SAMPDORIA prevalga e la cocciutaggine di uno e la spocchia dell’altro non finiscano per mandare a rotoli una stagione, sarebbe inaccettabile e insopportabile!
Il calcio è anche una questione di equilibri nello spogliatoio. Via Gasta e Gabbiadini, rimasto Okaka che voleva andarsene, presi fuoriclasse ma fuori forma. Un popolo bue che pensa solo al mercato e mai al campo. Ce la siamo cercata.
Beh però mi risulta che anche Gabbiadini e Gastaldello siano voluti andare, il primo soprattutto