Decidono la partita una serie di episodi: il gol di Bonaventura al 14′ su bella combinazione Suso-Calabria e cross per il trequartista rossonero che non lascia scampo a Viviano (non prontissimo) con una conclusione di piatto.
E’ giusto dire che Viviano ha salvato in più occasioni il risultato durante la partita e parato nei primi minuti l’ennesimo rigore della sua carriera, opponendosi e a Rodriguez: l’ ennesimo intervento decisivo del nostro portiere.
Poi l’arbitro avrebbe dovuto fischiare un altro rigore che sembrava solare per fallo di mano dello stesso Calabria, alla fine del primo tempo.
L’arbitro Doveri ascolta la pantomima del Var: chissà quale puttanata gli viene raccontata visto che dal replay il colpo di mano del milanista è apparso netto. Ma il calcio di rigore non viene concesso e vista l’evidenza del fallo di mano (si dice di qualche centimetro fuori dall’area) possiamo considerare quello di San Siro l’errore più clamoroso del Var commesso quest’anno.
A prescindere da questo episodio, comunque vergognoso, che se avesse danneggiato una cosiddetta grande ne avremmo sentito parlare per mesi, diciamo pure che non è stata la migliore Samp della stagione.
Abbiamo visto un gioco sterile che ha trovato per una volta Zapata Quagliarella e Ramirez tutti insieme in giornata bolsa.
Nulla è cambiato con l’innesto di Caprari che è riuscito a sbagliare un gol da mezzo metro al 90′ colpendo malamente di polpaccio come un avvitatore di bulloni prestato al campo di calcio e Kownacki ancora acerbo, che non trova alcuno spunto decisivo.
Non è stata una bella partita, contro un Milan rilanciato dalla grinta di Gattuso ma che per valori tecnici messi in campo poteva essere alla nostra portata.
Il sesto posto è un’impresa che sta cercando di raggiungere Giampaolo. Sappiamo che è una posizione che va oltre la nostra portata, ma con impegno ed entusiasmo possiamo combattere per raggiungerla.
Ora la testa va alla prossima sfida di Marassi: contro l’Udinese sarà un nuovo test per le nostre possibilità di entrare in Europa
18 commenti
Attaccarsi all’episodio del fallo di mano non ha senso…probabilmente era fuori area anche se di pochissimo, ma al di là di quello non ha senso parlarne.
L’emblema della partita è l’azione del goal del Milan…Calabria si è fatto una corsa di 70 mt ai 2.000 all’ora per sovrapporsi a Suso e fare il cross…le partite si ho fino così. Punto.
Noi lo facciano solo quando giochiamo a Marassi.
Fuori casa siamo molli e non c’è episodio che tenga!
E smettiamola di affossare Caprari…le stagioni storte capitano a tutti ma io dico che gli manca solo il goal perche per il resto è sempre positivo!
Piuttosto rendiamoci conto che quaglia e zapata ultimamente sono nulli.
Ci hanno messo sotto, sotto tutti gli aspetti, tecnico, atletico, tattico… Non c’è molto da dire.
Partita direi decisamente sottotono.da salvare solo viviano il resto davvero sconfortante.e’ vero che non dobbiamo attaccarci all’arbitro pero’ se ci danno il rigore che era netto intanto puoi pareggiare e non si sa mai.su caprari posso solo dire che sa sempre smarcarsi ha un gran senso della posizione ma in questo momento non vede la porta.l’occasione che ha avuto e’ clamorosa e pareggiare una partita simile avrebbe dato la certezza che questa e’ un’annata giusta per andare in europa.ma a noi non e’ concesso rubacchiare partite come fanno altri da due mesi a questa parte….con un tiro in porta a partita si portano a casa i 3 punti….sono incredibili….comunque la sconfitta non e’ una tragedia possiamo ancora farcela dobbiamo ripartire da domenica prossima.il milan gioca a roma coi giallorossi e noi abbiamo l’udinese in casa.nulla e’ perduto
Credo che siamo sempre in vantaggio anche sul Mila, un gol di differenza reti negli scontri diretti, ma non ne sono sicuro
ho rivisto la samp montelliana, malinconica e senza concetto! Ma una domenica così ci può stare. Milan meglio di noi non c`è dubbio ma la var a che cosa serve, se ci sono le stesse storie come sempre.
Grande delusione!!!
Ero sicuro che avremmo fornito una prestazione all’altezza, e invece…è proprio vero che da questa SAMPDORIA non sai mai cosa aspettarti, sia nel bene che nel male…
Non salvo nessuno, malissimo tutti, spero sia stata solo una serata storta da archiviare alla voce “episodi”, certo che una tale mancanza di personalità non me l’aspettavo proprio…
Il Milan si è dimostrato superiore, però quando vedi che il tuo schema di gioco non funziona, soprattutto davanti, bisognerebbe anche saper cambiare modulo in corsa e i giocatori per farlo ci sono…invece sostituzioni scolastiche che non hanno cambiato di una virgola l’efficacia davanti.
Murru improponibile a questi livelli, Strinic è fuori per scelta societaria? perchè possiamo dire tutto ma è sicuramente più forte attualmente (a parità di condizione) di Murru.
Poi Caprari, a me ogni volta fa arrabbiare, gioca come se fosse in piazzetta, cercando sempre la giocata (che mai gli riesce) pensando di essere un fenomeno, ma a me pare più un fenomeno da serie B, stile Sansone.
In merito a Murru, c’è anche da dire che davanti aveva Linetty che era fuori partita… e lo ha aiutato poco.
Comunque, Gattuso ci ha proprio disinnescato tatticamente. Complimenti a lui.
Verissimo che Linetty era fuori partita, ma anche a destra Barreto lo era e Bere ha limitato i danni a differenza di Murru. Ma con un centrocampo a 3 se vedi che stai subendo dalle fasce, vuoi per il tuo modulo, vuoi per la scarsa giornata degli interpreti, devi cambiare tatticamente, non puoi far scorrere tutto come nulla fosse senza prendere adeguate contromisure.
questo e’ Giampaolo…nel bene e nel male…..
Esatto, un buon allenatore (che mi tengo stretto), ma nn di più. Partita fotocopia di quanto subito dal Torino, cambi rapidi destra/sinistra e fasce nostre una terra di conquista… Un solo modulo, se nn funziona quello, fine dei giochi
Non getterei la croce su Murru, più su Linetty che nei primi 20-30 minuti non ha coperto, Murru ha i suoi limiti e contro due sulla fascia non ce la può fare, dall’altra parte vero che Bere si è comportato meglio nonostante Barreto non in giornata, ma il Milan attaccava soprattutto dalla parte di Suso e Calabria
Giusto non gettare la croce su Murru (anche se deve smettere di giocare a pallavolo), la colpa per me è di chi l’ha messo in campo, perchè se in panchina hai Strinic e non lo schieri o ci sono ordini dall’alto, è un errore.
Non avessi avuto un panchinaro all’altezza potrei comprendere, ma allora non si rilascino interviste dicendo Strinic professionista esemplare, sarà all’altezza quando chiamato in causa e tutte ste cose.
Mi associo in ritardo qualunque terzino messo in mezzo dal velocissimo Calabria e dal tecnico Suso avrebbe fatto un brutta figura. La colpa è del mio preferito Linetty che non lo ha aiutato a dovere, in particolar modo, nella prima fazione di gioco
Sempre a dire le solite cose a cercare il singolo elemento la Samp purtroppo è questa da quando esiste. È sempre stata una squadra senza palle in più un ambiente soft e una società che non ha obiettivi. Ci vuole tanto a capirlo? Per adesso siamo sesti e va bene gran bel campionato però non credo si rimanga li onestamente la rosa è da nono decimo posto ma ripeto pace va bene lo stesso le squadre costruite per vincere e avere obiettivi sono altre.
Daccordo che secondo me la rosa nel complesso della samp non sia da sesto posto e per ora forse siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa, ma già che siamo li cerchiamo di giocarcela fino alla fine.
Dissento invece sulla tua prima parte del discorso: la società il suo obiettivo l’ha già centrato e cioè la salvezza valorizzando alcuni singoli da mettere in mostra al prossimo mercato.
Sull’ambiente soft poi, non centra nulla, i bibini non hanno un ambiente soft eppure non ricordo questi loro grandi risultati.
Non ho visto la partita, per fortuna, e non oso neppure commentarla: comunque una sconfitta a Milano per 1 a 0 ci può stare; ricordo a tutti, che in altri tempi, pur avendo anche una formazione migliore, con i rossoneri siamo stati oggetto di imbarcate in termini di gol che vanno da diversi 3-0 a un 4-0 fino ad un 5-1 (l’anno dopo lo scudetto se non ricordo male) e un recentissimo 4-1 di un paio di stagioni fa: per cui il mio motto è stringere i denti noi tutti invitando poi i calciatori (molti di quelli che avete nominato) a tirare fuori le palle per domenica prossima perchè dobbiamo “vendicarci” del 4-0 dell’andata (un’umiliazione ingiusta che brucia ancora….)
Poi, come ho ribadito dopo la partita col Verona, il nostro vero obbiettivo è stata la salvezza acquisita a 41 punti ed ora tocca a noi (squadra e tifosi) migliorare questa classifica cercando di vincere il più possibile in casa: il campionato non è ancora finito e c’è qualcuno da dietro che ha rialzato la cresta….
Lo so che è lecito sognare ed aspirare a qualcosa di più ambizioso, perché rientra nella logica della natura umana il migliorarsi continuamente, ma non bisogna dimenticare in quale contesto societario ci troviamo…
anche se, per il momento, ( squadra Primavera a parte e lasciamo poi perdere le varie Under 16 etc….) il bilancio delle vittorie è positivo rispetto alle sconfitte.
Forza e coraggio.
Sono d’accordo, ora sotto con l’Udinese che non ci è certo superiore e dopo con l’Atalanta dell’insopportabile Gasperini, all’andata gliene abbiamo dati tre, anche qui non la vedo questa superiorità degli avversari, il Milan era costruito per altri progetti ma non è detto tenga questo ritmo e l’Inter potrebbe precipitare distrutto dalle solite polemiche