22 anni, palermitano doc e una voglia matta di esplodere sulle orme di Ciro Immobile. Antonino “Nino” La Gumina è uno dei principali obiettivi della Sampdoria per rinforzare l’attacco. Dal recente summit di mercato tra Osti, Giampaolo e Sabatini, filtra un certo ottimismo circa la possibilità di chiudere per il giovane talento del Palermo, che assomiglia – fisicamente, esteticamente e nei movimenti in campo – al centravanti della Lazio e della nazionale italiana.
“Ma occhio a non esagerare: anche se veritiero, il paragone con Immobile è azzardato”. A dirlo è Domenico Motisi, giornalista palermitano di Sky Sport che abbiamo contattato per farci raccontare qualcosa su quello che sembra un grande obiettivo di mercato della Samp per la nuova stagione. Ma chi è La Gumina? E può veramente fare al caso dei blucerchiati? “Una somiglianza con Immobile c’è sicuramente, pur non avendo ancora la sua freddezza sottoporta. Tuttavia gli va riconosciuta una capacità invidiabile: assentarsi per lunghi tratti della partita per poi segnare alla prima occasione. La scorsa stagione gli è successo diverse volte, come ad esempio nel ritorno della finale play-off con il Frosinone”, racconta il giornalista di Sky, secondo il quale La Gumina può essere pronto per la A.
“Il ragazzo, classe 1996, è un centravanti purissimo con un grande fiuto del gol. Caratterialmente è molto forte, lo ha dimostrato l’anno scorso quando nel girone di ritorno si è caricato sulle spalle il peso della squadra realizzando 11 gol complessivi tra regular season e spareggi. Mica male per un ragazzo che, a parte una breve esperienza con la Ternana due anni fa, aveva sempre giocato a livello giovanile. Come dicevo, si tratta di un attaccante forte fisicamente e tecnicamente. Sente la porta come pochi ed è bravo nell’attaccare la profondità. In più ha grande personalità”, racconta Motisi. Quindi la domanda delle domande: può confermarsi a grandi livelli? “Secondo me sì, ma deve imparare a supportare la manovra della squadra, un aspetto che nel gioco di Giampaolo è fondamentale. A Palermo, sia con Tedino che con Stellone, La Gumina giocava come unico terminale offensivo con Nestorovski o Coronado a girargli attorno. La sua posizione in campo era frutto delle direttive dell’allenatore, ma a volte dava la sensazione di lasciare soli i compagni”.
22 anni compiuti a marzo, La Gumina è cresciuto nel settore giovanile del Palermo. Di lui si è cominciato a parlare con una certa insistenza ai tempi della sua esperienza con la Primavera rosanero, con cui si è laureato capocannoniere del Torneo di Viareggio del 2016 con 9 reti. Complessivamente, con la Primavera del Palermo ha segnato 45 gol in 59 presenze. Il salto in prima squadra è avvenuto nella stagione 2016/2017, con il passaggio in prestito alla Ternana. Un’esperienza difficile, condita da un solo gol e da un brutto infortunio al crociato. Quest’anno la resurrezione con la maglia della squadra della sua città, grazie ai 12 gol segnati in 35 presenze complessive tra campionato e Coppa Italia. Alla Samp piace e non è un mistero, ma Zamparini spara alto e chiede 12 milioni di euro per il suo cartellino. Il contratto di La Gumina scade nel 2021. Staremo a vedere.
Roberto Bordi