3,6 milioni di Real brasiliani, circa 800 mila euro. È la distanza tra domanda e offerta che separa dal suo arrivo a Genova il portiere della Chapecoense, Jandrei. Secondo il Diario Do Iguacu, molto ben informato sul calcio brasiliano, in questo momento la trattativa tra le due società è in una fase di stallo. Se la Sampdoria non è disposta ad andare oltre i 2,2 milioni di euro, la Chape ne chiede 3.
Secondo le indiscrezioni di mercato, il ragazzo classe 1993 sarebbe entusiasta di venire a giocare in Italia. Ma il club brasiliano, che detiene il 60 per cento del cartellino del giocatore, è irremovibile. Considerate le cifre che girano di questi giorni, sulla carta non ci dovrebbero essere particolari problemi a trovare un accordo che accontenti tutti. La Samp dovrebbe investire gli 800 mila euro che mancano per regalare a Giampaolo il portiere titolare prima della partenza per il ritiro.
Il tecnico blucerchiato, durante il summit con Osti e Sabatini della settimana scorsa, avrebbe espresso parere favorevole all’acquisto del giovane portiere brasiliano, noto per essere esploso l’anno scorso nel Brasileirao dopo un inizio di carriera in ambito semi-professionistico. Cresciuto nell’Internacional di Porto Alegre, Jandrei ha lavorato con lo stesso preparatore di Alisson. Una notizia che spazza via molti dei dubbi che aleggiano sul suo conto, considerando che nel suo curriculum vanta appena una stagione e mezza tra i professionisti. Ma le sue doti tecniche tra i pali, unite a un’insolita esuberanza nelle uscite, lo rendono potenzialmente il portiere ideale per i piani tattici di mister Giampaolo.
2 commenti
E quindi?
Il fatto che abbia avuto lo stesso preparatore di Alisson cosa significa?
Automaticamente è anche lui un fenomeno?
Dai su, non scherziamo…
anche a me pare che si stia solo cercando un colpo d`effetto per fare un pó di spettacolo e non di investire in un portiere solido ma meno appariscente. Mi dispiace molto per Viviano! Ha fatto si degli errori, ma lo reputo un buon portiere e un tipo molto ok. GP mi sembra che stia scaricando troppe colpe (sue) su un paio di giocatori. L´allenatore che ha svolto un tale girone di ritorno dovrebbe mettersi un po di più in discussione…