«Al Milan c’è un malcontento generalizzato: contro la Sampdoria sarà dura». Maurizio Dall’O, giornalista e volto noto di Top Calcio 24, televisione nazionale all news del gruppo Mediapason in onda sul canale 62 del digitale terrestre, spiega così le sue sensazioni in vista della partita di stasera.
I rossoneri stanno vivendo un momento molto difficile. Cosa sta succedendo?
«Attualmente il Milan si trova in una fase di transizione. I problemi sono tanti: squadra allestita male, giocatori demotivati, pochi tifosi allo stadio… Ma il vero dramma è un altro: ci sono o non ci sono i cinesi? Una domanda che si pongono in molti e che distrae tutti quanti, calciatori compresi».
Montella era stato preso per porre fine a un lungo periodo di mediocrità. Ma le cose non stanno andando come previsto…
«La società rossonera lo aveva ingaggiato sperando che desse alla squadra il bel gioco che tanto piace a Berlusconi. Montella è un bravo allenatore, ma i risultati altalenanti del Milan non dipendono da lui, bensì da una rosa fatta di giocatori non abituati a lottare per obiettivi importanti. Tanto valeva tenere Mihajlovic, che però non piaceva alla proprietà in quanto poco accomodante».
A parte la questione allenatore, quali sono i problemi del Milan, individuali e di squadra?
«La rosa ha alcune carenze importanti, soprattutto tra difesa e centrocampo. La squadra manca di equilibrio in entrambe le fasi di possesso e non possesso e in questo senso lo spostamento in mezzo di Bonaventura nella sfida contro la Samp è un’ottima notizia, per non parlare del rientro di Niang. Ma il vero problema è la difesa. Nella rosa rossonera Romagnoli è l’unico centrale di un certo livello, mentre gli altri non danno garanzie. Per non parlare delle fasce, dove la difesa rossonera va sistematicamente in difficoltà. Sarà lì che i blucerchiati potranno affondare il colpo».
Quale sarà l’11 titolare schierato questa sera da Montella?
«Rispetto alla sconfitta contro l’Udinese di domenica scorsa ci saranno alcuni cambiamenti. Innanzitutto, come dicevo prima, torna Niang dalla squalifica. Antonelli e De Sciglio non hanno ancora smaltito i rispettivi infortuni e staranno fuori, stesso discorso per Poli che si accomoderà in panchina. In sintesi: Donnarumma in porta. In difesa Calabria, Romagnoli, Paletta e Abate. A centrocampo confermato Montolivo in cabina di regia, con Bonaventura e Sosa ai suoi lati, mentre in attacco Montella tornerà al tridente, con Suso e Niang esterni d’attacco. Mentre in mezzo…»
Ovviamente Bacca.
«E invece no, o almeno non è detto. Il colombiano non ha ancora recuperato pienamente dai due impegni con la Nazionale della settimana scorsa e non è al meglio. Tra l’altro, pare che abbia avuto un pesante faccia a faccia con Montella, che potrebbe sostituirlo a sorpresa con Lapadula».
Con che spirito si presenterà questa sera il Milan a Marassi?
«Il momento è negativo e un pareggio non sarebbe da buttare. Ho visto giocare la Sampdoria contro Atalanta e Roma e mi è piaciuta molto. Un nome blucerchiato su cui scommettere? Sarò banale ma dico Muriel: è in un momento di forma eccezionale e potrebbe spaccare il match».
ROBERTO BORDI
1 commento
Commento postumo, come al solito siamo riusciti nell impresa di resuscitare i morti, tra sfighe varie che non ci abbandonano mai.
Non solo non abbiamo pareggiato ma abbiamo addirittura perso!!!!!