Buongiorno cari amici, rieccomi qui dopo una forzata assenza dovuta ad una tremebonda e paralizzante polmonite, che avendomi colto di sorpresa mi ha debilitato per quasi due settimane. Inutile dire che purtroppo, in tutto questo, ho perso lievemente il filo degli avvenimenti calcistici (e non) riguardanti le nostre due squadre di riferimento.
Dunque, sabato ho quasi avuto una ricaduta, causatami dal leggere ancora notizie riguardo il possibile ingaggio di Quintero da parte del Genoa. Volano cifre astronomiche, si parla delle solite alleanze con lo Zio Fester da Milanello, si aprono spiragli ad una possibile telenovela di mercato ma, usando una espressione tanto cara a Bobone Vieri, zio porcone, stiamo parlando di un ragazzo di vent’anni, sicuramente dotato tecnicamente ma con ancora tutta una strada calcistica da percorrere e tanto, tutto da dimostrare (escludo volontariamente quanto di buono fatto vedere a livello di nazionale under 20)! Mi sembra paradossale che il Genoa, dopo le ultime disastrose stagioni, voglia incentrare il proprio mercato su un ragazzino imberbe, forse un nuovo Jorquera, che, ripeto, al di la delle doti tecniche che parrebbe avere, non può e non deve essere considerato il perno su cui far girare mercato e squadra. Non so perchè, ma ho il vago sentore che il 71 stia tramando, con questa mossa, per resuscitare un termine a lui tanto caro… plusvalenza, ovviamente tradotta in Broggeddo per i preziosiani più accaniti. Detto ciò, passiamo all’altra sponda calcistica della città, anche qui ce ne sono di cosette da analizzare a fondo. I titoli sono tutti per Zaza. Ok, il ragazzo in B ha fatto sfracelli nonostante abbia giocato in una squadra assai mediocre. Ma da qui a farne il fulcro di una guerra di mercato tra Juventus e Sampdoria beh, mi fa capire che la crisi ha colpito anche il mondo del calcio. Leggo di un possibile asse di mercato Sampdoria Milan (aridangheta!) per accaparrarsi le prestazioni di un giovane virgulto del calcio croato, Ante Rebic, che tanto bene sta facendo al mondiale under 20, e di un pressing violentissimo della dirigenza blucerchiata per accaparrarsi le prestazioni di Manolo Gabbiadini (di proprietà della Juventus, l’ultima stagione in forza al Bologna). Beh ragazzi, se queste sono le premesse, prevedo un mercato dei pezzenti, quest’anno, per le due squadre di Genova. Sicuramente poi un buon colpo verrà fuori, e sarò felicissimo di essere stato smentito, ma allo stato attuale delle cose, i nomi sono questi, e non sono nomi capaci di far saltare il tifoso sulla sedia.
Adesso vado, devo capire meglio cosa bolle in pentola, ho pensato di scrivere questo piccolo articolo giusto per farvi capire che sono ancora in vita, più incarognito che mai. Mi piego ma non mi spezzo. E se mi spezzerò, lo farò senza preavviso.
Ps, piccolo consiglio per gli acquisti:
Vivendo a Terni, seguo molto anche le vicende calcistiche della Ternana, squadra che quest’anno, da neopromossa ha disputato un ottimo campionato di serie B, mettendo in mostra un ottimo calcio. Segnatevi questo nome, Alberto Brignoli, portiere. Se manterrà la testa sulle spalle e continuerà su questi livelli, non escludo che possa diventare uno tra i primissimi portieri in Italia.
Saluti,
L’esule
1 commento
Uno dei primissimi d’Italia forse per l’acconciatura…..