Quattro vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta. Tutt’altro che negativo il bilancio della Sampdoria con l’arbitro Irrati, che venerdì sera dirigerà la sfida tra i blucerchiati e il Milan.
Tolta una partita valida per il secondo turno di Coppa Italia, vinta dalla Sampdoria 3-2 contro l’Alessandria nel 2011, Irrati ha diretto i blucerchiati soltanto in campionato. La prima il 26 ottobre 2013, nella sfida di Marassi vinta per 1-0 contro l’Atalanta grazie a un’inzuccata di Mustafi.
Poi cinque incroci con risultati positivi, a partire dalla vittoria in trasferta contro il Sassuolo firmata Sansone e Okaka (26 marzo 2014) fino ad arrivare all’1-1 interno con il Verona del 29 aprile 2015 (reti di De Silvestri e Toni), passando per l’1-0 con l’Atalanta (gol di Gabbiadini) e altri due pareggi interni (1-1 con Sassuolo e Verona nell’ultima stagione con Sinisa Mihajlovic in panchina).
Risale invece alla scorsa stagione l’unico precedente negativo con Irrati. Il 18 ottobre 2015 la Samp perdeva a Frosinone 2-0 dopo avere sprecato alcune ghiottissime occasioni nel primo tempo.
Insomma, la designazione del fischietto fiorentino per l’anticipo di venerdì sera promette bene per la Sampdoria, anche se un problemino c’è. Infatti, del suo “staff” farà parte anche l’arbitro Orsato di Schio, che tanti tifosi blucerchiati ricordano per gli arbitraggi a Roma contro la Lazio (due rigori non fischiati a Pazzini e Ziegler), nel derby del fallo assassino di Matuzalem e di nuovo con la Lazio in casa, quando Krsticic (proprio lui) fu espulso pochi minuti dopo il suo ingresso in campo.
ROBERTO BORDI
3 commenti
degli arbitri e dei suoi collaboratori non ce ne deve fottere nulla.comunque un episodio negativo lo abbiamo avuto con chiunque.non facciamo come i bibini che a loro dire quello ce l’ha con loro,quell’altro parte per farli perdere,a quell’altro ancora gli stiamo sulle palle ecc ecc.vinciamo e mandiamo a cagare terna o quaterna o cinquina arbitrale quanti cazzo sono e soprattutto quella squadra di ladri con un presidente ladro supremo e stop.certo il gol in fuorigioco dell’anno scorso grida ancora vendetta…….
orsato di schio e’ uno dei figliocci di trentalange !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono tutti raccomandati di ferro quindi devono sottostare alle regole del palazzo se sbagliano con una piccola non accade nulla ma se sbagliano con una grande apriti cielo titoloni sui giornali e TV e la domenica seguente non arbitrano. ANGUSCIA