Vista la carenza di notizie e le sparate a mitraglia di mercato, le news sono due: la prima è l’esibizione del dondolo di Ferrero, paparazzato a Sabaudia prima di tornare al lavoro per la Samp. Ha allargato un po’ troppo l’accappatoio, alla Homer Simpson.
Ferrero fino a ieri era al mare, ma anche la squadra è in alto mare. Il tempo è comunque sufficiente per allestire una rosa competitiva anche per il prossimo anno. Il Viperetta maneggia, lasciamolo lavorare!
Oggi il presidente è tornato alla carica per provare a risolvere alcuni casi, come quelli di Eto’o e Viviano. La situazione portiere pare tuttavia essersi ulteriormente complicata, come confermano le parole di Zamparini al termine dell’incontro tenutosi in Lega calcio: “Viviano me lo tengo. Se Ferrero lo vuole me lo deve pagare. Prenderanno Mirante”. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni…
Il ritiro è alle porte e sarà lunghissimo: un mese prima dell’esordio in Europa League.
Alcuni tifosi sono preoccupati già per il passaggio del primo turno, ma se usciamo all’inizio con una squadra di mezzi dilettanti facciamo davvero ridere i polli.
Passando al mercato, con tutti i casi in bilico e quasi tutti i ruoli ancora da sistemare, è anche importante iniziare a mettere qualche tassello.
La seconda notizia è quindi il probabile ritorno di Salamon, che era stato spedito in fretta al Pescara, confinato in terra abruzzese perché non ancora pronto per la serie A.
Il polacco ha disputato un ottimo campionato cadetto, e interessa a Zenga.
Come valido rincalzo?
Magari sì, in una difesa che nella posizione di centrale per ora conta solo su Moisander.
Silvestre infatti non si sblocca, restano alte le sue richieste.
Anche il Catania avrebbe puntato su Salamon, che però ha ricevuto pareri positivi da Zenga, intenzionato a provarlo in ritiro.
Può essere l’anno del riscatto per il polacco? Le potenzialità ci sarebbero, come rincalzo potrebbe anche dire la sua.