La differenza tra il nono e il decimo posto è minima. Anzi, il nono posto non vale praticamente una cippa rispetto al decimo, a parte una relativa entrata in più per la società.
Anche per questo motivo Giampaolo ha candidamente ammesso che le partite che verranno daranno più che altro elementi per costruire la squadra del futuro.
Il Mister si aspetta concentrazione e impegno da tutti. Peccato per la vittoria sfumata proprio all’ultimo con la Fiorentina: sarebbero stati tre punti che avrebbero dato un significato diverso alle ultime giornate, proiettandoci in una rincorsa verso l’ottava e più nobile piazza.
Ma ora i ragazzi dovranno onorare l’ultima parte di calendario, con prestazioni che mantengano ad alti i livelli il nostro campionato:
“Quella di domani è una partita che può avere poco significato da entrambe le parti. Ma per noi è importante per fare valutazioni e verifiche su quello che è il nostro organico – ha detto oggi Giampaolo in conferenza stampa. Poi ha aggiunto:
“Tra un mese parleremo di quelle che sono le possibilità di migliorare questo organico e la programmazione della prossima stagione. Nelle prossime settimane dobbiamo arricchire le valutazioni di organico e calciatori. Parlo di concentrazione, di salto qualitativo mentale, come l’ultima partita giocata alla stragrande contro la Fiorentina. L’atteggiamento mentale della Sampdoria è stato quello giusto. Domani affrontiamo il Sassuolo che ha un organico molto forte. Sfortunato per i tanti infortuni, ma è una squadra veramente importante. Sono veloci, forti, restano una squadra che va rispettata. È forte di tante conoscenze».
Il prossimo anno obiettivo ’Europa League?
“Per entrare in quella competizione – risponde Giampaolo – “qualcuno davanti deve sbagliare e tu devi essere dietro e pronto. Io penso a essere concreto, non vedo fumo e non racconto storie: io voglio serietà, impegno e dedizione. Bisogna sicuramente pensare in grande ma bisogna anche saper essere concreti: le squadre che fanno quella competizione hanno 20 giocatori di alto livello e quindi credo che sia una dimensione diversa”.