Quasi 17.000 tessere staccate dai tifosi in fermento: le ultime ore di mercato hanno portato una piacevole ventata di entusiasmo blucerchiato. La buena onda è percepita da Giampaolo che, secondo le opinioni di chi frequenta Bogliasco, è soddisfatto delle ultime azioni della società ed è motivato per fare le cose in grande.
La società vuole alzare l’asticella.
L’ ha confermato Romei: a conclusione del mercato il dirigente ha manifestato soddisfazione per gli ultimi colpi messi a segno dalla Samp e ha parlato apertamente di lotta per conquistare il settimo posto, alle spalle delle 6 “potenze” del campionato che giocheranno una stagione a parte.
Nuove ambizioni .
“Chi è vicino al Mister sa che Giampaolo è estremamente motivato e che qualche sogno ambizioso lo culla – ha spiegato Stefano Zaino, nel suo articolo su Repubblica. “.. A cominciare da una possibile impresa sabato prossimo contro la Roma, formazione già superata a Marassi l’anno passato. Il materiale promette bene – spiega il giornalista. “Al tecnico non può che essere data grande fiducia da parte dell’intero ambiente. Ciò non toglie che l’allenatore si trovi forse all’anno più importante della propria carriera, perché probabilmente mai si è ritrovato fra le mani una squadra così forte. Non che debba dimostrare nulla, ma è senz’altro una bella sensazione sapere che per la prima volta nella sua storia la parola Europa non sia un miraggio”.
Zaino ha anche parlato del retroscena su Dodò. La zavorra stava per essere ceduta nelle ultime ore di mercato e Tonelli sarebbe potuto approdare in blucerchiato. I tempi ristretti però non sono stati dalla nostra parte e l’ultimo affare è saltato:
“Emerge un curioso retroscena sull’ultimo giorno di mercato – ha raccontato Stefano Zaino. “Romei, Osti e Pradè, dopo aver acquistato Zapata e Strinic, stavano per compiere l’ultimo capolavoro, che avrebbe permesso la definitiva quadratura del cerchio. A due ore dalla chiusura del mercato erano riusciti a trovare un accordo con una squadra belga per la cessione di Dodò, cosa che avrebbe permesso l’arrivo di Tonelli. Non ci sono stati però i tempi tecnici per chiudere l’operazione: Dodò è in prestito biennale, sarebbe stato necessario in poco tempo prima acquistarlo dall’Inter e poi rivenderlo in Belgio. Ienca, l’infaticabile segretario, ha fatto capire che il rischio di non fare in tempo era molto forte, troppi i documenti necessari. Così il club belga ha dovuto rinunciare, Dodò è rimasto alla Samp. E i dirigenti hanno dovuto dire a Tonelli che non avrebbe potuto ritrovare Giampaolo”.
Sarebbe stato il perfetto colpo finale.
9 commenti
Che Giampaolo punti a migliorare il rendimento della squadra lo trovo naturale, sarebbe grave il contrario. Che questa squadra sia attrezzata per arrivare settima lo trovo azzardato, e quantomeno prematuro. Al momento l obiettivo e’ la salvezza, magari tranquilla, visto che ci sono ancora troppi discorsi ” sulla carta ” ( adattamento dei nuovi, esplosione di alcuni prospetti etc etc). Ma si sa, l equilibrio non abita sul pianeta calcio. In una settimana si passa dallo sperare di evitare gli ultimi 3 posti ai sogni di Europa. Il campo dirà. Di certo la prossima con la Roma e’ partita molto molto difficile.
Dove sta scritto che questa squadra è più forte di quella dell’anno scorso??
Di sicuro non lo è sulla carta….speriamo lo sia sul campo!!
Di sicuro sulla carta è più debole della Samp di Mihajlovic…quindi dei grossi passi in avanti a livello di mercato non li vedo…se poi l’obiettivo è rafforzare il bilancio allora mi sta bene ma che non mi vengano a raccontare che la squadra si è rafforzata!!!
Dove sta scritto che è più debole?. Un anno in più per 7/11 degli schemi di Giampaolo. Finalmente un terzino sinistro. Ferrari può valere Skriniar. Lo stesso centrocampo rodato con un Praet più integrato. Zapata è molto meno forte di Muriel ma più continuo e ci consente alternative di gioco e il colpo di testa perduto. Manca Schick e Caprari non lo vale ma era spesso in panchina. Ah dimenticavo i miglior acquisto è Ramirez molto ma molto meglio sia del partente Fernandes ceh del NON arrivato Ilicic.
2 vittorie su 2, tutti i giocatori di proprietà, bilancio in attivo di 50 milioni quando ci sono squadre con le pezze al culo, mercato sensato e intelligente anche se non stellare…ma che palle con ste lacrime, mugugni e lamentele, sembrate genoani in tutto e per tutto
Penso ad esempio che il Torino ci sia purtroppo superiore sulla carta, io al momento guardo ai 40 punti, poi lungo il cammino si aggiusta la soma dicono, stiamo a vedere davanti abbiamo perso tanti tanti gol, poi magari Zapata fa 14/15 gol e mi smentisce, speriamo.
Per me è un giocatore da 10/12 gol, ha Udine mi pare che la stagione migliore ne abbia fatti 11, non è che abbiamo preso Suarez del Barca….
Belin Dria sei talmente contento che sembra che i 50 milioni li abbia messi in tasca tu. Facciamo i tifosi non i ragionieri e che la squadra sia più forte è tutto da dimostrare ovviamente se lo sara’ saremo tutti contenti
Ciao Luigi, io sono contento perchè nonostante un pagliaccio come presidente mi sembra che la Sampdoria abbia un senso, sia come squadra sia come società( mi sembra che il settore giovanile sia stato valorizzato alla grande anche come strutture, solo che se lo fanno gli altri vedi atalanta sono modelli, se lo facciamo noi è contorno).
Non mi aspettavo di andare in europa prima e non me lo aspetto ora ma contestare sempre e solo tanto per farlo mi sembra insensato tutto qui.
OK ho capito e rispetto il tuo pensiero. Ciao Dria
Anch’io mi schiero con chi vede possibilità di migliorare il 10°posto. Il motivo lo trovo con qualche paragone con lo scorso anno di questi tempi. Skriniar e Schick erano inesperti di serie A e anche di calcio ad alto livello. Non così Ferrari e Caprari. Di Muriel ho già detto in altro post: dopo aver deluso a Udine ci ha fatto 2 campionati deludenti anche a noi 4 e 7 reti. Al primo buono (13 reti) con infortunio, ci chiedevamo se fosse una meteora o potesse essere continuo. Bene la risposta l’avrà Siviglia, personalmente non credo alla sua continuità. Zapata invece l’ha dimostrata con 29 reti in 100 gare di serie A, e incrocio le dita perchè non smetta proprio quest’anno. Finalmente abbiamo un nazionale croato sulla sinistra. Ramirez ne abbiamo riconosciuto la superiorità rispetto a Fernandez (Ricky non ne parliamo). In panca abbiamo Verre e Capezzi (non Palombo e Cigarini); infine attendiamo la crescita di Praet.
Davanti solo il Torino si è rafforzato; perchè non aspettarsi anche qualche bella sorpresa?