Mister Giampaolo presenta la gara di domani sera a Marassi contro la Spal: un match, dice, che pochi anni fa poteva essere scontato, con una Samp vincente ad occhi chiusi e che ora presenta invece numerose insidie. La Spal si sta dimostrando una realtà importante della nostra serie A, con acquisti mirati ed un mercato organizzato intelligente. Lotterà per salvarsi, ma ha l’obiettivo di portare a termine un campionato senza eccessivi patemi, puntando in futuro a restare stabilmente nella massima serie.
Ciò detto, a noi servono solo i 3 punti dopo i 2 raccolti nelle ultime 3 gare.
“Domani – dice Giampaolo in conferenza stampa . “Incontreremo una squadra che ci precede in classifica. Ma parlare di graduatorie oggi non conta nulla: La Spal è avanti di un punto, viene da due sconfitte ma ha un organico allestito in maniera intelligente. E’ una squadra solida, fisica, ha giocatori importanti come Paloschi e Antenucci, sarà una partita difficile.
Il nome della squadra non conta niente – aggiunge – “dieci anni fa i pronostici erano quasi scontati, oggi non è più così e lo dimostra ogni domenica il nostro campionato. Noi, come sempre, dovremo schiumare sangue. Le mie sensazioni sono positive sul gruppo e sulla disponibilità di tutti. Ad oggi abbiamo dimostrato di essere più solidi, domani però è un’altra partita e non sarà facile. Fino ad oggi – continua il Mister – abbiamo affrontato il ciclo ravvicinato di partite in maniera brillante: la mia sensazione è che la squadra sta bene, ma domani avremo un’ulteriore prova perché non è solo questione di dispendio fisico, ma soprattutto mentale. Se la squadra gioca e si diverte, fa meno fatica. Se la squadra non si diverte, fa molta più fatica. Ergo: ci vuole entusiasmo”.
Infine, le ultime parole sono sulle condizioni di Caprari e Saponara, le cui assenze si fanno decisamente sentire:
“Caprari si è allenato, è convocato e disponibile – risponde Giampaolo – “Anche Saponara sta procedendo bene in quello che è il suo iter riabilitativo e lavora molto bene in campo con il dottor Borino. Il nostro staff medico sta facendo il possibile per ridarcelo il prima possibile».