Più Gasperini piange e più ci ridono anche le sommità degli alluci, per non dire del resto.
Non bastano i pianti greci nel corso dell’anno, il Gasp versa lacrime calde e salate anche dal ritiro di Neustift, complice forse qualche bicchiere di troppo, nelle serate di ritiro.
Forse una ciucca triste per il Gasperson, autore di una cavalcata pseudo trionfale nelle ultime giornate. In realtà il bibino vinceva, vinceva e tracciava la corsia preferenziale per la Samp verso l’Europa.
Queste le parole dell’uomo lacrimoso, un Gasperino che ancora versa parole e lagne dopo la figura barbina del suo presidente:
“La Samp in Europa? Entrare dalla porta di servizio non è una gran soddisfazione. Così, di nascosto, senza festeggiare”.
E invece sarà un piacere scendere in campo al posto vostro, al posto di una società che non ha rispettato le regole.
Il Prez è stato punito per non aver pagato dei giocatori, mettiamolo in chiaro.
Ha investito le risorse risparmiate per arrivare ad altri calciatori, parliamoci chiaro, ha truccato le carte. Lo vogliamo dire una volta per tutte?
Il Gasp piange, e altre lacrime dovrà versare durante l’anno. Anche per lui lotteremo col Vojvodina
2 commenti
Ma chi se lo calcola questo. Per carità, é bravo, ma solo al Genoa, di cui inevitabilmente sta assumendo sembianze e indole. Ció influisce pesantemente sull’interesse che possono suscitare le sue parole. Uno sbadiglio.
Io mi incazzo con Milanovic che da gennaio si è seduto permettendo a gente come questa di aprire la bocca.