Ferrero e il versante giovani: registriamo un episodio positivo e uno molto meno edificante. La gaffe sul Ravano è clamorosa, da dove gli sia uscita è poco spiegabile.
Anche Arnuzzo ha definito la frase sulla “organizzazione non ottimale del Ravano” come “scandalosa”. Lo scivolone sulla classica buccia di banana.
Strano: se c’è una cosa che a Ferrero non si possa rimproverare è la mancanza di furbizia.
Ma rivolgere una critica così secca un evento che tutti conoscono come profondamente legato a Paolo Mantovani è una topica assoluta.
Vien da pensare che Ferrero non ne conosca la storia. Cosa pensava di scaturire con la sua frase se non le critiche universali da parte del mondo sampdoriano?
Anche Enrico Mantovani, che ha comunque sottolineato il rispetto dei patti di Ferrero (la Sampdoria ha contribuito all’organizzazione della manifestazione, versando 30.000 euro), ha così commentato:
“È normale per una persona a Genova da soli due anni e che il Ravano l’ha vissuto al massimo mezz’ora, non conoscere bene cosa rappresenti. Ma proprio per questo sarebbe stato meglio, prima di esprimere il suo giudizio, se avesse conosciuto a fondo la filosofia di questa bellissima manifestazione che è l’eredita più bella e preziosa che ci ha lasciato mio padre”.
Velo pietoso, dunque, su questa uscita del presidente.
E’ Molto più interessante la notizia sui passi avanti per la realizzazione dell’Academy di Bogliasco, ossia l’avveniristico progetto di restyling del Mugnaini, portato avanti da Ferrero fin dai primi giorni di presidenza. L’ampio progetto Next Generation Sampdoria, chiamata così probabilmente in onore del blog (ovviamente è una battuta).
Ottenuti da tempo i placet istituzionali (in primis quello del sindaco Luca Pastorino), in settimana è stato compiuto un passo concreto.
Secondo il comunicato ufficiale è stato stipulato nello studio Novara e Chiabrera di Sestri Ponente l’atto notarile di acquisto della residenza del settore giovanile, in corso di edificazione nel territorio comunale di Bogliasco.
Il comunicato aggiunge inoltre che il progetto sarà presentato a Roma il prossimo 6 maggio ai dirigenti del Coni e del Credito Sportivo.
Sicuramente un passo avanti, che fa seguito alla presentazione al Comune di Bogliasco del progetto dell’architetto De Giorgi, avvenuta a fine marzo. Vediamo cosa prevede:
il 3 Campanili (posto in area esterna all’attuale concessione) verrebbe allargato in modo da poter essere utilizzato dalla Primavera per le gare di campionato, la palazzina attuale verrebbe ristrutturata ed inserita una tribuna con tensostruttura. Il campo di calcetto a fianco verrebbe spostato, mentre il circolo tennistico non dovrebbe subire alcun tipo di spostamento o ristrutturazione.
Per il Comunale, sono previsti lavori di rifacimento del manto sintetico, creazione di una nuova palazzina con bar e tribuna panoramica e ristrutturazione completa degli spogliatoi.
La palazzina a fianco al Mugnaini sarebbe totalmente ristrutturata: previsti uffici, punto ristoro, sala stampa e uffici dirigenziali; è infatti probabile che Ferrero intenda vendere la sede di Corte Lambruschini per trasferire la sede sociale all’interno della cittadella.
Il campo superiore del Mugnaini non subirà modifiche, anche se, vista l’intenzione della committenza di ridurre i contatti tra tifosi e giocatori, non potranno essere più seguiti gli allenamenti dal pubblico.
Infine, il campo inferiore: verrà spostato verso sud-est, per fare spazio ad una palazzina a completo uso della prima squadra, dotata di palestra, infermeria e spogliatoi. I parcheggi auto per i giocatori saranno spostati sul tetto della palazzina e dotati di pannelli frangisole. La tribuna (oggi inagibile) verrà completamente restaurata in modo da essere utilizzata per assistere agli allenamenti pubblici.
Progetto sicuramente interessante, in linea con la lungimiranza della committenza blucerchiata, anche se con qualche problema ancora da risolvere.
Pastorino, benché abbastanza favorevole, avrebbe comunque fatto notare agli architetti e alla Samp che rimarrebbero ancora da sciogliere due nodi: la non disponibilità attuale del 3 Campanili , campo incluso nel progetto (anche se la società ha presentato richiesta di concessione da diverso tempo), e la ricollocazione in altra area dell’isola ecologica attualmente presente, ma che il progetto non include.
5 commenti
Come si paga questo gran bel progetto ? Non dico nei particolari, ma in linea di massima.
Per quanto riguarda la manodopera, potremmo mandarci a zappare Muriel.
Attenzione Sentinel: così però non finiranno mai i lavori; potrebbe fare una prova da subito fino a domenica pomeriggio per vedere se cala la pancia. Magari facendosi aiutare dal mitico Tucu a impastare calcina 10 ore al giorno, chissà se dopo vede un pò meglio la porta…
Se avessero bisogno di conforto psicologico dovrebbe occuparsene Antonio: sotto l’ombrellone con bibita gassata potrebbe raccontare barzellette ai 2 e a Ricki impegnato a fare serpentine con la carriola.
Già mi vedo Muriel col cappellino fatto con una pagina della gazzetta, che appena crolla ciò che ha appena tirato su, sorride beato e cerca una telecamera per farlo vedere, come se si trattasse di una attività priva di importanza e pathos… una partita di serie a insomma.
Ah, gli anziani che passano le giornate a guardare e sindacare sui cantieri? Palombo e Rodriguez?
ragazzi mi state facendo sdraiare dalle risate!!!!!